10 anni dopo
Una moto si fermò vicino al garage della grossa casa di montagna, fin troppo silenziosa rispetto al ricordo che ne avevano i due ragazzi a bordo del veicolo.
- Mi mancava questo posto- commentò il biondo, scendendo dalla moto.
- Ma se ci siamo venuti qualche mese fa- gli fece notare l'azzurro, imitando il gesto del primo.
Entrambi si tolsero i caschi e si fissarono negli occhi.
- Si, ma qui è dove ti ho conosciuto: ogni volta che ci torniamo è speciale- dichiarò il biondo.
L'altro sorrise e si avvicinò per baciarlo.
Byron e Nathan Love: si erano sposati di ritorno dal loro viaggio, e quattro anni dopo avevano deciso di adottare una bambina, Beatrix.
Byron era diventato uno psicologo, come aveva sempre desiderato, mentre Nathan organizzava viaggi in tutti il mondo a cui spesso anche a lui e al marito piaceva partecipare.
- Dai, andiamo dentro- Nathan lasciò i due caschi sulla moto e si diresse verso l'entrata della casa, seguito dal biondo.
- Come al solito la porta è aperta- commentò Byron.
- Poi si lamenta se entrano degli psicopatici spacciatori... Hey Mark, siamo arrivati!- urlò Nathan, entrando in casa.
Si sentirono dei rumori al piano di sopra e poi videro la figura di Mark che si affacciava dalla balaustra.
- Nathan! Byron!- il ragazzo praticamente si lanciò giù dalle scale, correndo a stringere il suo migliore amico in un abbraccio.
Mark Evans non era cambiato in quegli anni: era rimasto un ragazzo solare e sempre sorridente.
Tutti i suoi amici ricevevano praticamente ogni giorno una chiamata o un messaggio da lui, che era sempre pronto a sollevare loro il morale in caso di bisogno.
Era ormai diventato uno degli intrattenitori per bambini più famosi del Giappone, ma nonostante i suoi impegni non rinunciava mai agli appuntamenti annuali con tutti i suoi amici.
- Mi sei mancato anche tu- dichiarò l'azzurro, stringendolo a sua volta.
- Sono felice che siate arrivati! Dov'è Beatrix?- chiese Mark, guardandosi intorno.
- È rimasta a dormire da Xavier e Jordan; ha fatto amicizia con Hunter e Aquilina- rispose Byron.
- Capisco. Venite con me- Mark li portò in soggiorno.
- Nelly, sono arrivati Nathan e Byron- annunciò, chinandosi per dare un bacio alla moglie, che era seduta su una poltrona.
Nelly Evans a sua volta non era cambiata poi tanto, se non che adesso sorrideva molto più di prima ed era più rilassata, da quando aveva Mark al suo fianco.
Continuava a lavorare come organizzatrice di eventi e anche lei era diventata piuttosto popolare.
Anzi, forse una cosa era cambiata.
- Benvenuti! Scusatemi se non sono venuta ad accogliervi ma...- con l'aiuto del marito, si mise in piedi.
- Non preoccuparti, siamo venuti prima proprio per aiutare Mark in modo che tu non ti sforzi troppo- dichiarò Nathan.
- Di quanti mesi è?- chiese Byron, indicando con un cenno del capo la pancia di Nelly.
- Sei- rispose lei.
- Byron ha sviluppo un'adorazione per i bambini. Lo lascio a farti compagnia mentre io aiuto Mark a finire di sistemare- dichiarò Nathan, uscendo con Mark dalla stanza.
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INAZUMA ELEVEN: QUELL'ESTATE
Fanfiction- Non posso evitare di notare le reazioni delle persone intorno a me; ma non mi metto a indagare sulla vita di qualcuno che non vuole che lo faccia. Per cui, i tuoi segreti sono al sicuro-. Su richiesta del nonno, Mark Evans ha accettato di organizz...