Capo chino, occhi bassi, spalle incurvate. Questo era il modo in cui il ragazzo alto e riccio era solitamente visto camminare all'interno della sua scuola. Fissava il pavimento ignorando il continuo mormorio degli studenti che affollavano i corridoi interminabili, scontrandosi gli uni con gli altri. Aveva deciso, molto tempo prima, che quello fosse il miglior modo per sopravvivere in quel posto comparabile all'inferno. Tenere la testa bassa gli permetteva di ignorare gli strani sguardi rivoltigli dai suoi compagni di classe, o essere spinto contro gli armadietti per aver guardato qualcuno in modo 'sbagliato'. No, era meglio tenere semplicemente il capo chino e fare del suo meglio per amalgamarsi con gli altri studenti - anche se non l'avrebbe protetto completamente dall'essere vittima di bullismo.
Ecco cosa aveva ottenuto dall'essere diverso.
Harry Styles, tuttavia, non era sempre stato il ragazzino timido e deriso giornalmente da chiunque. Fino a circa metà del suo primo anno di liceo, aveva un gruppo di amici. Persone popolari, atletiche, e gentili con lui. Era estremamente socievole; stringeva nuove amicizie tutto il tempo. Gli piaceva la sua vita e gli piaceva la scuola. Invece di nascondersi tra una lezione e l'altra, era solito chiacchierare con i suoi amici o discutere di musica o football. Era un appassionato di football. Non ci giocava, ma i suoi tre migliori amici erano nella squadra della scuola.
Liam, Zayn e Niall. I suoi compagnidi avventure sin dall'infanzia. I quattro erano sempre insieme; uscendo a divertirsi o semplicemente oziando. Quelli della scuola superiore sarebbero dovuti essere i migliori anni delle loro vite. Avevano fatto progetti su come governare la scuola e per la prima metà del loro primo anno, ci riuscirono. Tutti volevo essergli amici. Venivano invitati alle feste tutti i fine-settimana, e tutte le ragazze più carine li corteggiavano.
Le ragazze; ecco perché il mondo perfetto di Harry crollò. Dei quattro ragazzi, Harry era quello più voluto. I suoi ricci castani, i grandi e brillanti occhi verdi, e la sua personalità affascinante attiravano l'attenzione di praticamente qualunque ragazza. Ma Harry non voleva uscirci e non aveva mai prestato loro molta attenzione. Fu quello il momento in cui Liam e Zayn iniziarono a notare che qualcosa stesse cambiando. Continuavano ad organizzare appuntamenti ad Harry ma lui rifiutava sempre.
Quello fu il suo primo errore.
Il secondo fu quello di fidarsi dei suoi migliori amici quando gli confessò finalmente il suo segreto. Era un normale venerdì sera. I quattro si erano riuniti a casa di Liam per giocare ai videogiochi e mangiare pizza. Zayn stava parlando di alcune ragazze più grandi che avevano catturato la sua attenzione. Spettegolarono e presero in giro il moro per un po' finché Liam non chiese ad Harry chi trovasse attraente. Rispose con un semplice "nessuno in realtà" e sperò che ai suoi amici bastasse. Non fu così fortunato. Liam non avrebbe archiviato la conversazione finché Harry non avrebbe nominato una persona che trovava attraente. Josh Anderson. Quella fu la persona che Harry nominò. Josh era il capitano della squadra di football, ed un maschio al 100%.
Inutile dire che i suoi amici non appoggiarono la notizia che il loro amico d'infanzia fosse gay. Beh, due dei tre non lo fecero. Niall era sempre stato al fianco di Harry, mettendosi contro Liam e Zayn. E quando i due dissero a Josh di Harry, ed il capitano lo confessò a tutta la scuola, Niall rimase il suo unico amico.
"Spostati, mostro!"
Era convinto che quel suono provenisse da avanti a se prima di percepire una potente spinta alla schiena e il metallo freddo dell'armadietto entrare a contatto con il suo intero corpo. I suoi pensieri furono interrotti dagli occhi di Liam. Il suo ex migliore amico e tormentatore numero uno quell'anno. Liam era diventato la sua versione personale di satana, da quando Josh si era diplomato e non poteva più tormentare il riccio da se.
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More Than Meets The Eye
FanfictionHarry Styles è solito essere spintonato e deriso dalla squadra di football della scuola, quindi non si aspetta niente dal nuovo arrivato, Louis Tomlinson, che sembra essere un atleta. Riuscirà Harry ad imparare che non tutti sono uguali, che chiunqu...