Hellishly Angelic || jjk || traduzione italiana

Capitolo sette

Urlo mentalmente. I tre mi guardano a bocca aperta.

"Il tuo ragazzo è Taehyung?" Jimin
squittisce.

Annuisco lentamente, incapace di
comprendere ciò che ho appena detto.
"Sì, ora felice?"

Dopo un momento, il silenzio nell'aria
esplode quando i tre iniziano a urlare
in quella che presumo sia eccitazione.

"ASPETTA DA QUANTO?" chiede
Jimin, facendomi alzare in piedi con
lui.

"Te l'ho già detto dall'anno scorso."

"Come facevo a non saperlo?!" Yoongi
grida, spaventandomi.

"Non volevamo che nessuno lo
sapesse, ma dato che continuavate a
spingermi a dirlo, mi è appena uscito dalla bocca!" grido di rimando.

"Ecco perché era così amichevole con te quando sei venuta," dice Jimin,
socchiudendo gli occhi.

"Cosa?! Eri tu il più amichevole quando sono venuta per la prima volta!"

"Oh spara spara spara spara, mi
ucciderà se scopre che stavo in
qualche modo flirtando con te" dice
Hoseok, camminando avanti e
indietro.

Yoongi sbuffa: "Uhm, diavolo sì, lo
farà."

Jimin sbuffa: "Non riesco proprio a
credere che nessuno di noi lo sapesse.
Conosciamo letteralmente tutti i
segreti dell'altro. E qualcosa di così
grande come averti come sua ragazza
avrebbe dovuto essere qualcosa che
ormai tutti sapevamo, specialmente se
voi ragazzi state insieme dall'anno
scorso"

"Va bene, ora lo sapete. Ora, se volete
scusarmi, devo andare a lezione
adesso," dico, e con questo esco
velocemente dal negozio.

"Che diavolo c'è che non va in me?!"
Grido-sussurro a me stessa. Una cosa è se dicessi loro che ho un ragazzo,
un'altra è se dicessi loro che il mio
ragazzo era Taehyung. Come diavolo
dovrei spiegarglielo adesso? Ci
conosciamo solo da una settimana e
ora dobbiamo fingere di frequentarci
da più di un anno.

Beh, una cosa è certa: sono fregata.

•••
Pov Jungkook

Strizzo gli occhi, la luce del sole dorata
si riversa attraverso le finestre della
mia camera da letto. Un mal di testa
mi pervade, facendomi venire le
vertigini. Una schifezza.

Ho bevuto. Perché ho bevuto? Perché
ho accettato di andare al club con lei
ieri sera? Avrei dovuto sapere che in
qualche modo, sarei finito con un po' di alcol nel mio corpo.

E questa non è esattamente la cosa
migliore per me in questo momento.

Sbadiglio, buttando le gambe giù dal
letto e facendo scivolare i piedi nelle
pantofole. Guardo l'orologio, poi
impreco. Farò cosi tardi.

Mi vesto in fretta e corro fuori dalla
porta, solo per vedere Taera che
aspetta fuori nella sua macchina.
Inclino la testa mentre lei abbassa il
finestrino.

"Sapevo che saresti arrivato in ritardo.
Dai, ti do un passaggio." Mi mostra il
suo caratteristico sorriso mentre mi
dirigo verso la sua macchina. Salgo
dentro e i miei sensi vengono
immediatamente sopraffatti dall'odore di un profumo disgustosamente dolce.

Batte il volante con le dita, le unghie
lucide rosa chiaro e punteggiate di
gemme. "Sai, potremmo sempre
saltare la lezione. Non so nemmeno
perché ho scelto di farle in primo
luogo, ad essere onesti."

Quando non dico niente, lei mi guarda. "Allora cosa ne pensi? Che ne dici di prenderci il giorno libero?"

Scuoto la testa."Per quanto mi
piacerebbe, il mio futuro dipende in
qualche modo da questa classe.
Quindi no, mi dispiace. Magari un'altra volta."

Sospira:"Per me va bene. Ci perdi tu."

Dopo aver parcheggiato l'auto,
scendiamo. Mai in vita mia sono stato
più felice di annusare l'aria aperta:
Taera ha davvero bisogno di
cambiare il profumo.

"Allora, che c'è tra te e Haru?" mi
chiede all'improvviso, spaventandomi.

Alzo un sopracciglio, "Cosa?"

"'Vi state frequentando?"

La derido: "Mai in un milione di anni.
Siamo solo amici."

Lei annuisce lentamente, sorridendo a
se stessa. Va bene, allora.
Assolutamente non strano.

"Perché stai chiedendo?" chiedo,
curioso. Lei fa spallucce, ma non dice
niente. Entro nell'edificio e quasi tutti
sono ai loro posti. Vedo Haru seduta lì,concentrata sul suo laptop. Eh.
Sembra carina oggi.

Mi dirigo al mio posto e mi giro verso
Haru una volta che mi siedo. "Haru,"
canto, ma lei non dice niente.

"Yah, smettila di ignorarmi." Niente.
Faccio un cenno con una mano
davanti al suo viso, schioccando le
dita. Niente.

"Aigoo, sei arrabbiata con me? Mi
dispiace," dico, avvolgendola tra le mie braccia.

"'Cosa stai facendo?" chiede, e posso
vederla mentre cerca di reprimere un
sorriso. Sorrido, schiacciandole le
guance. "Ecco la mia Haru."

"Non toccarmi e non chiamarmi mai
più 'tua Haru', per favore e grazie,"
dice, allontanandosi da me.

Apro la bocca per dire qualcosa, ma la
professoressa Choi si schiarisce la
voce. "Va bene studenti, oggi
finalmente vi parlerò del progetto
tanto atteso che stavo pianificando."
Mi sporgo in avanti, curioso.

"leri ho chiesto a voi ragazzi di scattare foto all'aperto come forma d'arte. Questo progetto sarà la stessa cosa, tranne che su una scala molto più ampia. Andrete all'isola di Jeju", si
interrompe con un sorriso quando
tutti sussultiamo.

"Jeju?!" Grido-sussurro ad Haru, la cui espressione è sorpresa e scioccata
quanto la mia.

"Farete delle foto lì e le userete per
scrivere un saggio di dieci pagine.
Sembra difficile ma una volta che lo
scrivete, sarà più facile di quanto
pensaste inizialmente. Inoltre, a
ciascuno di voi è stato dato un partner. Condividerete una stanza d'albergo e in pratica dovrete fare tutto insieme"

Accende la TV, rivelando una lista con
dei nomi: "Non potete chiedere di
cambiare il vostro partner a meno che non ci sia un motivo legittimo. E no,
dire che non ti piace il tuo partner non
è un motivo."

I miei occhi scrutano l'elenco e quando si posano sul mio nome guardo due parole digitate su di esso. Sorrido, e quando guardo il suo viso inorridito, inizio subito a ridere.

"Piacere di conoscerti, Park Haru.
Sono Jeon Jungkook, il tuo partner."

Buonasera!
Come state?

Nei prossimi capitoli vedremo tutto il gruppo insieme e come andrà avanti la farsa di Haru e Taehyung...contenti di vedere Haru e Jungkook insieme in un viaggio? Io si e tanto anche!

Spero vi sia piaciuto.

Al prossimo capitolo 💜