capitolo 31

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Il mattino seguente mi rilassati un po in piscina a pensare a quello che è successo ieri sera...
Kailey aveva esagerato di brutto, ma potevo metterci la mano sul fuoco che lo aveva fatto solo per provocarmi
dopo ciò che le avevo detto.
Dovevo parlare, seriamente anche, perché sta notte non ho chiuso nemmeno occhio per questa situazione.
Aspettai fino alle 13 e viddi che non si era ancora svegliata, così mangiai un boccone vicino casa con nunzio.
Al mio ritorno però, Kailey non era ancora sveglia ed erano le 16:00
Qualcosa non andava, cominciai a pensare fosse scappata.

"Hey... kailey, svegliati"
Nessuna risposta
"Kailey sono le 16 cristo santo alzati"
Quando andai vicino a lei per smuoverla mi prese un infarto,
Perché cazzo le era uscito sangue dalla bocca???
Che cazzo è successo?????
Non mi rispose, pensavo fosse morta, così chiamai un ambulanza e salii con lei.
La ricoverarono subito in terapia intensiva e nessuno voleva dirmi cosa fosse successo, sapevo solo che era in fin di vita.
Avvertii roshelle e nunzio e subito mi raggiunsero.
Ero troppo spaventato e soprattutto scioccato per avere una reazione. Speravo di non perderla, solo questo.
Mi allontanai con nunzio per fumare una sigaretta:
"Bro parlami, dimmi qualcosa..."
"Non voglio perderla....non voglio perdere anche lei.."
"Non la perdiamo lu...lei è fortissima l'hai vista?? Quella non ha paura nemmeno di te"
Con quella battuta riuscí a strapparmi un sorriso perché era la verità, nessuna voleva starmi accanto dopo aver saputo chi sono io e soprattutto lo stile di vita che faccio, che ammazzo gente, vendo droga, traffico soldi falsi... Kailey invece non se ne fregata niente ed è venuta a vivere con me vedendo solo la protezione.
"Ho paura che sia troppo tardi però..." Risposi
"Sarebbe stato troppo tardi se fosse già morta"
"...."
"Luigi fidati non la perdi però mi devi promettere una cosa"
"Cosa?"
"Che quando si sveglia tu metterai da parte l'orgoglio.. e farai le cose come si deve.."
"Spero di potercela fare"
"Lo spero anche io, sai bene che Kailey non si merita tutto questo, ha già una vita difficile, questo suo cazzo di problema... dove la trovi un altra cosi? È vero Rebecca era Rebecca, ma ora c'è Kailey, non ti fossilizzare su quello che poteva esserci con Rebecca pensa a cosa potrebbe esserci con kailey e fallo, altrimenti lasciala andare
Se non la ami... perché... le fai male e lo sai"
"Io..."
"Tu non vuoi ammetterlo perché sei scemo ma Kailey la vuoi"
Sorrisi.

Il mattino dopo ero in sala d'aspetto con roshelle e nunzio, eravamo distrutti, non so da quante ore consecutive eravamo lì senza nessuno che ci dicesse qualcosa non ce la facevo più...
Finalmente arrivò il dottore
"Con chi posso parlare?"
Iniziamo bene...
"Io, sono il suo ragazzo."
"Venga con me"
Iniziai a prepararmi mentalmente alla terribile notizia...era palese
"Allora...la situazione è molto delicata..."
"Cioè...???? Sta morendo?"
"Kailey è fuori pericolo, almeno per adesso, ma vorrei spiegarle cosa è successo, perché se si dovesse ripetere...kailey non ci sarà più."
Quelle parole mi fecero gelare il sangue.
"Purtroppo, come lei già sa, kailey ha un piccolo problema, cuore e polmoni non riescono a lavorare bene come quelli di tutti gli altri...
Ieri sera io non so cosa le sia successo ma qualcosa è andato storto e
Una vena del cuore si è gonfiata più del dovuto ed è scoppiata...
Per questo la ragazza ha vomitato sangue..
quando lei l'ha portata qui... non c'era quasi niente da fare ma ci abbiamo provato, l'abbiamo rianimata e quando i valori erano dinuovo stabili, l'abbiamo anestetizzata e operata"
"E cosa avete fatto?"
"Per quella vena non c'è stato molto da fare perciò le abbiamo messo un piccolissimo stand, che allarga le arterie circostanti per non farle intasare diciamo così... ora sta bene.. ma se ci saranno dinuovo giorni come quelli di ieri, kailey non sopravviverà"
"Capisco....tutto questo avrà ripercussioni su di lei?"
"Beh...fisiche non credo più di tanto... mentali, lo vedremo appena si sveglia."
"Capisco.....posso andare da lei?"
"Mi dispiace, ancora no."

L'importante era che stesse bene, raccontai tutto ai ragazzi e roshelle si mise a piangere.
Io l'abbracciai per la prima volta e la consolai:
"Mi dispiace....è solo colpa mia.... se non mi avesse conosciuto... probabilmente a quest'ora non le sarebbe successo niente"
"Luigi....tu sei la cosa migliore  che le sia capitata. La colpa sai benissimo di chi è... di quello stronzo di Alex, io non voglio vederlo mai più nemmeno in foto, figuriamoci kailey, ammenochè non vuoi farla morire"
"Hai ragione....è meglio che non si vedano più." Risposi
Non vedevo l'ora di vederla... passai la giornata con nunzio che cercava di tirarmi su il morale ma non c'era niente che potesse rendermi felice come stare con kailey in quel momento...

Il giorno dopo mi presentai in ospedale con una rosa bianca, bello agghindato per l'occasione, mancavano 5 minuti e potevo entrare
a vederla.
Il dottore mi chiese di parlare prima privatamente :
"Che succede???"
"Abbiamo fatto le ultime analisi appena si è svegliata e abbiamo controllato il tutto quando kailey era cosciente.."
"Quindi??"
"Sará stato il forte stress...o gli shock subiti....o il trauma dell'accaduto ma..."
"Ma??? Ma cosa??? Per favore mi dica"
"Kailey non parla..."
"In che senso non parla?? Avete sbagliato l'operazione???"
"Nono, assolutamente no. Può succedere alle persone dopo un grave shock che non prendano a parlare subito, è solo una situazione psicologica, credo che basti solo del tempo..."
"Quindi pensa che tornerà a parlare??"
"Le serve del tempo, solo questo. Ciò che ha passato non è una cosa da niente..."
"Sono più sollevato..."
"Non la deve forzare però, altrimenti sarà peggio e ci vorrà sempre di piu, lo dico a lei e conto su di lei, perché so che lei è la persona più vicina a kailey in questo momento"
"La ringrazio."

Finalmente entrai da lei, non l'avevo mai vista con tutti quei fili attaccati al corpo...era una cosa che mi stava uccidendo, in quel momento avrei voluto prenderla e portarla via con me.
"Ciao...." dissi timido baciandola sulla fronte.
"Questo è per te.." dissi ancora dandole la rosa.
Lei mi sorrise in modo dolce
"So che roshelle è venuta oggi, prima del lavoro, vi hanno permesso di vedervi??"
Lei fece cenno di si con la testa
"Qui con me invece, doveva esserci nunzio ma il suo tempismo fa schifo, soprattutto la mattina, e lo sai hahahahah"
Anche lei rise, vederla ridere così dopo tanto tempo mi fece un effetto che non sapevo davvero spiegare

LUIGI STRANGIS|| GOOD BOY ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora