I'M a WOLF

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Raylan's Pov.

Io e i miei uomini siamo stati in giro tutta la notte, a cercare qualche indizio su chi potesse essere la ragazza dagli occhi viola. Ovviamente, data la mia fortuna, non abbiamo scoperto niente. Sembra si sia volatilizzata nel nulla. Che sia stato uno scherzo della mia mente? Sento il mio lupo soffrire nel mio petto, come se mi stesse graffiando dall'interno, quindi è improbabile che me la sia solo immaginata. Ma non posso mostrarmi debole né sofferente davanti ai miei uomini. Devo solo trovarla.

Cameron ha passato tutta la notte dalla sua compagna. Mi ha fatto sapere che un membro della sua famiglia non sta bene e gli ho dato il permesso di rimanere con lei. È troppo occupato ad amoreggiare per potermi essere utile.

Ormai sono quasi le undici del mattino e i miei uomini sono stanchi, li ho mandati a riposarsi mentre io ho deciso di andare dall'alpha a chiedere se conosce la ragazza dagli occhi viola. Se ci avessi pensato prima avrei risparmiato un bel po' di tempo.
La verità è che dovrei dire all'alpha il motivo per cui sono interessato a lei e non è da me espormi così tanto.

Cam, ho bisogno di te.

Arrivo.

Queste sono le conversazioni che mi piacciono. Io ordino e loro eseguono. Niente perché e niente ma. Io comando, punto.
Mi dispiace distoglierlo dal suo corteggiamento ma non posso andare dall'alpha da solo, verrebbe vista come una dimostrazione di superiorità e, nonostante da solo potrei spazzare via l'intero villaggio, devo tenere buoni questi lupi affinché servono al mio scopo.

Dopo venti minuti Cameron fa il suo ingresso in camera nostra. Ha la faccia di uno che non ha dormito, probabilmente come me.

- Vuoi parlarne? - chiedo più per cortesia che per vero interesse.

- La sorella di Rose sta male, il dottore pensa che stia per morire- risponde truce.

Questa non me l'aspettavo proprio, i licantropi non possono morire per una banale malattia.

- Non mi risulta che ci siano cacciatori nella zona. È stata avvelenata? - chiedo spinto da un irrazionale curiosità.

- Non ci avevo pensato - riflette lui - chiedo a Rose cosa ha fatto la sorella ieri sera -.

Assume un'espressione concentrata per parlare mentalmente con la sua compagna. Dopo qualche minuto scuote la testa e chiude la conversazione.

- Dice che ha iniziato a sentirsi male ieri sera durante la festa. È andata via non appena siamo arrivati nel salone -.

Una lampadina mi si accende nella testa.

- Descrivimela - ordino col tono da alpha.

Lui mi guarda confuso prima di eseguire il mio ordine.

- È una ragazzina di diciassette anni, te ne ho parlato, quella ubriaca la sera in cui siamo arrivati - dice.

Io lo esorto a continuare, mentre mi ricordo la conversazione di qualche giorno prima.

- Ha i capelli di un biondo tendente al bianco, non molto alta, carnagione pallida, occhi di uno strano colore viola... -.

Lo interrompo alzandomi in piedi di scatto. L'ho trovata.

- Portami da lei. Subito - ringhio.

- Che succede Ray? - mi chiede alzandosi a sua volta.

- Non sta morendo. Sta solo scappando dal suo compagno. Perderà il suo lupo se non mi porti immediatamente da lei -.

Lui sembra non capire e continua a fissarmi come un idiota.

- Muoviti Cameron - ringhio spedendogli contro un ondata di potere che lo fa schizzare come una saetta.