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« Sei una ragazzina »Pov's Eva

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« Sei una ragazzina »
Pov's Eva

Leonardo era in vacanza con i suoi compagni per festeggiare il compleanno di Simone Zaza, Pogba li aveva invitato tutti sul suo yacht per godersi al meglio la vita. Mentre loro sbocciavano bocce su bocce di alcolici, io passavo una serata tranquilla tra ragazze. Ero in compagnia di Alice, Benedetta e Celina e ne stavamo approfittando per dirci tutti i gossip che spesso non riusciamo a dirci per via dell'Università e del lavoro.

« Mi mancavano queste serate solo donne. » Sorrise la mia migliore amica mentre sorseggiava il suo Martini.

« Anche a me! Finalmente stacchiamo un po'. » Aggiunse Celina.

Alice iniziò a parlare del suo mezzo flirt con Claudio, iniziato una sega in discoteca dopo una partita vinta dalla Juventus, e che a volte continuava in modo strano ed alquanto altalenante.
Dato che conoscevo quella storia a memoria, ne approfittai per guardare un po' Instagram e lasciare che la mi migliore amica spiegasse tranquillamente alle altre due la storia.
Aprii il social e guardai un po' di storie di persone che conoscevo, tra cui anche alcune dei giocatori bianconeri impegnati nel compleanno di Simone.
Il mio cuore iniziò a battere sempre più forte quando vidi l'instagram stories di Alvaro: un video dove urlava qualcosa in spagnolo con accanto Juan mentre inquadrava Paulo alle prese con una ragazza e nell'angolo in lontananza si intravedeva Leonardo con accanto una mora.

« Eva? Tutto ok? » La voce di Benedetta mi riportò alla realtà.

« Bastardo. » Dissi a denti stretti mentre riguardavo il video in loop provando a capire se fosse veramente lui o un altro suo amico.

« Cosa? » Chiese Celina sporgendosi verso il mio cellulare per capire cosa stessi vedendo.

« Guardate! — Voltai verso di loro il telefono. — Quello in fondo da solo con una ragazza è Leonardo! E poi nemmeno mi aveva detto che c'erano delle ragazze a questa festa, pensavo che dovesse essere una cosa tra soli uomini. »

« Magari stanno solo parlando... Lo sai che Leo ti ama, state passando dei mesi bellissimi insieme, non avrebbe senso andare con un'altra! » Mi fece notare Alice.

« Ali, guarda! Il video parla da solo! Sono da soli in un angolo lontano da tutti... Alvaro non voleva inquadrarlo, non se n'è accorto che sullo sfondo c'era anche Leo. » Dissi mente il panico mi assaliva completamente.

« Fa' vedere meglio, magari ti stai solo facendo dei viaggi mentali. » Celina mi prese il telefono dalle mani e riprodusse ancora una volta la storia dello spagnolo assottigliando lo sguardo per vedere meglio.

« Merda... » Sussurrò Benedetta.

« Cosa? — Chiesi mordendomi un labbro dall'agitazione. Le mie amiche alzarono lo sguardo verso di me senza dire niente e potei giurare che i loro occhi non promettevano nulla di buono. — Allora? Ragazze parlate! Cosa merda?! »

FINO ALLA FINE | LEONARDO BONUCCIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora