capitolo 15

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Chiamai l'ambulanza e salii con lei
Mi sentii ripetere per la seconda volta dal medico che purtroppo kailey aveva ricevuto una dose di stress pesantissima e il suo corpo non la reggeva....soprattutto i polmoni.
Mi feci raggiungere da nunzio e Alex, dovevo parlargli...
"Hey...che succede? Non ti ho mai visto piangere"
"Mi si distrugge il cuore a pensare a kiley in questo posto del cazzo"
"Hai ragione....non lo merita.."
"Perché noi siamo qui?" Esordì Alex.
"Perché mi serve un favore...lo sapete che devo partire.."
"Si"
"Vuoi che la teniamo d'occhio?"
"Voglio che come prima cosa nunzio vada da quel ragazzo domani mattina....fallo venire in ospedale...dovranno parlare sicuramente.
E poi, domani io partirò ma voglio che non la lasciate sola, resterete a casa mia con lei. Non deve succederle niente"
"Va bene, va bene"

Restai tutta la notte accanto a lei che dormiva...
Poi la mattina, prima di andare, le diedi un bacio sulla fronte..
Una volta uscito da quella stanza ci trovai Alex
"Hey...pronto per la partenza?"
"No....non in questo momento"
"I dottori hanno detto che non è in pericolo, se la caverà ok?"
"Già....lo spero..."
"Vai tranquillo, ci divertiremo"
"A proposito di questo....non badate a spese...voglio che non la facciate stare un secondo ferma portatela ovunque se serve"
"Si, tranquillo."
Salutai Alex e me ne andai.

Pov's Kailey
Mi risvegliai dinuovo nel letto di quel tremendo ospedale, questa volta però con più fili attaccati e con una persona seduta
accanto a me che non era luigi.
Mi prese il panico, i valori iniziarono ad aumentare
"Hei....calmati"
"Dov'è luigi?????"
"Non c'è..."
"Quando torna??? Perché non è qui???? Lo hanno preso????"
"Cosa??? Hahahahha assolutamente no"
Mi calmai per un attimo.
"Allora.....è con una ragazza?"
Quando Alex mi fece cenno di si con la testa mi sentì morire
"È partito.."
"Cosa????????"
"Sua sorella ha messo i soldi da parte perché voleva festeggiare il suo compleanno in Francia con luigi"
"Ah...."
"Parigi...bellissima devo dire"
"Non me ne frega un cazzo. Lui mi ha lasciata qui da sola"
"Hey stupida, guarda che...per prima cosa luigi non voleva partire vista la situazione, e poi ti ha affidato a noi che siamo i suoi migliori amici"
"A voi? Intendi tu e le tue fossette che ti fanno sembrare
Un coglione patentato?"
"No, a me e nunzio. Comunque ho capito che ti sto sul cazzo ma...
Non so bene il motivo."
"Per ciò che hai fatto a luke"
Lui sorrise, poi si allontanò per prendere due caffè.
Giuro che ogni volta che sorride mi viene voglia di spaccargli la faccia, menomale che non lo fa quasi mai.

Poco più tardi viddi entrare luke e quasi non ci credevo,
Mi sembrava un sogno..
"Che ci fai qui??"
"Nunzio mi ha detto che è successo e..sono venuto qui, questo è per te" Disse dandomi un pulcino di 1 metro
"Volevo regalarti un orso ma... erano finiti e ho quasi litigato con una signora"
"Hahahahahahahahaha"
Lui si sedette e mi guardò
"Vogluo chiederti una cosa..."
"Dimmi kailey"
"Che cosa è successo quando sei rimasto da solo con Alex?"
"Niente...mi ha solo detto che devo stare lontano da te.."
"Non ci credo...penso ti abbia tirato un pugno o..."
"Nono cosa dici???"
Abbassai lo sguardo, allora avevano ragione...
"Posso chiederti che sta succedendo? Non ci sto capendo molto..."
"Beh...tutto è iniziato quando i miei hanno trovato lavoro da un altra parte ed io badavo a mio fratello e mi occupavo della casa...
Poi un giorno i miei genitori sono venuti a riprenderselo e mi hanno lasciato sola... insomma...ho solo 18 anni.. non so ancora Cos'è la vita da grandi"
"Continua.."
"Un bel giorno..mentre stavo andando a lavoro.... sono stata molestata verbalmente dal mio vicino di casa...ha provato anche a baciarmi...poi mi mandava anche dei messaggi un po..del cazzo"
"Oh cristo..."
"Ed è qui che entrano in gioco luigi, nunzio e Alex...
Beh, luigi è uno dei nostri soci nella concessionaria ed è un uomo...
In un momento di debolezza la mia amica gli raccontò tutto e lui,
Mi prese e mi portò a casa sua..."
"Ed ora ti vuole solo per lui"
"Mentirei a dirti che non è così perché non lo so, io e lui siamo degli estranei, non parliamo mai...non facciamo niente.. però una cosa posso assicurartela."
"Cioè?"
"Che magari adesso non è il nostro momento...Dobbiamo separarci per un po... ma chi ti dice che non lo sarà?"
"Non voglio che nessuno dei due sia in pericolo kailey, soprattutto non voglio che sia tu...quindi se per farti stare bene devo starti lontano, a me va bene così.."
"Vorrei solo che continuassimo a scriverci... solo questo, e quando mi rimetto in sesto...trovo il modo di vederci, fidati"
"Devo andare adesso..."
Non capivo proprio se fosse paura o...non lo so...

"Hey raggio di soleeee" Esordì nunzio entrando in camera
Scoppiai a ridere
"Guarda, guarda quanto sei bella quando ridi, illumini tutto"
"Dai scemo"
"Dai tu, Alzati che ce ne andiamo"
"Menomale!!!"
Prima di tornare a casa Passammo dalla farmacia a comprare delle gocce che mi avevano prescritto i medici.
"Madooo non vedo l'ora che andiamo a casa così preparo una bella carbonara per tutti" Disse nunzio
"Mi sa che dobbiamo fare ancora un po di strada" Risposi
"Perché??"
"Devi accompagnare Alex a casa"
Loro scoppiarono a ridere.
"Noi ci muoviamo solo in coppia" Rispose Alex
"Ma hai visto che buon gustata? Vuole rimanere sola con me,
Avrà già tutto un programma in testa"
"No, è solo che ora come ora...devo pensare a star bene e se
In mezzo ce Alex non posso farlo"
"Comunque sei troppo diretta tu eh"
"Non mi interessa, Alex sta sul cazzo a tante persone e forse nessuna di queste ha avuto la faccia di dirglielo"
"Ora ti arriva uno schiaffo se non la finisci"
Mi rispose Alex
"Hey hey calmi tutti e due, se non vi potete vedere, sapete cosa dovete fare? Ignorarvi, punto. Non vi voglio sentire"

LUIGI STRANGIS|| GOOD BOY ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora