capitolo 35

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Uscii andai a fare dei giri con nunzio e poi ci fermammo al centro commerciale e comprai un set di maschere viso per kailey visto che lei le ama.
Una volta tornato a casa salutai roshelle che era stata un po con lei e stava andando via.
"Hey...dai su tanto lo so che sei sveglia"
Dissi a kailey
"Ti ho comprato una cosa"
Gli diedi la busta di sephora che lei senza neanche aprire mi ridiede indietro.
"Oh ma che hai? Perché fai così?"
Lei si alzò dal letto e andò in giardino a fumare, ovviamente la seguii e viddi dal suo viso che aveva pianto per ore.
"Te lo chiederò un'ultima volta... mi dici che cos'hai?"
Lei prese il suo telefono e iniziò a scrivere, scrisse molto:
-devi smetterla di fare il doppiogiochista con me, anche io so scoprire subito le cose luigi, a questo punto ciò che è successo fino ad ora è stato tutto una presa in giro, anche quella di ieri sera.
Vai a dire alle persone di starmi lontana perché sono la tua ragazza ma poi...-
"Poi cosa??? Posso sapere a che ti riferisci? Sto impazzendo"
-mi riferisco al fatto che sta mattina ti ho sentito. Ho sentito che ti sei visto con una ragazza,che ci stai uscendo da 3 giorni e che ti piace stare con lei. Questo mi è bastato.-
Cambiai subito faccia.
"Devi starne fuori kailey, sono cose che non riguardano te, né la mia sfera sentimentale... credo ti basti sapere questo." Risposi serio.
-credo sia il caso di non vederci per un bel po.-
"Cosa?? Perché dici questo??"
Lei non scrisse nessuna risposta, vedevo che stava dinuovo per scoppiare a piangere..
Andò in camera e mise sul letto una valigia, quella grande che non aveva mai usato, per metterci dentro TUTTO.
aveva ripulito l'armadio, il bagno, i cassetti, aveva preso tutto.
"Non ti fidi di me...?"
Lei neanche mi guardò ma andò via sbattendo la porta.

Povs kailey
Se credeva di farmi fessa, non ci è riuscito proprio.
Presi la mia auto e andai verso casa di roshelle, mi sarei stabilita a casa dei miei per un bel po e volevo salutarla come si deve.
"Kailey....questa volta ti vedo diversa....dimmi almeno che torni...
Non mi lasciare qui da sola..."
Stavo per prendere il cellulare e scrivere qualcosa ma lei mi bloccò:
"Tieni...ti ho fatto questa"
Mi diede una piccola lavagnetta con un pennarello,
Mi si sciolse il cuore
-tornerò roshelle...ma passeranno dei mesi prima che io lo faccia-
"Sei decisa eh...? Luigi ti ha fatto molto male?!"
-questa volta si.-
Lei Abbassò lo sguardo ma mi capì, mi disse che il lavoro potevo farlo online, erano solo pratiche da compilare e potevo farlo a casa al computer, mi abbracciò e me ne andai.

I miei genitori non si aspettavano la mia sorpresa ma furono felici e la prima cosa che mi chiesero fu:
"Non hai portato nunzio?"
Scossi la testa, ancora non capivo perché erano così fissati con quel ragazzo... ma che è successo??? Bah.
Passai del tempo con mio fratello e poi mi ritrovai con il figlio dei vicini; finalmente una persona NON TOSSICA alla quale stare accanto e passare del tempo insieme.

Passò circa una settimana, sapevo benissimo come stava luigi,
Me ne sono andata in malo modo, non fidandomi di lui, lasciandolo solo, come hanno fatto tutte perciò sapevo che non mi avrebbe cercata, lo sapevo benissimo, e a me non stava bene ma iniziavo ad abituarmi al fatto che io e lui eravamo qualcosa di tossico insieme o forse lo ero solo io per lui, o viceversa...non ne ho idea, so solo che avevo capito che non eravamo fatti per stare insieme e dovevo accettarlo, era questo lo step successivo. Solo questo, pian piano l'avrei accettato.
Quel giorno non avevo nulla da fare, le pratiche fa finire sarebbero arrivate a pomeriggio, mio fratello era a scuola e i miei a lavoro.
Visto che nei giorni precedenti avevo pulito tutta la casa, quel giorno mi venne in mente di andare in soffitta e vedere se trovavo qualcosa di interessante da aggiustare o rimettere a nuovo.
In realtà non c'era nulla di interessante, scartoffie, giocattoli vecchi e rotti ma niente di che, mi persi tra gli scatoloni delle foto di famiglia e poi in fondo ne viddi uno con scritto "adozione"
Cosa?????? Spero di aver letto male....
C'erano delle carte compilate dai miei genitori, nelle carte non era specificato il sesso o il nome del bambino, niente di niente...
Non riuscivo proprio a venire a capo di questa situazione
Chi cazzo é che è stato dato in adozione????
La cosa coincideva con il mio mese di nascita...
Basta, non si capiva più un cazzo, decisi di prendere questo scatolone e metterlo in camera mia, avrei aspettato il momento giusto per chiedere delle spiegazioni.

La sera quando mio fratello andò a dormire presto, chiesi ai miei di restare svegli perché dovevo fargli vedere una cosa:
Cacciai questo scatolone, a mia madre venne un colpo, mio padre invece Esordì con:
"Sapevo che sarebbe arrivato questo momento...kailey siediti"
Mia madre quasi non riuscì a parlare ma poco dopo...
"Vedi kailey...tu sei nata a gennaio del 2003, sempre in quell'anno, a novembre sono rimasta incinta..tu avevi pochi mesi perciò non sai niente. Una volta andata dalla ginecologa, per i primi mesi era tutto okay, ma arrivata al sesto mese mi disse che il bambino sarebbe potuto nascere con alcuni problemi, tuo padre aveva anche perso il lavoro e a stento riuscivamo a mantenere te, perciò ho preso la decisione più giusta per il bambino, darlo in adozione...
Non era quello il momento più adatto per avere un altro bambino.
Andai in chiesa e feci un voto, pregavo affinché la famiglia del bambino fosse quella giusta, in cambio se fossi rimasta dinuovo incinta, qualsiasi sarebbe stata la situazione lo avrei tenuto"
La mia domanda fu unica:
- non te lo sei mai chiesto come sta?-
"Ho visto dopo tanti anni, che è bello e sano, ha spirito, è intelligente l'ho visto Con i miei occhi"
Continuavo a guardare mia madre come per captare qualcosa in quella frase ma non ci riuscivo.
"È nunzio....è lui kailey" Disse mio padre.

LUIGI STRANGIS|| GOOD BOY ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora