Light's pov.
La tisana che mi ha portato Astrid ha uno strano sapore, mando giù a fatica l'ultimo sorso, ma non voglio rischiare di offendere la strega davanti a me.
Sono agitata da morire, mille preoccupazioni mi vorticano nella mente. Tra la preoccupazione per la mia famiglia e l'ansia per il branco sto diventando pazza.
- Appena uscirò dai confini i demoni mi inseguiranno? - chiedo.
- E probabile - risponde schietta armeggiando con qualcosa sul davanzale.
- E non c'è modo di evitarlo? - metterei in pericolo l'intero branco se venissimo attaccati da due fronti, ma non posso stare qui a far nulla mentre la mia famiglia è in mano ai cacciatori.
- Ci sto lavorando -. Astrid viene di fronte a me e prende la tazza di thè, ormai vuota - esiste un amuleto, ma la magia è molto complessa e richiede tre giorni di lavoro. Nasconderà il tuo odore ai demoni -.
- Bene, ti ringrazio -.
- C'è qualcosa che ti preoccupa? - mi chiede guardandomi negli occhi.
- A parte le cose ovvie? - lei annuisce - Ho paura per la mia famiglia, ma non è solo questo. Si tratta più che altro di una sciocchezza ed è abbastanza egoistica-.
- Parlamene -.
- I demoni sono attratti dal mio sangue- inizio - continuo a pensare se anche Raylan sia attratto da me solo per il mio sangue, se il nostro essere legati abbia o no a che fare con Azrael -.
La strega mi mette una mano sotto il mento e mi tira delicatamente su la testa per guardarmi negli occhi.
- Il legame tra compagni è completamente diverso dall'attrazione che i demoni hanno per te - dice con fare materno.
- Ne sei sicura? - chiedo scettica.
Lei mi guarda alzando le sopracciglia - Cosa hai provato quando lo hai visto la prima volta?-
- Ehm... paura?!- dico con un mezzo sorriso.
Anche Astrid sghignazza.
- A parte quello. Hai sentito una voce nella tua testa... cosa ti ha detto?-.
Ricordo quel momento come se fosse ieri - Ha detto "Mio"-.
- Vedi, anche tu hai scelto lui come compagno. Lui, non Azrael -.
Annuisco, sollevata dal suo ragionamento.
È quasi il tramonto, mi alzo per iniziare a prepararmi per la missione ma improvvisamente mi gira la testa e inciampo sbattendo il ginocchio sinistro sul tavolino di legno.
- Tutto bene? - chiede la strega aiutandomi a rimanere in piedi.
- Mi sento strana - dico cercando di mettere a fuoco la stanza che ha iniziato a vorticarmi intorno.
- Forse è il caso che ti stenda un attimo sul letto - dice accompagnandomi.
- Devo prepararmi a partire - dico.
- Cinque minuti non uccidono nessuno - obietta - sdraiati-.
Mi costringe a sdraiarmi sul letto e sistema i cuscini dietro di me. Improvvisamente mi è venuto sonno e mi sento stremata.
- Astrid - chiamo la strega.
- Si, mia Luna?-.
- Raylan ti ha chiesto si drogarmi per farmi rimanere qui, vero? - chiedo, conoscendo già la risposta. Sono stata una stupida a fidarmi di lui. Non mi avrebbe mai permesso di partecipare alla missione.
- Si, mia Luna. Ora dormi, rimango qui a vegliare su di te -.
- Me la pagherà- mugugno chiudendo gli occhi.
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I'M a WOLF
WerewolfMoonlight Cooper è una ragazza particolare. Non si fida di nessuno oltre che della sua famiglia. L'hanno educata così perché è speciale e, quindi, deve rimanere nascosta. Non è un licantropo qualsiasi... Ma la Dea Luna ha un insolito senso dell'umor...