La Scelta Di Amarti🖤 (CIRO RICCI)

Capitolo 64

<ciao bellissima>
<c cuo>
<comm si acid, ja dimmi come ti chiami>
<ma fatt e cazz tuoij>
<piacere, Edoardo>
<cosa me ne dovrei fare del tuo nome>
<mi sono presentato, tu come ti chiami?>
<..Nisida>
<Capone?>
<si>
<azz, beh piacere di conoscerti>
<we embè? nun e' a mangia?>
<mo veng Linù, ci vediamo piccrè>
<ciao>
Aveva degli occhi bellissimi verdi e capelli castano scuro.
Raggiungo le altre e entriamo in mensa.
Mentre stavo parlando con Viola mi si avvicina una ragazza, capelli sul castano uguali agli occhi
<wewe, sei nuova? nun t'agg mai vist>
<si, sono arrivata ieri>
<piacere silvia, perché non ti siedi con me e le mie amiche?>dice guardando male viola, che faceva altrettanto, io mi giro guardandola, e ritorno su Silvia
<no grazie, sto bene con la mia amica>la ragazza guardandomi sorride aspramente e se ne va a sedere, mentre un'altra bionda occhi azzurri mi guarda parlando con Silvia.
Il contatto visivo finisce dopo 5 minuti, dopo che il comandante viene a chiamarmi
<Capo' vieni con me, Ricci ti vuole parlare>
<adesso?>
<eh si, si no t chiammav aropp>guardo viola che annuisce, cosi, mi alzo, e insieme al comandante mi reco nel cortile, illuminato dalle luci dei fari che ci circondavano
<20 minuti, po ma veng a piglià>ci lascia soli.
<allor?>
<c t'ha itt eduard?>
<niente ci siamo presentati perché?>
<chill ten a capa fresc, statt accort>dice ridacchiando
<embe me chiammat p m ricr sta strunzat?>
<come sei seria, no pke t vulev vre, comm stai?>
<abbastanza bene>mi continuava a guardare come se ci fosse hna sola cosa che volesse, e io lo accontento.
Ci baciamo cosi appassionatamente, quasi come se le nostre labbra fossero un tutt'uno, ma ad interromperci era il comandante, che ci richiama per portarci agli alloggi
<m'arraccuman, ah ciuciù, affacciati alla finestra verso le 10>
<va bene>l'ultimo bacio, poi ci dividiamo.