capitolo 40

611 31 8
                                    

Tornai dai ragazzi, Alex era tranquillo e stava fumando una sigaretta mentre nunzio era intrepidante di sapere qualcosa su kailey.
"Sedetevi"
"Come sta??? Bisogna andare in ospedale??"
"No, sta bene, Luca la sta tenendo sotto controllo"
Nunzio tirò un sospiro di sospiro di sollievo.
"Per quanto riguarda te...grazie per aver rovinato la festa di compleanno di kailey." Dissi ad Alex senza peli sulla lingua.
"Cosa???" Chiese nunzio
"Avevo preso 3 bottiglie di ferrari e una torta per la mezzanotte...
Ma indovina...è saltato tutto all'aria per il capriccio di un coglione"
"Non puoi dirmi così...sei tu quello che è caduto in basso luigi... ancora non capisci? Cosa ci trovi in una sfigate con problemi di cuore??"
"Sai cosa Alex?! Non c'è bisogno che io ti faccia presente che kailey non ha mai preteso, non ha mai abusato del potere che ha quando sta con me, e soprattutto non mi ha mai mancato di rispetto."
"....."
"Alex, io sono un signore, perciò farò le cose fatte per bene"
Mi alzai e andai verso di lui, Alex iniziò a percepire qualcosa che non andava.
"Che intendi?"
"Intendo che sei fuori dal giro, ma visto che sono un signore con la S maiuscola caro Alex, ti lascerò dei soldi per non restare a secco...
Un piccolo regalo che non meriti ovviamente"
Alex rimase di sasso... non poteva crederci che era fuori dopo anni
"Domani ci fermeremo in Sicilia, e la tua vacanza sarà finita"
"Bene" Rispose a denti stretti andando via.

Mi sedetti dinuovo a tavola e iniziai a mangiare con nunzio.
"Non hai mai fatto una cosa del genere per una donna..."
"Già..."
"Allora? Cos'hai organizzato per il compleanno di kailey?"
"Beh...i programmi erano diversi..la serata non è andata come doveva ma ho sempre un piano B. Domani ci fermeremo in Sicilia, in quella casa che ho ereditato da mio nonno, l'ho fatta sistemare per l'occasione.. roshelle arriverà domani stesso e.. nulla."
"Fico... cosa le regalerei?"
"Un vestito...come lo ha sempre voluto"
"Come fai ad avere tutte queste informazioni?? Il vestito...il compleanno?! Non lo sapevo nemmeno io."
"Ahahhahahaha 007"
"Dai idiota.."
"Ho fatto un giretto sul suo computer, lo ha lasciato acceso l'altra sera"
"Luigino monello"
"Hahahahaha"
Passammo la serata a bere qualche birra e poi andammo a dormire.

Il giorno dopo mi svegliai con kailey che era a cavalcioni su di me e mi coccolava
"Buongiorno piccola"
Lei mi sorrise
"Un uccellino mi ha detto che ieri qualcuno ha parlato, fai passi da gigante eh?"
Lei si mise a ridere
"Ricevuto. Devo farti incazzare per farti parlare"
Lei iniziò a strusciarsi su di me   aggiungendo anche il fatto che era prima mattina avevo il cazzo durissimo
"Hey....direi che va bene cosi" Risposi levandola da sopra di me imbarazzato.
Lei sbruffò e si mise dinuovo sotto le coperte
A interrompere tutto fu nunzio che fece un entrata scenica in camera con un piatto di pancake mezzi bruciati e una candelina usata sopra.
"Buongiornooooo tanti auguriiiiiii"
Lei si mise le mani sul volto ridendo.
"Credevi che non lo avremmo mai scoperto?!" Dissi io.
"Dai su andiamo a mangiare, ho fatto la macedonia con la panna"
"Se i pancake sono usciti così non oso immaginare la macedonia con la panna" Risposi ridendo.

Finita la colazione dissi a kailey che eravamo in Sicilia, e che saremmo andati a casa mia, almeno per oggi, non sapeva che ad aspettarla c'era roshelle e infatti appena la vidde fece i salti di gioia.
Era bello vedere kailey così felice.
Poco dopo, verso ora di pranzo, kailey si cambiò e mise dei pantaloni a vita alta neri con un top rosa e una giacca elegante nera sopra, cazzo....solo a vederla me lo faceva diventare durissimo però dovevo contenermi perché c'era la mia famiglia, mi ero dimenticato che i miei erano in vacanza in Sicilia e sarebbero andati via domani e non oggi, erano una seccatura e già sapevo che ci sarebbero andati pesanti con le domande, non vedevano una ragazza portata a casa da me da anni praticamente...
Presi da parte i miei e gli dissi di non metterla in imbarazzo perché non parla più dopo un brutto incidente che le è successo, sperando capissero.
Il pranzo andò quasi tranquillo, poi arrivò la fatidica domanda...
Ma quindi state insieme?
Lei non disse nulla, fece finta di non aver sentito...
"Si mamma, da un po di mesi che stiamo insieme"
"E perché non c'è lo hai detto??"
"Perché comunque, con tutto il rispetto eh, però portate iella..."
Disse nunzio facendo scoppiare una risata generale.

Quando kailey finì di pranzare la presi e la portai con me
"Vieni..."
La presi per mano, uscimmo sul giardino sul retro e...sbam
Le avevo fatto una sorpresa con i fiocchi
"Ho noleggiato questa.." dissi facendole vedere una ferrari.
Lei era estasiata... morta...non riusciva a parlare per quanto era contenta.
"Che fai non sali?"
Lei si fionda in macchina e mette la cintura.
Io salii controllai se dietro ci fosse la seconda sorpresa e partii.
Dopo aver fatto un bel giro la portai nel mio posto preferito..
"Vieni, qui saremo un po in pace, senza tutte le persone che ci rompono le palle"
La presi per mano, stesi un asciugamano a terra e presi una busta con all'interno la seconda sorpresa, lei mi guardò come per dire
"Davvero c'è altro? Sei un pazzo"
Io cacciai il moet e due bei calici
"Dobbiamo festeggiare il tuo compleanno piccola..."
Dissi guardandola dritta negli occhi.
Lei stappó lo spumante e io poi lo versai
"Tanti auguri" le dissi per poi darle un bacio, lei diventò tutta rossa,
Di un rosso fuoco che avevo paura si stesse sentendo male e invece mi sussurrò:
"Credo sia il giorno più bello della mia vita"
Io sbalordito le dissi:
"Per così poco?"
"Lo sai che per me tutto questo non è poco..."
Rispose abbassando lo sguardo.
Io le alzai il viso con due dita, mi avvicinai a lei e la baciai.

LUIGI STRANGIS|| GOOD BOY ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora