Capitolo quarantasei

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Punto di vista di Jungkook

"Buongiorno sole," la sento dire
mentre entra in camera da letto. Giro
la testa nella sua direzione, gli occhi
non ancora abituati alla luce del sole che filtra dalle finestre.

Un sorriso prende il sopravvento sul
mio viso quando vedo la maglietta che
indossa. "Indossi la mia maglietta di
ieri sera."

Mi spazza via la frangia dagli occhi,
"Come te ne sei accorto così in fretta?"

Rido: "Ti do molta attenzione". I suoi
occhi marroni brillano, il sole che
splende sul suo viso con l'angolazione
perfetta.

"Avevo bisogno di una maglietta più
grande, considerando il fatto che hai
deciso di aggiungere un po' di colore
anche al mio tatuaggio."

Sorrido, "Le lavanda dovrebbero
comunque essere viola. Ma come
faccio a coprire tutto questo?" Agido il
dito attorno al busto e al collo nudi,
macchie viola e rosa che mi
punteggiano. Le sue guance si
colorano di rosa.

Anche con i suoi capelli arruffati e la
maglietta, riesce comunque a
sembrare un angelo. "Sei così carina."

Ridacchia, piantando un bacio sulle
mie labbra:"Alzati dal letto ora, sto preparando la colazione"

"Haru aspetta," le dico. Si gira, in piedi sulla porta. Guardo i segni che le ho fatto sul collo, "Potresti coprirli per
dopo".

Lei sorride, "Anche tu."

•••

Lascio l'asciugamano attorno al collo
mentre l'acqua dei miei capelli
gocciola su di esso. Mi infilo a
malapena dei pantaloni della tuta
quando sento del trambusto in cucina.

"Jungkook stanno entrando nella tua
stanza!" Sento Haru gridare.

La porta si apre e Jimin e Hoseok
fanno irruzione, dietro di loro un
Seokjin ridente.

I loro occhi si spalancano mentre
iniziano a urlare, notando
immediatamente il mio busto.

"Qualcuno si è divertito un po' la
scorsa notte," dice Jimin, con una
risata che sgorga da lui.

"No, quelle sono solo punture di
zanzara", dice Hoseok, sorridendo.

Seokjin sorride, "Sembra che abbiamo
due grosse zanzare che hanno litigato
ieri sera, eh?"

"Oh, stai zitto," dico, infilandomi una
maglietta.

Haru entra nella stanza, ridacchiando.
"Ho provato ad avvisarti."

Hoseok alza le spalle, "Almeno
sappiamo che voi ragazzi non siete più
solo una piccola coppia innocente",
strizza l'occhio, "Assicurati di coprirti
anche la schiena."

Alzo gli occhi al cielo, esco dalla
stanza,"Come fa a sapere che non
siamo una piccola coppia innocente?"

Hoseok ride, "È solo divertente prendervi in giro ragazzi."

"E se pensi che gli altri non lo
scopriranno, ti sbagli di grosso", dice
Jimin, seguendoci dietro.

Haru si schiarisce la voce, "Va bene
cambiamo argomento, ho fatto
colazione."

Sorrido, "Hai davvero preparato la
colazione?"

Mi pizzica la guancia, "Certo che l'ho
fatto."

"Ne hai fatto un po' anche per noi?"
chiede Seokjin, mettendosi già in
bocca delle uova strapazzate.

"Credo di sì," dice Haru, tirando fuori i piatti extra dall'armadietto. "Penso
che dovrebbero esserci degli avanzi,
ma posso farne altro se vuoi."

"Aw, Haru, non devi farlo. Stavamo
scherzando," dice Seokjin,
scompigliandole i capelli.

Jimin guarda avanti e indietro tra me e Haru, "Hai fatto la scelta giusta, Kook."

"Scelta giusta?"

"Sa cucinare, può cantare, è carina, è
letteralmente perfetta. Sposala."elenca Hoseok, contando ogni tratto
con le dita.

"Voi ragazzi siete incredibili."fa scivolare quattro piatti sul tavolo, "Mangiate."

"Non mangi?" chiede Jimin.

Haru fa spallucce,"Non ho davvero
fame in questo momento."

Sto per bere un sorso d'acqua quando
vedo uno sguardo di malizia negli
occhi di Jimin. "Hyung, non pensarci
nemmeno."

Haru scuote la testa, sedendosi di
fronte a me,"Tsk, ragazzi siete tutti di
mente perversa."

Hoseok ridacchia, "Va bene, vi
lasceremo soli ragazzi."

Seokjin si sporge in avanti, appoggiando i gomiti sul tavolo,
"Allora, quali sono i piani per oggi?"

Alzo le spalle,"Dovremmo visitare
Taehyung?"

Jimin mormora: "È quello che stavo
pensando. Ma dovremmo uscire o
andare a casa di qualcun altro".

"Ragazzi potreste venire da me,"
suggerisce Haru.

Seokjin ridacchia, "Non so se ci vuoi
tutti e sette nel tuo appartamento,
Haru."

Lei strizza l'occhio, "Penso di potercela fare".

"Va bene, quindi il posto di Haru?"
chiede Hoseok, e noi tutti annuiamo in conferma.

Ci sediamo lì in silenzio per un
momento prima che Haru parli. "Ehi
ragazzi, pensiero casuale, ma se mi
tingessi i capelli?"

"Saresti comunque carina,"risponde
Jimin spazzolandosi indietro i capelli.

Seokjin socchiude gli occhi,
"Posso immaginare Haru come un colore rosa, no?"

"Onestamente," Hoseok si appoggia
allo schienale, allungandosi,
"Qualsiasi colore ti starebbe bene."

Mi avvicino a lei, socchiudendo gli
occhi, "E se ti tingessi davvero i capelli
di rosa?"

Lei fa spallucce: "Era solo un pensiero."

Scuoto la testa,"No, intendo se ti
tingessi davvero i capelli. Oggi."

Mi guarda per un momento prima di
chiedere: "Non sarebbe un po' troppo?"

Guardo gli altri ragazzi e ci giriamo
tutti a guardarla. Hoseok annuisce,
"Penso che sarà perfetto."

Un sorriso le tira le labbra, "Dovrei
davvero farlo?"

Fisso il mio sguardo con lei, un sorriso
che prende le mie labbra. "Fallo."











Buonasera!
Come state?

Anche Hellishly Angelic sta per arrivare alla fine. E fra poco scopriremo cos'ha da nascondere il nostro Jungkook.

Spero vi sia piaciuto.

Al prossimo capitolo 💜

Hellishly Angelic || jjk || traduzione italiana Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora