I'M a WOLF

3

Salgo in camera mia di corsa e apro la finestra. C'è la luna piena stasera e, anche se mia sorella non mi avesse detto che potevo uscire, sarei andata comunque nel bosco. Mi lancio fuori dalla finestra e mi trasformo prima di toccare terra, atterrando morbidamente sui cuscinetti delle mie zampe, senza far alcun rumore.
Inizio a correre più veloce che posso, cercando di essere silenziosa, per non farmi sentire dalla mia famiglia. Anche se le lacrime mi appannano la vista so esattamente dove sto andando. Conosco questi boschi da quando sono nata, fanno parte di me.
Corro per qualche chilometro, fin ad arrivare in una radura che adoro. Non ci ho mai portato nessuno quassù, è il mio posto speciale. Mio e della mia amica, Luna.

Luna è un essere evanescente, dai lunghi capelli argentati e la pelle pallida. A parte me, nessuno della mia famiglia sa della nostra amicizia, sarebbe come dire " ehi vedo un fantasma quasi tutte le notti". non mi avrebbero più fatta uscire di casa o peggio, mi avrebbero rinchiusa in qualche manicomio per licantropi, ammesso che esista.

Luna, ci sei? la chiamo col pensiero dopo essermi seduta sulle zampe posteriori.

- Perché piangi bambina mia? - chiede apparendomi davanti come un fantasma.

E' bellissima. Indossa un vestito blu notte, tappezzato di pallini luminosi come fossero stelle.

Mi da una carezza affettuosa tra le orecchie, con un triste sorriso sul volto.

Ho bisogno del tuo aiuto Luna.

-Oh, piccola mia, raccontami tutto -.

Allora le racconto tutto. Del trasferimento, della paura del lasciare la mia casa e il bosco. Della consapevolezza del non essere all'altezza delle aspettative della mia famiglia.

Cosa devo fare Luna?

- Moonlight, solo tu puoi rispondere a questa domanda -.

Io voglio rimanere qui, mi sento al sicuro in questi boschi.

- E sei pronta a lasciare la tua famiglia? -

No, non potrei mai lasciarli.

- Allora hai la tua risposta piccola -.

Ma non voglio lasciare nemmeno te penso strusciandomi contro di lei.

- Oh, mia piccola dolce bambina. Io sarò ovunque sarai tu. Basta che mi chiami ed io verrò da te, sempre -

Posso farti una domanda?.

- Certamente -.

Mi sento una sciocca a fartela ma... Tu sei un fantasma?

La sua dolce risata cristallina mi riempie il cuore di pace e gioia.

- Una cosa del genere. Sono uno spirito Moonlight, e veglierò sempre su di te. Ma adesso devi tornare a casa. La tua famiglia ti sta cercando -.

Annuisco e vedo che lei sta già per scomparire.

Ti rivedrò presto?

- Ogni volta che avrai bisogno di me - dice. E scompare, esattamente come era apparsa, improvvisamente.

Rimango ferma per un po', a guardare il sottile spicchio di luna nel cielo, dicendole addio.

Con un sospiro pieno di rassegnazione decido di alzarmi e tornare verso casa, senza fretta, prendendomi tutto il tempo per dire addio a ogni cosa che mi ricorda il mio posto sicuro. Gli alberi, i cespugli, le rocce, i fiumi ogni pezzo di quel posto è un pezzetto di me che non rivedrò mai più.

Sono a metà strada quando sento un rumore dietro a dei cespugli. Lancio un ringhio d'avvertimento e apro la mente per cercare ogni minimo segnale.

Light sento la voce del pensiero di mio fratello un attimo prima che mi sbuchi davanti dove diavolo sei stata? Eravamo preoccupati per te!

Scusa Josh. Avevo bisogno di schiarirmi le idee.

Chiudendo la tua mente? chiede arrabbiato.

Volevo rimanere sola alzo le spalle, sapendo che sarei apparsa buffa in forma di lupo.

Josh strofina il muso sul mio collo, per poi leccarmi ai lati della bocca. Cose da lupi.

Almeno è servito a qualcosa? chiede.

Si, sono pronta a partire.