DAMON
E' strano pensare che meno di due anni fa se mi avessero proposto di avere un bambino in futuro gli avrei riso in faccia e avrei mandato a fanculo chiunque mi avrebbe mai detto una cosa simile, semplicemente perchè a mala pena mi prendevo cura di me stesso, figuriamoci di un bambino che praticamente richiede il doppio delle attenzioni. Ed è ancora più sconvolgente come da un giorno all'altro possa cambiare qualsiasi cosa, di poco ma anche radicalmente, ed io ne sono l'esempio vivente in pratica.
Da un giorno all'altro da che ero rinchiuso in un orfanotrofio a che mi sono trovato in una famiglia benestante che mi voleva veramente per ciò che ero, fottendosene di chi era mia madre o in che condizioni fossi. Ad Adam e Elisabeth non è mai importato nulla di chi fossero i miei genitori, certe volte proprio per questo si hanno dei pregiudizi infondati, ma a loro piacevo io per come ero, per come mi vedevano non gli interessava di alto. Non gli importava se mia madre faceva l'escort e mio padre non l'ho nemmeno mai conosciuto, io ero abbastanza già di mio anche se io in primis non ero nemmeno vicino all'esserne convinto.
Non ero e non sono un cazzo nemmeno ora, e non me ne uscirò con una di quelle frasi fatte della minchia come "I soldi non fanno la felicità", perchè è una stronzata, enorme, i soldi si cazzo che fanno la felicità che poi tu sia comunque dentro una persona vuota è un'altra cosa, ma trovatemi una persona alla quale metti una mazzetta di due milioni in mano e al posto di intascarsela la butta nel cesso. Non esiste.
Io penso di non essere nessuno per il semplice motivo che oltre al mio nome, la cui importanza è stata creata da persone che non sono nemmeno io, ciò vuol dire che la mia momentanea fortuna per quanto riguarda i guadagni la sto ereditando sfruttando il lavoro già iniziato da altri, io non ho nient'altro.
Sia moralmente che fisicamente parlando, o almeno prima di mio figlio.
Forse è anche per questo che mi sono sentito una merda quando ho visto mia madre, o meglio, la donna che mi ha messo al mondo, davanti al cancello della casa di quelli che, dal giorno dell'adozione, ho ritenuto miei genitori effettivi dimenticandomi completamente di lei. In primo luogo, per quella donna non sono mai stato un cazzo, se non un sbaglio, la minchiata più grande che avesse mai fatto, quindi come potevo io credere in me quando nessuno ci aveva mai creduto? E dicendo ciò non voglio nemmeno sembrare uno di quei moralisti depressi del cazzo, ma voglio solo palesare la realtà ossia che Grace Stuart non si sarebbe mai presentata a quel cancello se non per soldi. Mi sbaglio? E allora perchè non si è presentata vent'anni fa quando ancora non avevo un cazzo perchè ero troppo piccolo per ereditare l'impresa, nel momento in cui sicuramente l'hanno aggiornata del fatto che mi avevano adottato, soltanto per vedere se la famiglia con cui andavo era per bene o meno? Perchè ripresentarsi dopo trenta fottuti anni con vesti trasandate, facendo la finta pezzente, quando lavorando come puttana ha guadagnato più soldi di chiunque prendiamo in considerazione?
Soltanto per guadagnarci qualcosa.
Bello vedere quanto io possa valere poco per mia madre, vero?
<<Sai cosa Damon? Avrei dovuto lasciarti in mezzo alla strada, non in quel orfanotrofio!>>
C'è chi non ha mai avuto soldi ma un abbraccio, ecco io avrei pagato tutti i soldi che ho ora per sentire soltanto un suo fottuto abbraccio, e fa male, fa fottutamente male sapere che anche dopo aver sentito pronunciare da quella stronza del cazzo queste parole, dopo aver avuto la conferma che per lei sarei anche potuto morire e non le sarebbe importo, io avrei soltanto voluto un abbraccio.
Riavere per un secondo mia madre. Ma non esiste più, anzi, non è mai esistita.
Ma ormai è tardi, quel bambino preferirebbe rimanere rinchiuso in quel castello a vita, pur di non doverla rivedere mai più.

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Deep Attraction 2
RomantiekATTENZIONE: SONO PRESENTI SCENE DI SESSO ESPLICITO! Sequel del primo libro: Sick Attraction. Dopo esser sfuggita da Miami, Isabelle riesce finalmente a ritrovare il suo equilibrio ricostruendo la sua vita da capo in una nuova città, Londra. Troverà...