Capitolo 109

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(ore 7:07, mattina)
<RAGAZZUOLE FORZA ALZARSI>
<maro nun cia facc chiu>
<amo, svegliati>
<si mo mi alzo>
<ha detto beppe che ci porta in barca>
<c te sunnat Viole'>
<lo ha detto Liz a noi, 5/10 minuti fa>
<ah...MA CON I RAGAZZI?>
<beh non tutti ma alcuni si, insomma chi vuole andare>
<o mio dio, vabbe andiamo forza>
<METTI IL COSTUME>
<CO' CAZZ>corro subito in bagno facendomi una doccia veloce, mi vesto
(

mi sistemo i capelli e poi andiamo a fare colazione<secondo me tu m'hai detto na stronzata><aspetta><mh?><LIZ>si avvicina la guardia che chiede cosa era successo<cos'ha detto beppe?><che alle 10 andiamo a fare un giro in barca><hai visto?><muovete...

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mi sistemo i capelli e poi andiamo a fare colazione
<secondo me tu m'hai detto na stronzata>
<aspetta>
<mh?>
<LIZ>si avvicina la guardia che chiede cosa era successo
<cos'ha detto beppe?>
<che alle 10 andiamo a fare un giro in barca>
<hai visto?>
<muovetevi che sono gia le 9:47>
<tu che non mi credi mai>
<scusa HAHAHHDHSHHAHA>
<vabbe, sei come una nuova, queste esperienze non le hai mai fatte qui>
<hai ragione, vabbe io ho finito>
<ah anch'io>posiamo i vassoi sul carrello della spazzatura e ci incamminiamo fuori, insieme ad altre 3/4.

Proprio arrivate fuori al cortile, vediamo Ciro, edoardo e gli altri fuori, lui ovviamente che si rollava il solito drummo.
Mi avvicino a loro e senza rivolgere lo sguardo al ragazzo che avevo davanti richiamo l'altro
<eduà, possiamo parlare?>
<comm, iammungen>
<giusto 5 minuti>entrambi si guardano, poi ci spostiamo più in la.
<che è succies?>
<per l'altro giorno, volevo chiederti scusa>
<da quando sei cosi gentile?>
<sto avendo il mio attimo di shock, nun mo fa passa ca t facc na chiavc>
<UQHDIWJAJAJAHJAHAHAHAAH>
<uomo avvisato mezzo salvato>
<eh giustamente hahahahah>ci leghiamo in un lungo abbraccio, sciolto poi da Beppe che ci chiama per salire sul pulmino, e vicini partiamo per il porto.

(ore 12:03, pomeriggio)
C'era abbastanza vento in mare, la barca si muoveva frequentemente e n'altro pò mi risaliva tutta la colazione.
Mi si avvicina Edoardo, mentre Ciro lo osservava dell'altra parte della nave, e mi poggia la sua giacca addosso
<stai meglio?>
<non sentivo così tanto freddo, ma grazie>
<almeno non ti prendi la bronchite>

La Scelta Di Amarti🖤 (CIRO RICCI)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora