Raylan's Pov
Light si alza e mi lancia uno sguardo di rimprovero per poi avviarsi verso l'uscita dal salone. Sono tentato di richiamarla e farla tornare a sedere ma decido di lasciarla andare. In fondo è stata una lunga giornata per lei e mi è sembrata veramente stanca.
Devo pensare a un modo per parlarle e chiarire la situazione. Aver saputo ciò che pensa sul fatto di essere qui mi ha fatto male. Vorrei che si sentisse a casa qui, invece si sente rapita, come se sperasse che un giorno la lasci andare per tornare a casa sua, dalla sua famiglia. Ho paura di non riuscire a farle cambiare idea, ma devo provarci. Non posso permettere che se ne vada.
Tutto bene? Mi chiede Lorelyne appoggiandomi una mano sul braccio.
Non mi ero reso conto che sto stringendo le mani a pugno e cerco di rilassarmi.
Annuisco in direzione di mia sorella e le faccio un piccolo sorriso per tranquillizzarla.Vado a perlustrare i confini. Le dico prima di alzarmi.
Scendo dal piano rialzato sul quale è posto il tavolo e mi ritrovo la strada bloccata da Cynthia che mi squadra col suo solito sguardo lascivo.
- Buonasera alpha - mi dice accarezzandomi un braccio.
Cynthia mi ha riscaldato il letto diverse notti negli ultimi duecento anni ma non ho mai provato niente per lei. La usavo solo per il piacere di farlo, convinto ormai che non avrei trovato la mia compagna. È una donna formosa, sexy e anche molto invadente. Ha sempre provato a convincermi ad avere una relazione con lei e ogni volta le ricordavo che non volevo nessuno al mio fianco. Soprattutto non una come lei, che ha sempre e solo desiderato il potere, non me. Vuole diventare la luna del branco solo per poter fare come le pare.
- Ciao Cynthia - rispondo.
Lei mi lancia un sorriso che una volta avrei trovato seducente. Adesso mi è indifferente e non vedo l'ora di levarmela dai piedi per poter andare a sfogare la mia frustrazione.
- Cosa vuoi? - le chiedo con un tono più brusco di quanto avrei voluto.
- Mi stavo chiedendo se ci fosse qualcosa che possa fare per te - dice accarezzandomi la spalla - è da molto che non stiamo un po' insieme -.
La guardo con un sopracciglio alzato, indeciso se lasciarla li o se dirle qualcosa e rimetterla al suo posto.
- Cynthia, hai appena visto la mia compagna, cosa ti fa pensare che io sia interessato a te? - chiedo.
- Quella bambina non potrà mai darti quello che ti darei io e lo sai benissimo - sorride - quando vuoi, io sono sempre disponibile per rinfrescarti la memoria su quello che abbiamo noi due -.
- Non esiste un noi due Cynthia - dico afferrandole la mano che continuava ad accarezzarmi per lasciarla subito dopo - e non parlare mai più così della tua futura luna -.
La sorpasso ed esco, prima dal salone e poi dal castello.
L'aria gelida mi fa tirare un sospiro di sollievo. Scendo i gradini e mi avvicinò al limitare del bosco.
Mi volto verso la finestra della mia camera trovando le luci spente. Provo a percepire cosa stia facendo con il mio udito e capisco che sta dormendo dal suo respiro lento e regolare. Mi volto in direzione del bosco e, una volta tolto i vestiti, mi trasformo e inizio a correre senza una meta precisa.Il mio lupo dal manto nero è veramente possente. La mia natura mi ha reso più alto di chiunque altro, sono alto circa il doppio di un lupo normale e molto più veloce. Devo questo a mio padre, che mi ha reso un mostro quando ancora ero un bambino di nove anni.
Corro per circa una mezz'ora, pensando a Light e a cosa devo fare con lei. Quando ho deciso di portarla con me anche se priva di sensi non avevo pensato alle conseguenze. Forse perché non ho mai avuto una vera e propria famiglia, oltre a mia sorella. Non ho pensato affatto al legame che lei aveva con i suoi.
Cameron ha detto che le devo dare modo di conoscermi, ma come faccio a dirle chi sono sapendo che dopo avrà ancora più paura di me, del mostro che c'è dentro di me?All'improvviso sento un rumore alla mia destra e mi fermo di colpo, annusando l'aria.
Sento il tipico odore di marcio che li contraddistingue e inizio a ringhiare nella loro direzione. Demoni.Ci sono demoni a sud-ovest dico al mio branco.
Arriviamo. Dice un lupo che era di guardia al confine Non li abbiamo sentiti arrivare.
Non li aspetto e mi avvento sul primo demone che mi capita a tiro, hanno un aspetto orribile, sembrano dei cadaveri in decomposizione ma hanno la pelle, se così la possiamo chiamare, completamente nera, occhi rossi e una bocca piena di denti affilati. Due enormi ali sulla loro schiena gli permettono di volare ma preferiscono stare con i piedi per terra e caricarti con le corna che hanno sulla testa.
Stacco la testa al primo demone e balzo sul secondo. Sono in tutto una decina e combattono senza una precisa strategia che li svantaggia notevolmente.
Il branco arriva alle mie spalle e si tuffa nella mischia. I demoni sono spacciati e tutto finisce nel giro di pochi secondi.Tutto bene? mi chiede Cameron.
Annusco e mi do una controllata per vedere che sia tutto a posto. Non sento il dolore come gli altri, quindi devo controllarmi per accertarmi di non aver subito gravi danni.
Ho una ferita sul fianco sinistro abbastanza profonda che perde sangue. Dovrò farmi ricucire dal medico.Torniamo verso il castello e mi raccomando con il branco di farmi chiamare se dovessero arrivarne altri.
Dopo una visita dal medico e un paio di punti al fianco vado verso la mia camera. Sono nervoso. Non so perché mi senta così. Forse perché Light è nella mia camera a dormire in questo momento.
Faccio un respiro profondo prima di aprire la porta ed entrare.La camera è completamente al buio, il camino è spento e sul mio letto non c'è nessuno. Il mio cuore perde un battito ma poi la sento respirare rumorosamente sul divano e ricomincio a respirare.
Indossa i miei vestiti e, nonostante odio quando qualcuno tocca la mia roba, la cosa mi fa eccitare. Mi avvicino a lei respirando il suo profumo. Sa di vaniglia e frutti di bosco. La osservo dormire per qualche minuto. È davvero bellissima.
I capelli lunghi le circondano la testa come se fosse un aureola che la fa sembrare un angelo.
E forse è proprio così, il mio piccolo angelo personale, che non vedo l'ora di conoscere.La prendo in braccio stando attento a non svegliarla e la porto nel mio letto per poi coprirla con le coperte di lana.
Vado a farmi una doccia per levarmi di dosso il sangue e il puzzo di demone e poi torno da lei.
Mi stendo al suo fianco e la stringo a me come se fosse la cosa più naturale del mondo, addormentandomi avvolto nel suo profumo meraviglioso.
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I'M a WOLF
WerewolfMoonlight Cooper è una ragazza particolare. Non si fida di nessuno oltre che della sua famiglia. L'hanno educata così perché è speciale e, quindi, deve rimanere nascosta. Non è un licantropo qualsiasi... Ma la Dea Luna ha un insolito senso dell'umor...