Lovely Boy [ 𝗬𝗘𝗢𝗡𝗕𝗜𝗡 ]

Capitolo 38 +Y

«Ti piace questo?» Wooyoung gira lo schermo del suo computer per farmi vedere il sito shopping su cui sta passando ormai mezz'ora, fissato con questa nuova marca che ha scoperto per caso su instagram. Assottiglio lo sguardo e fisso il maglioncino sullo schermo luminoso, a sconto del cinquanta percento visto che tra meno di un mese sarà estate e devono probabilmente svuotare il magazzino. «Vuoi comprare un maglione adesso? E se il prossimo anno passa di moda e non ti piace più?»

Wooyoung schiocca la lingua mentre riporta il computer verso di lui, lanciandomi un'occhiataccia di sbieco. «Guastafeste.» commenta sottovoce, nonostante lo posso sentire benissimo al mio fianco, e scorre nella pagina alla ricerca di qualcos'altro. Ridacchio e riporto i miei occhi sul mio portatile, passando una maglietta a maniche corte con le stampe di un anime... potrei comprarla a Soobin però, sono sicuro gli piacerebbe.

Ora che mancava poco all'estate era un po' impossibile per noi andare a fare shopping nei centri commerciali affollati, quindi durante questo periodo io e Wooyoung finivamo sempre per inventarci una seduta di shopping online di compagnia. Non era la stessa cosa, ma era comunque un modo per vederci. Changbin non ci accompagnava mai durante queste sessioni di acquisti, preferendo vedersi piuttosto per un drink nei weekend o nei nostri dormitori con gli altri.

«Come va con San?» chiedo mentre metto la maglietta nel carrello degli acquisti, dopo aver cercato prima su google il nome dell'anime ed essermi assicurato che Soobin mi avesse mai parlato del programma dipinto sopra. Alzo lo sguardo sul mio migliore amico e scorgo il sopracciglio aggrottato alla domanda, o forse un abito brutto visto sullo schermo del computer.

«Tutto bene,» risponde mentre assottiglia lo sguardo contro lo schermo, impegnato a decifrare bene la stampa di qualche capo in vendita, prima di distogliere gli occhi dal computer e girarsi verso di me al suo fianco, «anche se ieri sera abbiamo litigato su chi dei due dovesse fare i piatti nel dormitorio.»

Rido, immaginandomi la scena dei miei amici discutere davanti al lavello della cucina, e scuoto la testa divertito. «E chi a vinto?» chiedo, curioso improvvisamente della dinamica. «Io, ovviamente.» ovviamente, San non avrebbe mai fatto fare a Wooyoung qualcosa che non aveva davvero voglia di fare. Il povero ragazzo doveva stare alle sue dipendenze principesche finché sarebbero stati insieme, potevo vederlo portargli un bicchiere d'acqua durante la notte solo perché aveva sete o asciugargli i capelli finita la doccia solo perché lui era troppo stanco per farlo.

Però stavano sorprendentemente bene insieme, nonostante le prime perplessità quando era venuta fuori la novità. Io e Changbin eravamo un po' preoccupati della nuova coppia, in ansia di quello che sarebbe successo sia al gruppo che agli Ateez se i due si fossero lasciati. Ma per nostra consolazione la coppia era come due calamite perfette l'una per l'altra, quindi non mi sono più davvero agitato per le conseguenze. Adesso vedere San senza Wooyoung o viceversa era strano, un'immagine che non riuscivo più a materializzare nella mia mente ormai.

«Te invece come va con Soobin?» mi chiede di rimando il mio migliore amico dopo che entrambi avevamo riportato lo sguardo sullo schermo del computer, indaffarati in uno shopping che non potava a niente se non una maglietta anime per il mio ragazzo. «Tutto bene, i miei genitori lo adorano.» non sono sicuro sia perché davvero Soobin sia un tesoro o perché suo padre possieda una grande azienda, ma mi auguravo che i miei genitori non si fermassero a quello.

«Non mi importa di questo Jun, voglio sapere dal punto di vista sessuale come va...» chiarisce Wooyoung con uno sbuffo, poggiando il gomito sul tavolo e il viso contro la mano per osservarmi meglio. Batto le palpebre e lo scruto confuso, aspettando che continui.

Il mio migliore amico chiude lentamente gli occhi, nel pieno di una veloce sessione di autocontrollo nella sua testa, prima di bisbigliare sottovoce «Da quando ti sei innamorato, sei diventato ancora più stupido di quello che già eri.» ma senza lasciarmi il tempo di controbattere all'affermazione offensiva.