I'M a WOLF

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Raylan's pov.

È da più di un ora che sto parlando con il mio ospite e per tutto il tempo non faccio che ripetermi ché è solo un enorme perdita di tempo.

Parlare con i vampiri, cercando di non ucciderli è più dura di quel che immaginavo.

Il principe dei vampiri è accompagnato da altri due succhiasangue che gli stanno alle spalle e si guardano intorno, circospetti. La presenza di Cameron li irrita, consapevoli della sua fama di ammazzavampiri.

Ho finito ora di spiegare al principe la situazione in cui ci troviamo. La sua espressione indecifrabile non è mai mutata e la cosa mi fa accapponare la pelle.

- Mi costa molto chiederlo, ma abbiamo bisogno di tutto l'aiuto possibile. Vi unirete a noi? - chiedo.

Il principe si sporge in avanti, avvicinandosi.

- Credo sia la prima volta in più di mille anni che un licantropo chieda il nostro appoggio. Sarei anche tentato di accettare questa alleanza alpha, tuttavia ho una missione da compiere prima di potervi dare una risposta e purtroppo non so quanto tempo questa missione mi porterà via -.

- Che genere di missione è più importante di questo?- chiedo alterandomi.

- Una caccia. E il salvataggio di un'amica - risponde senza dare molte informazioni.

- Qui stiamo parlando di salvare milioni di vite e voi pensate ad una singola amica?! - sbotto, battendo un pugno sul tavolo.

I due vampiri dietro al principe si avvicinano sibilando. Cameron fa lo stesso, ringhiando nella direzione dei due.

Il principe alza una mano e i suoi due scagnozzi tornano nella loro iniziale posizione.

- Per me è di vitale importanza questa amica, perciò ne riparleremo appena l'avrò trovata. Ma se volete velocizzare la cosa, potreste sempre unirvi a noi contro i cacciatori- dice il principe alzandosi - in caso contrario, ci rincontreremo più avanti.

Sto fremendo di rabbia, Azrael vorrebbe uscire e staccare la testa a quel maledetto vampiro, ma lo sto trattenendo con tutte le mie forze.
Quando avrà trovato la sua amica, ed è strano pensare che un vampiro possa avere amici, forse si unirà alla nostra causa. Non è il caso di staccargli la testa per qualche settimana di ritardo.

- Il sole è alto, fuori dal nostro territorio non sarete protetti - gli faccio notare appena si gira per andarsene - sarete miei ospiti fino al tramonto, vi faccio preparare delle stanze -.

- Ti ringrazio - risponde il principe.

Esce dal mio studio accompagnato dalle sue guardie, come se potesse trovare le stanze da solo.

Ci pensi tu? Chiedo a Cameron

Lui annuisce ed esce dopo di loro, lasciandomi solo con i miei pensieri.

Non riuscirai a trattenermi in eterno. La voce di Azrael si fa largo nella mia mente. Li ucciderò tutti, finché non rimarrai solo.

D'un tratto sento l'inconfondibile odore di Light, che mi restituisce un po' di conforto, e subito un frastuono assordante arriva dal corridoio. Mi precipito fuori in mezzo secondo.