Found The Love

Capitolo 25

Dopo aver visto un film mi ha riaccompagnata a casa, appena finisco di lavore passeremo il resto della giornata insieme fino a domani mattina, quando deve partire.

Quando arrivo a lavoro Lorenza è già alla sua scrivania《il capo mi ha detto di dirti che ti ha mandato una mail con delle precisazioni riguardo al profumo e poi ho pensato che ti avrebbe fatto piacere leggere questa rivista, puoi anche andare sul sito e leggere i commenti, la maggior parte sono carini》mi fa un sorriso gentile.

《grazie sei stata molto dolce》《se ai bisogni di qualcos'altro chiedi pure 》detto questo torna alla sua postazione.

Sulla copertina della rivista ci siamo io ed Harry che ti teniamo per mano mentre usciamo dal palazzo dove lavoro.

Curiosa cerco l'articolo anche su internet ed effettivamente vedo praticamente tutti commenti positivi, questo mi mette di buon umore.

Mentre appoggio il telefono sul tavolo vedo una figura, molto familiare, passare davanti alla mia porta《hey non mi sfuggi》esco velocemente e lo afferro per il braccio《guarda chi si rivede》si gira spaventato, ma appena mi riconosce si tranquillizza.

《avevo bisogno di pensare 》afferma quadi giustificandosi dell'assenza di ieri《e ora che lo hai fatto a che conclusioni sei giunto?》chiedo curiosa 《che sarebbe una pessima idea stare con Louis 》sbuffa《perché 》alzo un sopracciglio.

《perché tra le altre cose non riuscirei a sopoortare il fatto di essere riconosciuto come suo ragazzo e in più non sono sicuro voglia una relazione con me, magari è interessato solo per quello che si ricorda della sera che abbiamo passato ma non è detto che sia veritiero 》butta fuori tutto d'un fiato.

《non ho capito una parola di quello che hai detto ma se io risco a sopportarlo ci riuscirai anche tu》dico riferendomi alla prima parte del suo discorso 《si ma anche se ricevessi dei commentatori negativi tu te ne fregheresti io non ci riesco, non voglio farmi male per una relazione che non durerà, si sa che non funzionano tra i famosi e i comuni mortali come noi》appena si accorge di quello ceh ha detto spalanca gli occhi.

《meda, no non intendevo questo》si passa una mano tra i capelli nervoso《oh si invece, intendevi esattamente questo 》ci sono rimasta male e ferita dalla sua affermazione,  lentamente me ne torno nel mio ufficio ignorando i suoi richiami e le sue scuse.

Il resto della mattina la passo a lavorare saltando anche la pausa pranzo, ma alla fine mi godo il mio neritato premio infatti appena arrivo a casa di Harry, lui mi propone una cosa fantastica 《è una bellissima giornata, che ne dici di fare un tuffo in piscina?》chiede rendendomi la donna più felice del mondo.

《certo, ma non ho il costume 》mi rattristo poco dopo《tranquilla te ne ho comprato uno io, appena l'ho vsito ho pensato che ti sarebbe stato da dio》me lo passa e vado in bagno ametterlo.

Quando alzo lo sguardo verso lo specchio apero la bocca, è stretto e lascia posco all'immaginazione.

Lentamente mi avvio verlo la porta finestra che da sul giardino, quando sono fuori noto che Harry è già in acqua. Appena mi nota fa un grande sorriso e mi squadra con occhi maliziosi 《ti tuffi?》chiede《penso proprio di si 》dico per poi buttarmi in acqua vicino a lui, quando riemergo mi si avvicina, mi posa un leggero bacio sul naso e poi sulle labbra, mi fa avvolgere le gambe attorno ai suoi fianchi e poi mi bacia più intensamente.

Dopo un po' ci stacchiamo 《ti va di fare una nuotata?》propone 《si perché no》

Dopo un po', quando ci viene freddo usciamo e mi conduce verso un'amaca, si sdraia prima lui poi fa accomodare me praticamente sopra di lui con la schiena sul suo petto.

Ci coccoliamo per un po' quando una vespa ci si avvicina  presa alla sprovvista mi abbasso velocemente e quando se ne va torno nella posizione di prima accorgendomi che Harry si è inrigidito e che la sua mano che mi accarezzava il braccio si è fermata.

Mentre cerco di notare cosa c'è che non va mi accorgo di avere il suo rigonfiamento schiacciato sul sedere. Quando si riprende dall sciock iniziale  si gira in modo da farmi finire sotto di lui facendo traballare tutto.

《l'hai fatto apposta è 》mi pizzica un fianco per poi farmi un succhiotto nel collo《no te lo giuro non c'ho pensato 》urlo, mi bacia e lentamente scende facendomi spaventare 《mhh》ho paura di cadere, mi prende in braccio e nella foga del bacio mentre mi porta dentro casa non nota il bordo della piscina.

Con un mio urlo cadiamo entrambi in acqua 《ahhah》scoppiamo a ridere entrambi appena emergiamo《ho rivinato il momento?》chiede dubbioso.

《no per niente》rispondo tornando a baciarlo, dopo che finalmente riusciamo a tornare in casa mi porta in camera da letto《ho desiderato togliertelo da quando ti ho vista indossarlo》dice togliendomi il costume.

Mi bacia il collo,  facendomi ansimare, per poi passare in mezzo ai miei seni arriva fino al mio ombelico scende ancora si più fino ad arrivare al mio inguine, i brividi aumentano sempre di più, si abbassa e da una veloce leccata al mio centro facendomi alzare i fianchi che sbattono contro i suoi

Quando siamo faccia a faccia gli tiro giù i pantaloncini liberando la sua erezione, non è la prima vomta che ci vediamo nudi ma non siamo mai arrivati a questo punto.

Appeggia la mano su un mio seno e lo stimola mentre ci baciamo così io decido di prendere il suo cazzo in mano, è caldo e un po' umido,  prendo coraggio e faccio avanti e indietro lentamente《ahhhh》causando un suo gemito.

Non contento di avere le mie tette infila due dita dentro di me facendo dentro e fuori facendomi gemere.

Quando sono abbastanza bagnata si allontana per prendere un preservativo, 《sei sicura di volerlo fare, domani parto?》chiede fermandosi《si, sarà il nostro modo di salutarci e di essere ancora più uniti》《come sei romantica》ridacchia mettendosi davanti a me, lentamente entra dentro facendomi fare un urletto quando i suoi fianchi toccano i miei.

Si spinge lentamente dentro di me facendo ansimare entrambi, continua a spingere finché nonnveniamo entrambi.

Si sfila il preservativo, lo arrotola e lo butta per terra dopo di che si draia al mio fianco e si sfila lentamente  un'anello, quello con la S che in genere mette con l'H.

Era abbastanza ovvio che non ci dormisse contando quanto sono grossi ma non pensavo che dopo quel che è successo fosse il suo primo pensiero.

Invece di appoggiarlo al comodino mi prende la mano e lo infila in un dito della mano destra, me la bacia e poi la lascia.

Dopo di che ci addormentiamo uno nelle braccia dell'altra.