capitolo 14

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La mattina dopo mi svegliai con un buon odore di pancake e caffè,
Cavolo...luigi aveva preparato tutto quel ben di dio...
Carini gli uominini che cucinano..
Nemmeno il tempo di bere il caffè che subito iniziò:
"A che ora finisci di lavorare?"
"Non lo so, ho 2 clienti oggi e devo finire delle pratiche"
"Allora vuol dire che ti terrò d'occhio"
"Perché fai così?"
"Perché posso farlo." Rispose fulminandomi con lo sguardo.
Non risposi, mi vestii e andai a lavorare.

Nel pomeriggio presto mi arrivò un messaggio da parte di luke
"Ti va di passare da me per quel tattoo?"
"Tu sei pazzo"
"Eddai..."
"Non ci penso nemmeno a tatuarti se prima non so usare una macchinetta, e poi, devi ancora dirmi cosa"
"Una scritta, sotto l'ombelico. Ti aspetto tra poco a casa mia così
Ne parliamo"
"Dai luke..."
"Ne parliamo e bastaaaaa giuro"
"Okay tra poco arrivo"
Salutai roshelle poco dopo che mi diede un  in bocca al lupo,
Forse era l'unica ad investirci su questa pseudo relazione...
Felice lei, felici tutti.

Arrivai in casa, luke mi preparò un caffè e mi chiese come fosse andata la mia giornata di lavoro.
"Non me lo ha mai chiesto nessuno...."
"Davvero?"
"Già.."
Gli raccontai di cosa mi occupavo e cosa avevo fatto in mattinata mentre sorseggiavo il caffè
"Per l'occasione, ho comprato questo per te, spero ti piaccia"
Mi porse un cioccolatino
"Non ci credooo"
"Non dirmi che nessuno ti ha mai regalato un cioccolatino ahahah"
"Alle elementari si"
"Ma dai ahahahahha"
Venimmo subito interrotti, bussarono insistenti alla porta di luke
Ebbi paura perché sapevo gia cosa mi aspettava.
"Un attimoooooo arrivo"
Continuarono a bussare finché luke non aprí la porta.
Non c'era luigi, c'erano due ragazzi che avevo già visto la prima volta che Beh...lo sappiamo tutti...
Erano i "compari" di luigi.
"E voi chi cazzo siete?"
"Piacere io sono nunzio, lui è Alex, adesso levati dalle palle"
Disse scostandolo in malo modo e venendo verso di me.
Nunzio era un ragazzo molto più alto di me e gli si leggeva in fronte che era esuberante, pieno di sé, e poi vabbe...per fare quel lavoro,
Bisogna essere per forza delle persone un po così...
"Io la porto in macchina" Disse nunzio al suo amico Alex
"Non azzardarti a toccarmi" Risposi
"Kailey...ma che succede?" Mi chiese luke
"Giuro che te lo spiego"
"Guarda, hai due possibilità, o vai dritta in auto senza dire niente, oppure ti colpisco in un punto con la pistola e vai in ospedale"
Prese la pistola, me la puntò alla schiena e mi fece camminare fuori mentre io mimavo con le labbra un "Mi dispiace" a luke.
Nunzio si mise al volante della mia auto, mentre io salivo viddi che Alex aveva chiuso la porta e iniziai a urlare
"Cosa sta facendo il tuo amichetto del cazzo?????? Eh???"
"Ti devi calmare.."
"No. Non mi calmo, non mi calmo porca puttanaaaa.
Lo volete capire che lui non c'entra niente???"
"Alex non gli farà niente, dovevi preoccuparti se in casa con il tuo amico, fossi rimasto io"
"E allora che gli succederà???? Siete delle merde!"
"Alex non gli tornerà nemmeno un capello, ok? Sei tranquilla ora?"
"Non mi fido"
"Vuole solo dirgli che deve starti alla larga!"
"È solo mio amico porca miseria, che ce di male se voglio uscire con un ragazzo che non sia luigi???? Eh???"
"La prossima volta chiami me, o Alex va bene?
E adesso Calmati"
Piansi e singhiozzai per tutto il tragitto fino a quando non mi resi conto che...eravamo al mc drive.
Nunzio ordinò un paio di cose, poco dopo parcheggiammo e
Mi diede una coca cola
"Puoi bere e calmarti per favore??"
"Vorrei buttartela addosso"
"Ma non lo farai, perché sei una ragazza educata"
"Non lo farò perché non voglio che mi spacchi la faccia dopo"
Il ragazzo si mise a ridere, come se non mi prendesse sul serio
"Non vuoi mangiare niente??"
"No."
"Uff..., sei pesante però eh"
Era buffo...si esatto, in una situazione del genere, nunzio era buffo
E dovevo seriamente trattenermi dal ridere in certi momenti.
Ci raggiunse Alex, che chissà per quale strano motivo non potevo cercare più da oggi pomeriggio. Lo odio...
"Andiamo a casa di luigi...lasciamo lei e poi andiamo"
"Va bene ti seguo"

Arrivai a casa e c'era luigi che mi aspettava anzi ci aspettava.
Nunzio e Alex parlarono un po con lui fuori e poi se ne andarono
"Ciao raggio di sole" mi disse nunzio ridendo.
Non gli risposi, non ero proprio in vena.
"Nunzio ha detto che non hai fatto altro che piangere."
"Si, perché vi comportate di merda ed io con voi non centro niente"
"Non ci siamo comportati di merda"
"Invece si, chissà cos'ha fatto Alex a quel povero ragazzo"
"Ancora??"
"Si ancora!!!"
"Lo ha solo spaventato"
"Non ti credo" Risposi con le lacrime agli occhi
"Ma guardati..." Mi disse schifato
"Che c'è?"
"Guarda...hai pianto tutto il giorno, sei irriconoscibile e sei anche stupida perché mi hai mentito in faccia e io con te non l'ho
mai fatto"
"Ti ho mentito???? Io????"
"Mi hai mentito dicendomi che non sei innamorata di lui,
Ma se piangi così tanto per un ragazzo vuol dire solo una cosa,
Sei patetica Kailey"
Non dimenticherò mai la sua espressione così dura.
"Sai perché ho pianto così tanto??? Perché io ho un cuore e sono una ragazza davvero sensibile che si lascia sopraffare dalle emozioni,
Quindi scusami...scusami se sono più umana di te.
E non accetterò mai che un bravo amico come luke debba essere picchiato a sangue o addirittura torturato e perdere una gamba
Per colpa mia."
"Non te lo voglio ripetere più di quanto lo abbia già fatto nunzio,
Luke non lo abbiamo toccato. "

Pov's Luigi
In quel momento l'espressione di Kailey cambiò totalmente
Ed io sentii un tonfo al cuore.. sapevo cosa stava per succedere
Ma pregavo di sbagliarmi.
"Kailey.."
Lei non mi rispose...piano piano si accasciò sul pavimento come se fosse stremata, come se qualcosa la stesse spingendo giù.

LUIGI STRANGIS|| GOOD BOY ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora