Lovely Boy [ 𝗬𝗘𝗢𝗡𝗕𝗜𝗡 ]

Capitolo 25 +Y

Premo invio mentre abbandono la sala prove alle mie spalle, davanti a me mi precedono Gyu e Kai e il menager chiude la porta dietro di me appena esco. Vorrei mangiarmi le dita per avergli scritto, me ne pento ancor prima di aver finito, ma avevo davvero una voglia matta di parlargli. Non che avessi niente di importante da dirgli ma mi bastava sentirlo anche solo per una stupidaggine, come la nuova serie televisiva su Netflix o un meme su instagram, e mi sarebbe bastato. 

Sento qualcuno mugugnare davanti a me e, quando sollevo la testa dallo schermo per fissare i membri più giovani del mio gruppo, mi trovo una scena raccapricciante davanti agli occhi... Gyu avvolge una gamba intorno a quelle di Kai mentre le sue braccia circondano il corpo avvinghiato dell'amico, facendo finta di star baciandosi appassionatamente, uno chiama il mio nome e l'altro quello di Soobin. Che sia una orribile imitazione di quello che è successo ieri sera tra me e il ragazzo a cui ho appena scritto? Dovrei iniziare a smettere di raccontare quello che mi succede a questi due... la prossima volta ci penserò due volte prima di parlargli delle mie questioni sentimentali.

Il menager dietro di me gli osserva interdetto, colto dalla confusione della scena che gli si para davanti, e le orecchie mi diventano rosse mentre prego gli altri due membri del gruppo di smetterla. Mi avvicino a loro e con la mano libera tento di smontare l'acrobazia montata da loro due, spingendo via la gamba di Gyu attorno a Kai. Alzo gli occhi al cielo quando il più giovane dei due inizia a ridere squillante, interrompendo finalmente quella scenetta da teatro, e torno con lo sguardo sullo schermo del telefono ancora accesso quando mi vibra tra le mani.

Batto le palpebre, rileggendo quella sequenza di messaggi a dir poco sfacciati. Pensare che io ero stato anche delicato, senza nominare quel che era successo la sera prima, per non mandarlo in panico. Anche ieri sera, quando mi aveva scritto per sapere se ero tornato a casa sano e salvo, non aveva neanche accennato alla cosa. Se la notte porta consiglio, a quanto pare a Soobin ha portato spavalderia. Arrossisco mentre mi siedo sul divanetto della sala, dove ci accomodiamo in pausa e nell'attesa che il menager ci dicesse cosa fare. 

«Perché sei tutto rosso?» si intromette Gyu mentre sprofonda nel morbido del divanetto della sala, scrutandomi incuriosito dall'altra parte del guanciale. «È Soobin?» Kai si affaccia al mio lato del divano, superando il mio spazio per spiare il display del telefono. Mi scosto in tempo dalla sua traiettoria, andando a nascondere lo schermo dai suoi occhi. «Yah, ma perché dovete sempre far così voi due?!» sbuffo quando lui si allontana di nuovo da me, entrambi con il broncio sul viso mentre io digito una risposta a Soobin in fretta, ancora in allerta dei due membri accanto a me.