Entro nell'ufficio dove c'era un comandante che mi fa sedere e mi fa un paio di domande
<le fatt ross a strunzat e uagliò>
<m'era vendicà e chell c'hann fatt a babb>
<sisi, vabbuò Luchè, puortl la>una guardia mi prende dal braccio mentre mi porta in una cella divisoria, insieme ad un ragazzo straniero, dove poi resto a risposare.
Il giorno dopo, vengo portata all'IPM da una macchina.
Una volta li, Una donna abbastanza in carne, occhi scuri e capelli biondi
<we nennè, benvenuta>
Mi guardo intorno, abbastanza spaesata
<WEWEEEE ZUCCHERO FILAATO, BENVENUTA IN PARADISO>
<ma con chi c'è l'hai?>
<con te bellissima>
<rincell a chella puttan e mammt, va va>i suoi amici ridono e poi vedo lui, che con un passo svelto si avvicina a me, ma non in tempo da potermi parlare.
Il suo sguardo pero lo faceva.
Arriviamo in un grande ufficio, dove seduta ad una cattedra c'era una donna sulla mezza età, accompagnata da un bastone.
Gli occhi erano come il ghiaccio e i capelli candidi biondi.
<allora, benvenuta all'IPM. Spero capirai lo sbaglio che hai fatto e che ti troverai bene qui>
<dottorè io non ho fatto nessuno sbaglio, è stato giusto cosi>
<beh, se credi che la giustizia sia una cosa come l'hai fatta tu, ti sbagli>mi dice sorridendo, poi, mi fa portare negli alloggi.
<m'arraccuman>entro con le cose che mi ha dato la direttrice e attraverso i corridoi degli alloggi femminili, sotto lo sguardo di tutte le ragazze, specialmente di una.
La ragazza dai capelli rossi, che continuava a sorridermi maliziosamente. Entro nella cella posando le mie cose sul letto, e mi reco verso la finestra che dava sul campetto, e noto il suo sguardo penetrare da li fino a me.
Era arrabbiato.
<comunque piacere, Viola>
..
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La Scelta Di Amarti🖤 (CIRO RICCI)
Fanfic(ATTENZIONE: per problemi tecnici la storia continua su un'altro "libro" presente già sul profilo!!!🔴) leggete se vi va ;)
