Capitolo 198

907 20 1
                                    

Tornati in IPM, la prima a scendere sono proprio io, che con una corsa raggiungo il ragazzo moro che stava insieme agli altri ragazzi entrando nel campo da calcio
<we ciuciù! si turnat>
<ciao cirù, dove vai?>
<aro pozz ij, a fa na partit e pallon>
<vado a farmi una doccia e vengo anche io>
<ti unisci a noi?>
<si>
<stai cu me però, ah vedi che sta na sorpresa per te in cella>
<sei incredibile, arrivo subito!>

Raggiungo, cosi, in men che non si dica la mia cella, trovando un pacco sul mio letto
*ciuciù, questo è per te, mettilo sempre- Ciro*
Aprendolo trovo questo cappellino
(foto:

Raggiungo, cosi, in men che non si dica la mia cella, trovando un pacco sul mio letto*ciuciù, questo è per te, mettilo sempre- Ciro*Aprendolo trovo questo cappellino (foto:

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Era molto carino, mi piaceva molto, tanto che dopo la doccia ed essermi vestita
(outfit

Era molto carino, mi piaceva molto, tanto che dopo la doccia ed essermi vestita(outfit

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

lo metto e corro da Ciro.

<Cirù, eccomi>
<uagliù jamm a pazzià!>
<ma chi vo pazzia cu chest, è femmn>lo fermo sull'orlo di rispondergli
<na femmn c sap jucà megl e tutt vui mis assiem>

Entro nel campetto e cominciamo la partita, ero in squadra con Edoardo, Ciro e Cardio.

Non per vantarmi eh, ma proprio come avevo previsto, sono la ragazza più forte a giocare😌.
Vinciamo 3-2 contro Pirucchio, Pino e il ragazzo che mi aveva sfidato prima, che proprio a fine partita mi <e brav, m'agg nu poc distratt..si brav>
<tieni gli occhi sul pallone, nun t distrarr a prossima vot😉>

Stremati ci sediamo sulle panchine, sotto un sole caldo che mi porta quasi a sudare
<maro mo m lev a magliett>
<nun t prmettr>
<fa cavr>
<gne gne>
<come sei bellino>
<eh sisi, a prossima vot t'arap a cap si t viest accussi>
<eja>
<t stann uardann tropp assaij>
<e nun fa nient, tanto sanno che sono tua>dico, agitando la mano lentamente mostrando l'anello luccicante al sole
<unica e sola>mi bacia.

La metà del pomeriggio se ne vola su per giù cosi, ma la sera c'era freddezza nell'aria, una strana sensazione, come se dovesse succedere qualcosa da un momento all'altro.

La Scelta Di Amarti🖤 (CIRO RICCI)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora