Hellishly Angelic || jjk || traduzione italiana

Capitolo trentuno

Punto di vista di Jungkook

Sembra una dea.

No, è una dea.

I suoi capelli scuri e setosi pendono in
dolci onde, uno stile che in realtà non
le ho mai visto indossare. L'abito l'abbraccia perfettamente nei punti
giusti, elegante ma sexy allo stesso
tempo.

Uno strato di rossetto rosso colorato
ricopre le sue labbra e le sue guance
sono più rosee del normale. Anche se
non è molto truccata, riesce comunque a sembrare impeccabile.

Penso che potrei anche preferire il suo
aspetto senza trucco.

Ha assicurato che sarebbe andata
bene con un paio di tacchi, anche se
sapevo che si sarebbe lamentata del dolore in seguito. Ma va bene, dopotutto è la festeggiata.

Ma la parte che preferisco del suo
abbigliamento è il fatto che il suo
tatuaggio è visibile. Sta brillando, raggiante al mondo.

Sta in piedi davanti allo specchio,
infilandosi un paio di brillanti orecchìni sulle orecchie.

"Sembra che qualcuno abbia occhi per
te, Haru," dice Hoseok al telefono,
sorridendo.

Naturalmente, anche gli altri iniziano a impazzire. Guardo Haru che sta
sorridendo, arrossendo forte.

"Zitto, sto solo aggiustando il mio
papillon," mento, e Jimin scoppia a
ridere.

"Sta cercando di avere un bell'aspetto
per il suo appuntamento", dice
Seokjin, strizzando l'occhio.

Haru ridacchia. "Non è un appuntamento, Jin."

"Penso che d'ora in poi vi chiamerò
solo a voce e non userò FaceTime"
mormoro, guadagnandomi una risata
da tutti, inclusa Haru.

Yoongi sbuffa: "Stava dicendo la verità
però. Questo è fondamentalmente un
appuntamento. Tu indossi giacca e
cravatta e lei indossa un vestito. E dove andate?"

Taehyung risponde per noi: "Un
ristorante a cinque stelle vicino alla
spiaggia dove vanno solo i ricchi".

I ragazzi ridono mentre Yoongi
continua: "Quindi, è un appuntamento"

Haru alza gli occhi al cielo, sorridendo,"Usciamo solo perché è il mio compleanno, ragazzi."

"Mhm, ne sei sicura?" Taehyung
la prende in giro.

Sospiro, "Voi ragazzi siete dei
ragazzini, oh mio Dio."

Haru afferra la sua pochette, facendo
schioccare le labbra insieme. "Sei
pronto, Gguk?"

Namjoon sussulta: "L'hai appena
chiamato Gguk?"

"Penso che dovremmo mandarli in più
viaggi come questo", dice Jimin,
ridacchiando.

Taehyung ridacchia, "Ragazzi vi siete
avvicinati molto, eh?"

Restituisco un sorriso: "Forse
l'abbiamo fatto. Ora stai zitto".

Seokjin strizza l'occhio: "Okay,
divertitevi al vostro appuntamento..."

" Non è un appuntamento", diciamo io e Haru contemporaneamente,
guadagnandoci una risata dai ragazzi.