Una volta attaccato il telefono in faccia al suo migliore amico, Taehyung aveva spento la sigaretta, che si era messo a fumare al balconcino del soggiorno.Era un vizio, che Jungkook non sapeva avesse. Visto quanto era fissato con gli odori, il corvino, non gli avrebbe mai permesso di fumare in casa, anzi, probabilmente lo avrebbe costretto a smettere, e basta.
Ma, con il tempo, Taehyung era diventato, piuttosto bravo a nasconderlo. E poi, non è che lo facesse sempre. Solo due, o tre, al giorno. Giusto, per alleviarsi un po' le giornate.Chiuse la finestra a scorrimento del balconcino, poi gettò la cicca, ben nascosta in un bicchiere di plastica. Infine, spruzzò un po' di profumo. Per sua fortuna, Jungkook, per casa, aveva una quantità abnorme di profumi per ambiente.
Alla conclusione di quello, che era il suo piccolo rituale post sigaretta, si era messo a maneggiare con la sua TV.
In un paio di clic sul telecomando, le casse ai lati del divano, di ultima generazione anch'esse, avevano iniziato a suonare.Il Jazz, era il suo genere musicale preferito.
Lo ascoltava talmente tanto spesso, che alla fine, sul suo Spotify, Jungkook aveva fatto una playlist tutta per lui.
Al corvino non piaceva quella musica, lui era più per il pop urbano, ma comunque, non si lamentava.In breve, aveva pulito per bene il tavolo, e aveva tirato fuori le candele dal bagno.
Non sapeva, con certezza il motivo per la quale, le tenesse proprio lì.
Doveva supporre, che Jungkook fosse il tipo da farlo nella vasca da bagno?Non lo sapeva.
Non parlavano spesso, di quelle cose.
E quando lo facevano, era principalmente perché era Jimin, a tirare fuori l'argomento.Fece per prendere i piatti, ben puliti nella lavastoviglie, ma si fermò.
<<No, Taehyungie, cosa metti a fare i piatti se prima non metti la tovaglia?!>> sbuffò a se stesso, richiudendo la lavastoviglie, e uscendo dalla cucina, per andare nel piccolo corridoio davanti il soggiorno.
Canticchiava, e muoveva io fianchi al ritmo di una canzone di Billie Holiday.Con calma, aprì le ante dell'armadio, non ricordava con esattezza dove si trovassero le tovaglie. Ma. con un po' di pazienza, le avrebbe trovate.
<<Vediamo di qua...>> sussurrò aprendo la seconda anta.
Si illuminò notando che, sotto un grosso borsone nero da palestra, vi erano ripiegate tutta una serie di tovaglie dai ricami a fiori o quadrati.Afferrò il borsone per spostarlo, così da poter prendere la stoffa senza sgualcirla.
<<Ma che diavolo ci tiene dentro...!>> grugnì, notando che quel coso pesava probabilmente più di lui.Afferrò meglio la borsa e, tirando con entrambe le mani, assunse una posizione a virgola, cercando di farsi perno con i piedi contro il mobile.
Tirò, e tirò.
E, finalmente, qualcosa si smosse.
Il borsone uscì dal suo nascondiglio, aprendosi.
Il contenuto si librò nell'aria, cadendo a terra assieme ad un Taehyung visibilmente confuso.
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|Love Is Not Fair ||Tk
Fanfiction"L'indice di Jungkook premette il grilletto e il primo proiettile colpì la donna dai lunghi capelli rossi dritto al centro della fronte. Con uno scatto veloce, Jungkook, mirò all'uomo. Colpendo anche lui. Sta volta sul retro del capo. [Bingo!] esc...