La mia vita non è mai stata una linea dritta ma una strada piena di curve.Da quando ho conosciuto Zulema però, mi sembra che queste curve a gomito facciano il giro della morte. Alti e bassi. Bassi e alti. Una montagna russa di quelle pericolose, una di quelle che non sai come sarai una volta finita la corsa. Se riuscirai a scendere sulle tue gambe oppure sarai scaraventato fuori dal sedile in corsa. È così purtroppo, non ci si annoia mai, ogni giorno è diverso da quello precedente e sapevo che proprio perché c'era stato un barlume di speranza fra di noi, il prossimo passo era cadere in un buco nero. Perché non possiamo respirare due giorni di fila, perché la tranquillità non ci appartiene.
Ero nel corridoio principale del mio blocco. Stavo scherzando con Sole e non ricordo nemmeno di cosa. Un urlo. Vediamo cadere a terra una chiazza gialla dal piano superiore. Una persona. Una moretta dai lunghi capelli lisci. Appena la riconosco mi blocco terrorizzata. Ho il coraggio di alzare lo sguardo e vedo Goya gongolare dalla ringhiera. Saray si precipita da Fatima, la afferra per le spalle e solo in quel momento mi rendo conto che ha gli occhi sbarrati che chiedono aiuto. Goya l'ha buttata dal piano di sopra. Saray urla. Si sente in colpa e ha ragione. Io tremo dallo shock, le vado vicino e continuo a chiederle se sta bene ma nessuno mi risponde. C'è un caos tremendo, gente che urla, gente che schiamazza.. sento tutto ovattato. Mi volto verso Saray e le chiedo "Dov'è Zulema?" È la prima da informare.
Lei si volta e mi dice a bassa voce "È evasa nel primo pomeriggio" spalanco lo sguardo e faccio un paio di passi indietro.
Perché lei è così. Ha fatto uno scambio. Lei per la ex moglie di Sandoval. Era tutto pianificato da settimane. Mi guardo intorno e non vedo Hierro. La mia mente fa una rapida somma e il risultato è chiaro: mi ha fottuta di nuovo. Se n'è andata senza voltarsi indietro, lasciandoci tutti qui senza nemmeno salutare perché non gliene frega un cazzo. Portano Fatima in infermeria mentre l'ennesima delusione mi colpisce dritta al petto. Continuo a giustificare la persona più ingiustificabile del pianeta. Perché sono una completa deficiente. La linea che separa l'essere innamorata dall'essere deficiente è così sottile che a volte la si supera, cosa che faccio regolarmente e il mio passato parla chiaro. L'evasione di Zulema però non va a buon fine, le mie fonti mi dicono la sera stessa che l'hanno presa perché Sandoval non ha rispettato i patti e le stesse voci di corridoio sostengono che Altagracia, sotto ordine di Zulema, abbia ammazzato l'ex moglie della Barbie. Errore, a parer mio, madornale.
Sono sdraiata sulla mia brandina quando la vedo entrare, interamente ricoperta di lividi violacei dalle dimensioni importanti. Conseguenza palese delle sue azioni suppongo. Non le dico nulla, non c'è niente da dire. Lei si siede sulla brandina e mi guarda. Non mi serve controllare per saperlo, sento il suo sguardo bruciare sulla mia pelle.
Ride "Rubia sento aria di ostilità da qui, che ti prende?"
Dico alzando le spalle senza staccare lo sguardo dal soffitto "Niente"
"E allora perché non mi guardi..e non dici una parola?" Lo sa perfettamente che sono nera con lei.
Mi volto e la guardo con sufficienza "È che non ho niente da dirti"
Sorride come se non mi credesse "Oh andiamo Rubia.. Sputa il rospo che è meglio"
"Non penso ma se proprio insisti.." mi metto a sedere e la guardo dritta negli occhi "Sei sparita per un giorno intero. Eri con Hierro.. fuori. Sei scappata. E ora sei di nuovo qui. Non si può certo dire che sei una presenza fissa" commento sarcastica.
"Macarena cos'è che ti dà davvero fastidio? Il fatto che sia evasa senza dirti nulla? Il fatto che non faccio quello che vuoi? O il fatto che ero con Hierro?" Direi tutto. Mi fa incazzare proprio tutto. In primis la sua incredibile tendenza a prendere tutte le decisioni sbagliate. Non si tratta solo di Hierro.
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C'era una volta
FanficMacarena racconta a sua figlia Sofia la favola delle due guerriere che si odiavano.. ..la piccola non sa che questa non è altro che la storia di sua madre. CIAO AMICI.. SONO TORNATA! Spero che questa storia costruita principalmente sugli avvenime...