Capitolo 37

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Dopo aver passato ancora un po' di tempo in sieme sono tornata a casa, ero molto stanca per la giornata sull'isola.

Infatti oggi abbiamo deciso di rilassarci nella nostra piscina.

Non sono mai stata una persona molto energica, ma per quello che è successo con Harry mi sento come svuotata.

I primi giorni non avevo neanche la forza di scendere dal letto per non affrontare che la persona che amo mi ha lasciata, forse non l'avevo ancora ben realizzato ma dentro di me lo sapevo anche se non lo volevo ammettere a me stessa.

Nonostante tutto sento che più i giorni passano il peso che sento a dosso, la malinconia e la tristezza si affievoliscono, sono convinta che con il tempo soffrirò di meno.

Purtroppo per il cuore spezzato non posso far niente se non imparare ad ignorare il dolore.

Stesa sulla sdraio mi godo il sole delle fiji con le cuffiette nelle orecchie, non sono mai stata amante del sole ma ultimamente non mi dispiace cambiare un po', è come se sentissi il bisogno di cambiare per trovare la persona giusta e non essere lasciata.

Purtroppo vengo interrotta da Agata che vine ad avvertire me e Mattia che qualcuno ci sta cercando alla reception, aveva suonato il telefono, non me n'ero accorta.Mi alzo e lui esce dall'acqua.

《Chi sa cosa vogliono》borbotta infilandosi una camicia sbottonata che bagna con l'acqua salata 《vuoi far svenire qualcuno?》lo prendo in giro 《magari ma quel qualcuno non lo rivedrò prima di qualche mese》sbuffa.

Arrivata alla hall, non vedendo nessuno, chiedo ad una ragazza 《ehi mi hanno detto che qualcuno vuole parlarci sono Sofia Grimaldi 》《oh si sono fuori 》indica la porta e noi confusi seguiamo la sua indicazione.

Fuori c'è una range rover nera con davanti due persone, ci avviciniamo e in poco tempo le riconosco, Harry.

Mi blocco sulle scale ed anche Mattia segue il mio gesto, comincio a fissarlo, cosa ci fa qui?

Quando vede che non ho intenzione di fare nemmeno un'altro passo avanti mi raggiunge lui con Louis.

《Sofia》mi guarda dispiaciuto e pentito, oh no no che stronzo 《non ci provare neanche 》mi faccio avanti e gli tiro uno schiaffo.

Gira la testa e si porta una mano a toccarsi la guancia 《ok me lo sono meritato 》in tanto Mattia è saltato a dosso a Louis che stupito lo ha preso al volo, dopo ciò si sono allontanati per lascuarci un po' di privacy.

《Ti prego perdonami, lo so che ho sbagliato a dare ascolto a lei ma quando tu hai iniziato a dubitare di noi ho avuto veramnete tanta paura di perderti ed uscirne ferito, ma alla fine ti ho persa e ti ho ferita 》sospira《perdonami》《non posso Harry 》sospiro non sposso e non voglioperdonarlo e se anche volessi non ci riuscirei《farò qualunque cosa per avere il tuo perdono basta che tu me lo dica》mi guarda con i suoi occhi verdi sempre più lucidi《non posso dirti una cosa del genere e non saprei neanche cosa potresti fare, mi hai fatto veramente male》mi allontabo per tornare dentro《bene ma sappi che non me ne andrò finché non mi avrai perdonato》

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