Capitolo quarantatré

247 11 0
                                    

Mi alzo in punta di piedi, in bilico
dietro Jungkook. "Riesci a vedere il
nostro voto?"

"Ci sono troppe persone in mezzo."

Strizzo gli occhi cercando di aggirare la folla di persone che circonda il
giornale che è stato affisso al muro. I
gruppi sono stati elencati in una
colonna e un voto è accanto ai nomi
nell'altra colonna.

Le persone se ne sono andate con
sguardi di completa e totale sconfitta,
o con ampi sorrisi sui loro volti.

Mi mordo il labbro, nervosa mentre ci
avviciniamo al foglio. "Le persone
devono solo sbrigarsi a guardare il loro voto e andarsene. E un numero, non dovrebbe volerci molto per leggerlo."

Jungkook si fa beffe "Onestamente"

Strizza gli occhi, sporgendosi in avanti.Poi sussulta. " Assolutamente no!"

Il mio cuore cade e all'improvviso mi
sento come se il professor Choi
probabilmente ci avesse dato un voto
negativo, considerando quanto è
"gentile".

Jungkook si gira verso di me e, oltre a
sembrare sconvolto, ha un sorriso
luminoso sul volto. "Siamo la coppia
più intelligente di tutta questa scuola:
abbiamo un 100!"

Il sollievo mi attraversa, Jungkook tira un sospiro di soddisfazione. Ci
allontaniamo dalla folla e lui alza la
mano per darmi il cinque. "Sei
fortunata ad aver fatto coppia con me.
Sono un tale professionista della
fotografia."

Sbuffo, "Sei così arrogante".

"Hmm, lo sono?" ridacchia, "Beh, sono dell'umore giusto per un po' di ramen.Dico che ne prendiamo un po' per festeggiare in onore del nostro voto e perché la pausa estiva è finalmente arrivata."

"È una domanda? Il ramen è un pasto che dovrebbe essere consumato tutti i giorni."

Mi guarda, un sopracciglio alzato,
"Uhhh". Rido, sapendo già quale sarà
la sua risposta. "Il ramen non è
esattamente la cosa migliore da
consumare quotidianamente."

"Oh, ma il latte di banana lo è?"

"Zitto," ridacchia, "il latte di banana è
fantastico."

Continuiamo a camminare fin quando non sento un colpetto sulla mia spalla,
che mi fa sussultare. Mi giro e vedo
una faccia che non mi aspettavo.
"Taera?"

Si muove a disagio, il suo solito sorriso compiaciuto ora ha la forma di un cipiglio. "Ehi, um, avevo bisogno di
parlare con voi ragazzi."

Jungkook ed io ci guardiamo prima di
voltarci a guardarla. "Prometto che
non farò niente di stupido"dice, il suo tono completamente serio senza un accenno di malizia.

Sento di nuovo lo sguardo di
Jungkook su di me, e posso dire che
vuole che le dica qualcosa. Annuisco,
"Certo".

"Possiamo andare da qualche parte
con meno persone in giro? Forse
laggiù?" chiede, indicando un'area con
alcune panchine più lontano dagli
studenti.

"Sì, va bene," dico, annuendo di
nuovo.Senza dire nulla, inizia a camminare davanti a noi, conducendoci lì.Jungkook ed io ci guardiamo di nuovo.

E posso dire che è confuso quanto me.
Continuiamo a camminare finché non
ci avviciniamo a una panchina. Taera
ci guarda, inclinando la testa verso la
panca,"Sedetevi".

Aspettiamo un momento prima di
sederci goffamente, chiedendoci cosa
ha da dirci Taera. Dal modo in cui si è
comportata finora, non sembra che
proverà a fare qualcosa di stupido. Ma
io e Jungkook stiamo entrambi
tenendo alta la guardia, diffidenti nei
confronti di qualsiasi cosa possa fare.

Hellishly Angelic || jjk || traduzione italiana Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora