Capitolo 123

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<Nisida, oh, m'e a sta a sntí, calmati. Non meriti di andare nei guai per colpa sua, ascoltami, ascimm a ca e bast>non appena usciamo dal laboratorio, come non detto, ricorro addosso a quella ragazza.

Sta volta è proprio il comandante a separarci, mi prende e mi chiude nel campetto femminile
<Nisida mo bast! m'agg cacat i cazz! come devo fare con te? sto facenn o possibil p t fa cagnà, ma oke a crvell nun v serv proprij?>
<comandà ha iniziat->
<nun vogl sapè chi ha iniziato! t'e a calmà>dietro al comandate vedo l'infermiera portare la ragazza via e tutti che da Liz e Lino vengono riportati nelle celle, tranne ciro, che si avvicina a noi
<comandà me ne occupo->
<tu lievt a miezz, quand stai cu chest c stann semp e uaij>apre la porticella per farmi uscire, e prendendomi dal braccio mi porta dalla direttrice, mentee io guardavo Ciro, che se ne torna in cella.

<ma è possibile che tu ogni volta che ti lascio libera fai disastri? come devo fare con te Nisida? ti sei iscritta a teatro e ti piace, le lezioni le segui abbastanza bene, in ipm svolgi le attività lavorative senza lamenti, ma perché fai cosi?>
<dottorè quella ragazza è malefica, m'ha fatt appiccicà cu Ciro p nient>
<ho capito, ma tu non puoi reagire in quel modo, è la seconda volta che ti grazio, non voglio che vedi più Ciro qua dentro, per adesso. Ti porta sulla cattiva strada, tu non sei così..>lei continuava a parlare, ma le parole mi rimbombavano in mente "non voglio che vedi più Ciro", non solo stiamo qua dentro 24/24h, ci vuole anche staccare..
<detto ciò, avrai una guardia che ti sorveglierà a lezione e in cortile, in modo che tu non veda Ciro, poi vedrò se cambiare idea.>
sono devastata.

La Scelta Di Amarti🖤 (CIRO RICCI)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora