Capitolo 3

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Song: Hot One Shudder – Shudder to Think


La prima volta che Christian sente il nome "Luigi Strangis", è seduto fuori da un'aula in attesa della sua prima lezione, sta ignorando studiosamente un'altra chiamata persa di sua madre e i messaggi accorati di Guido che chiedono notizie della sua chitarra. (Potrebbe come non potrebbe averla nascosta dopo essere stato svegliato alle prime luci del mattino da una febbrile versione di un assolo di Poison, gli amplificatori al massimo volume- cosa si aspettava quel piccolo leprecano?).

Ha gli occhi incollati al cellulare - e perché su Facebook? Il suo feed notizie lo lascia soltanto irritato - impiega ogni briciolo di forza mentale che possiede per ignorare le starnazzanti ragazze alla sua destra, splendenti nelle loro sciatte personalità e Chanel. Sono essenzialmente delle Iene luccicanti.

E' mentre Christian sta perfezionando l'arte dell'udito selettivo che altre due ragazze si uniscono improvvisamente al branco, sbattendo la porta mentre entrano in fretta nell'edificio, ridacchiando e scontrandosi l'una con l'altra mentre cercano freneticamente le loro amiche, le borse di Prada svolazzano.

Il che è fantastico.

"OH MIO DIO," esclama la ragazza con i capelli lisci quasi bianchi, portandosi una mano al petto, e Christian riesce con successo a non sbuffare, concentrandosi invece su una foto del cane di suo cugino mentre si rincorre la coda. Cosa che preferirebbe fare al momento.

La mora con gli zigomi pronunciati al suo fianco la mette a tacere con una risatina frivola. "Zitta! E se ti sentisse?"

Per un terrificante momento, Christian pensa stiano parlando di lui ma poi-

"Non mi sentirà, probabilmente è dall'altra parte della scuola adesso!"

Grazie a Gesù bambino.

"Chi è 'lui'? Di cosa state parlando?" Chiede la Iena Numero Uno, stringendo l'iPhone tra gli artigli con French manicure.

"Luigi Strangis!"

E poi seguono una serie di strilli. Christian è certo che, da qualche parte, un cane stia abbaiando. Forse il cane nella foto.

"NO!"

"Non stiamo scherzando!"

"Oh mio Dio! E' così bello!"

Da vicino? Chi diavolo è questo ragazzo? Christian non ne ha mai sentito parlare. Ciò nonostante sta ora scorrendo il feed notizie con tutta la ferocia di uno che sta chiaramente origliando. Oh beh.

"Oh mio Dio, ha detto qualcosa?"

"No.."

"Non penso lui parli con le persone."

"Parla con i ragazzi."

(I ragazzi?)

"Beh, ovviamente."

"Ma non sapevo sarebbe venuto qui!"

"Beh, suo padre è il dannato rettore, che cosa ti aspettavi?"

Oh, beh questo è interessante. Cazzo.

"E' solo il suo primo anno."

"Vive qui?"

"Si, le sue stanze si trovano nella torre."

"Pensavo che fossero solo per i docenti."

"Non quando Luigi Strangis è uno studente."

Dannazione.

Ora Christian è davvero curioso.

Così, in un atto di confortante ribellione, fa un inamovibile promessa a se stesso di NON fare domande su Luigi Strangis, e attende ubbidientemente per la sua lezione.

Young & Beautiful - Zenzonelli's versionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora