« Non c'è nessun'altra »
Pov's LeonardoEva giocherellava con la mia leggera barba dandomi dei piccoli bacetti sul collo mentre la stringevo a me accarezzando la sua schiena nuda nel mio letto. Eravamo così da un tempo indeterminato e non ero mai stato meglio, tutto era al proprio posto, semplicemente perfetto.
« Leo... » Mormorò attirando la mia attenzione.
« Dimmi piccola. » Sapevo che amava quel nomignolo, sussultava ogni volta che la chiamavo così e mi piaceva. Amavo vedere l'effetto che avevo su di lei anche con una semplice parola.
« Adesso vorrei parlare di ieri sera... La tua rissa con Luca... Vorrei sapere meglio cos'è successo. »
Sospirai ed immediatamente mi tornarono in mente le parole del suo ex che ero riuscito a dimenticare solo guardandola negli occhi.
"Lo sai che ti sta usando vero? Sei solo un calciatore famoso della sua squadra del cuore, quella che tifa da quando è nata. È normale che cada ai tuoi piedi, sei Leonardo Bonucci d'altronde. Non montarti la testa e non pensare che sia innamorata di te, perché non lo è. È solo per il tuo nome."
Mi aveva maledettamente colpito nel profondo con quelle parole ed odiavo ammetterlo, ma era così.
« Ha iniziato lui... — Iniziai a spiegare. — Mi ha istigato e poi dal nulla mi ha tirato un pugno, così ho ribattuto. Non potevo non fare niente, poi... »
« Poi? — Alzò un sopracciglio. — Leo, parla. Poi cosa? »
« Ha detto che tu stai con me solo per il nome, solo perché sono Bonucci della Juventus. »
« E tu gli credi? »
Non risposi e mi morsi il labbro inferiore pensando.
Eva si tirò su di scatto guardandomi. « Leo hai davvero intenzione di credere al mio ex? Al mio ex che farebbe di tutto pur di allontanarci, preciserei. — Chiese con tono ovvio. — E poi, cazzo, è da un po' che questa storia tra noi va avanti... Non ti dico che sei l'unico se non lo penso veramente e non mi piace il fatto che tu metta in discussione tutto ciò. »
« Non ho messo in discussione niente, solo che magari... Non lo so, alcune ragazzine se ne approfittano, ecco... Penso di non esser mai stato con una ragazza che non pensasse in primis al mio nome ed ai miei soldi... »
« Ragazzine? — Rise nervosamente. — Ma per chi mi hai presa, Leonardo? Non sono una bambina! Sono più piccola di te, ma non ho 16 anni, so come gira il mondo e ho sofferto già parecchio a causa di un ragazzo. Non farei mai soffrire un altro essere umano, so come ci si sente. Non ti sto usando per il tuo stupido nome da calciatore. — Rispose provando a mantenere la calma. — E poi ce ne ho messo di tempo per "cedere". »
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FINO ALLA FINE | LEONARDO BONUCCI
FanficEra il 6 gennaio 2016, si svolgeva la diciottesima giornata del campionato di serie A e la Juventus era impegnata in un match in casa contro l'Hellas Verona. La partita finì 3 a 0 per la Vecchia Signora, con gli incredibili gol di Dybala, Bonucci e...