Capitolo 78

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<Al momento sappiamo solo quello che le ho riferito, ci hanno chiamato stanotte verso le 2 del mattino con urgenza perché la ragazza stava avendo un forte collasso, ma siamo riusciti a riprenderla per pochissimo>
<va bene, sarò li appena il possibile>
<Mi lasci informazioni rilevanti a lei, cosi posso essere sicura.>

Dopo la telefonata durata abbastanza al lungo, La direttrice si reca in cortile da tutti i ragazzi e le guardie che si schieravano dietro di loro
<ma proprio non vi entra in testa il fatto che se state qua dentro è perché vogliamo darvi una lezione di vita importante? Non è importante il fatto di aver ucciso più persone, aver usufruito di droga più e più volte. Qui giochiamo con la vita, ma non vi rendete conto delle perdite nel corso della vostra vita? Amici, parenti..avete proprio il cuore di ferro, non v'importa del mondo circostante, basta che state bene voi..capite solo che se continuate a pensarla cosi non ne uscirete presto da qui>
<dottorè ma tutto questo perché?>
<perché una vostra compagna d'istituto ieri sera si è sentita molto male, ha rischiato grosso, per quelle stupide cose di droga che vi ho detto. Adesso se non vi dispiace mi reco in ospedale per andare a vedere la situazione. Mi sa che i permessi e i colloqui sono nuovamente sospesi per un mesetto abbondante, che ne dici Massimo?>
<sono assolutamente d'accordo con lei, questi ragazzi non hanno idea del guaio in cui si cacciano, presso che le conseguenze che esso può portare.>
<perfetto, Lino, Liz, Nunzia e Gennsaro potete procedere nel riportare i ragazzi in cella e tenerli chiusi dentro fino al mio arrivo. Non ci saranno eccezioni, se necessario, vi tratteremo come animali>
Dopo il discorso, la direttrice comincia il percorso verso l'uscita, con in sottofondo la voce dei ragazzi che voleva ribellarsi a quella decisione, alla quale non ci riesce.

(Nisida's pov)
Mi sveglio improvvisamente in una stanza d'ospedale, legata a delle macchine ed una mascherina che era salda al mio volto, cerco di girarmi per capire, ma non riesco proprio a ricordare cosa fosse successo.
Vedo dei dottori entrare in stanza, mentre mi controllano
<allora nisida, serata pesante tra amici eh?>
<cosa?>
<sta tranquilla, adesso ti teniamo sotto osservazione per un po, quando starai meglio tornerai all'IPM.>
<va bene..>
Vedo un volto familiare avvicinarsi ed entrare in stanza, poco dopo l'uscita dei medici.

La Scelta Di Amarti🖤 (CIRO RICCI)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora