« Non potrà mai funzionare »
Pov's Leonardo« Certo Leo, ti voglio così tanto. Nemmeno lo immagini. » Mormorò Eva sulle mie labbra baciandole ancora ed ancora.
Il cuore mi martellava nel petto velocissimo e non ci capivo più nulla.
Eva era unica, mi faceva mancare l'aria anche con un solo sguardo ed essere contatto con la sua pelle nuda nel letto mentre mi sussurra di volermi era la cosa più bella che potesse mai capitare.Sì afferrò alla mia schiena con le mani, ci guardammo negli occhi a lungo, occhi che erano sinceri. Mi mossi lentamente e con passione, volevo che sentisse chiaramente ciò che provavo io, che capisse tutta la mia sincerità e che non era solo sesso.
Quel paradiso durò appena pochi minuti poiché bussarono più volte alla mia porta.
« Cazzo ma è notte. Chi diamine è? » Borbottai alzandomi controvoglia dal letto.
Afferrai velocemente il paio di boxer che era finito per terra e me lo infilai, mentre Eva avvolgeva il suo corpo nel lenzuolo bianco del letto.
Aprii la porta e davanti a me trovai una ragazza bellissima e vestita in modo parecchio provocante con praticamente il seno da fuori. Sgranai gli occhi e la guardai confuso. Probabilmente aveva sbagliato camera.
« Ho- how can I help you? » Chiesi confuso provando ad improvvisare qualcosa inglese non sapendo niente di tedesco.
« Leonardo Bonucci, right? » Mi domando maliziosa avanzando.
« Yes. Why- — Non mi fece neanche finire la frase che premette in modo insistente le sue labbra piene di rossetto rosso fuoco contro le mie che ancora sapevano di Eva. —Mi staccai immediatamente e la guardai più confuso che mai. — Ma cosa cazzo?! Ma che è? Uno scherzo? »
« I have to stay with you, tonight. Don't you remember? » Attorcigliò una ciocca di capelli attorno all'indice ed inclinò la testa mordendosi il labbro inferiore.
« What? I don't speak English, cazzo! Vai via! Go away, go away! » Iniziai ad alternare l'inglese all'italiano in preda alla rabbia ed al panico.
Le sbattei letteralmente la porta il faccia e mi voltai verso Eva immediatamente.
Lei era come immobilizzata nel letto con la bocca spalancata e gli occhi gonfi di lacrime.« Eva... — Sussurrai avvicinandomi. — Ti giuro sarà stato uno scherzo di cattivo gusto, io- »
« No, basta. Io devo andare via, devo andarmene via da qui. » Parlò sconcertata alzandosi dal letto e rivestendosi velocemente prendendo i suoi indumenti finiti per terra.
« Eva che fai? »
« Ma che cazzo?! — Urlò sbottando. — Leonardo ma cosa cazzo combini? Merda! Vai a prostitute adesso? Cazzo, io... Devo allontanami da te, cazzo perché sono venuta qui? »
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FINO ALLA FINE | LEONARDO BONUCCI
FanfictionEra il 6 gennaio 2016, si svolgeva la diciottesima giornata del campionato di serie A e la Juventus era impegnata in un match in casa contro l'Hellas Verona. La partita finì 3 a 0 per la Vecchia Signora, con gli incredibili gol di Dybala, Bonucci e...