Torno in cella pimpante e gioiosa per la notizia
<VIOLAAAAAA>
<che c'è?>
<la direttrice mi ha dato un permesso extra per domani e lunedi!>
<davvero?>
<si!>
<sono felice!>mi abbraccia e saltiamo dalla gioia.<quindi cosa hai deciso di mettere?>mi chiede, mentre io sceglievo tra i vestiti
<non lo so, sono indecisa.. questo>
(
<oppure questo>
((von le nike)
<forse direi il primo, piu soft per l'uscita>
<dici? allora metto quello>sistemo i vestiti sulla sedia e preparo lo zaino
<magari un giorno non troppo lontano, quello zaino lo preparerai per andartene veramente..>
<Viola, ma che dici ahahah>
<ci hai mai pensato?> si avvicina alla finestra e si siede<magari tu, con una buona condotta, avrai più chance per uscire>
<..beh, non vedrei l'ora, ma comunque verrei a trovarti. Parte della mia vita risiede in questo IPM e non potrei lasciarla per sempre>
<sono felice che tu sia l'unica che mi difende>
<Violè io lo faccio perché ti conosco, sono delle ciarlatane quelle>ride, poi va in bagno, e dopo essere uscita ci diamo la buonanotte e andiamo a dormire.Il giorno dopo, erano quasi le due che Nunzia mi stava portando vicino il cancello d'uscita, ma viene fermata da Ciro
<oh ciuciù, a ro vaij?>
<esco, la direttrice mi ha dato un permesso extra e torno domani sera>
<quando l'hai saputo>
<ieri, dopo aver parlato con te>
<ah vabbuo..statt accort, qualsiasi cosa schiatt e crvell a tutt quant>
<wewe non esageriamo>
<HAHAHAHAH>
<ja vai Nisida, e mi raccomando>
<si>bacio Ciro, e mi reco fuori, girandomi a cancello chiuso e salutando ancora una volta Ciro.Cammino per le strade della mia città, quanto m'era mancata questa sensazione di libertà e il tatto di camminare sui marciapiedi rumorosi di Napoli.
Arrivo nella piazza del mercato della Sanità esausta, e proprio li vicino, don Antonio, il proprietario di un'orto frutta li a pochi metri, mi saluta e richiama la mia attenzione
<we don Antò, come vanno le cose?>
<ciao Nisida, tutto bene. Comm s sent ca nun c stai tutt e iuorn!>
<ahahah vi manco assai?>
<tutto il mercato parla di te, t vulessm aret>
<hahahahahha grazie>
<piglt coccos, nun t preoccupà>
<ma non ho soldi>
<nun fa nient, pigl>
<ok, però aropp v port e sold>
<no! nun vogl nient, piglt chell c vuo e mang>sorridendo ringrazio il proprietario dell'orto frutta, e comincio a mangiare.
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La Scelta Di Amarti🖤 (CIRO RICCI)
Fanfiction(ATTENZIONE: per problemi tecnici la storia continua su un'altro "libro" presente già sul profilo!!!🔴) leggete se vi va ;)