Capitolo 31

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Mattia si fida di Christian.

Il secondo semestre del primo anno universitario di Christian scorre verso la sua fine, e lo stesso fa la sua sanità mentale.

Non è che non si stia divertendo -in realtà è così, e potrà anche detestare suo padre per i suoi modi egocentrici e scortesi, ma non può negare gli sia stata concessa un'incredibile opportunità.

No, è più perché sembra che tutto sia cambiato, sia mutato nella sua mente in modo drastico e irreparabile.. rimanendo allo stesso tempo esattamente come prima.

Guido ride ancora per tutto il giorno, fa festa tutta la notte, lascia briciole e bizzarri odori al suo passaggio, una scia di fumo di sigaro, l'eco di una melodia al pianoforte; o a volte Rory, più per il piacere di Christian, perché è Rory ed è una presenza rassicurante, specialmente se Christian ha bisogno di un'altra anima per riempire l'ampio e sofisticato appartamento in quelle notti particolarmente oscure. E prepara ottimo thè, cosa che Christian rispetta in quanto abilità superiore.

Comunque, Guido è Guido e colma le pause del giorno e lascia il caos ovunque passa. In quelle particolari mattine fredde, si fionda nella stanza di Christian -quando sta appena iniziando ad aprire gli occhi annebbiati al sole accecante- e balza sul letto, stringendo Christian tra le braccia.

"Siamo stati nominati per un Brit e Nick vuole vedermi per organizzare in via ipotetica un mini tour! Certain Things è ancora al primo posto in sette paesi! Ce l'ho fatta Chri! E ho soltanto vent'anni!" quasi canta una mattina, le sue guance sono morbide e arrossate, i suoi capelli umidi e profumando di shampoo di qualità e lenzuola.

Christian lascia andare un lamento, tenta di spingerlo via, si aggrappa agli stralci del sogno, decisamente più piacevole della realtà che gli si para davanti.

Cosa che fa soltanto aumentare la forza nella stretta di Guido, ha gli occhi beatamente chiusi mentre si accoccola più vicino.

Nick? Per prima cosa, no grazie.

Secondo, un tour? Con Frank? La bomba ad orologeria umana? Assolutamente no.

Terzo, un Brit? Beh. Questo non è niente male.

"Mattia sa di tutto questo?" gracchia Christian.

Guido alza le spalle. "Penso di sì. Da come l'ha messa Nicky sembrava così."

"Nicky?" domanda Christian, il disgusto è evidente anche nel suo stato di dormiveglia. "Siete arrivati ai nomignoli? Sul serio?"

"E' così che ogni persona che sia qualcuno lo chiama," risponde Guido facendogli l'occhiolino. "Adesso chiudi quella fogna e abbracciami. Finora è stata una bella mattina."

"La mia mattina non è nemmeno iniziata," grugnisce Christian ma, forse, incastra il corpo a quello di Guido, permettendosi di venir inglobato dal calore del gioioso e radiante corpo di Guido.

"La mia notte sarà ancora più bella," continua Guido. "Sono nella posizione giusta. Sai a quante feste sono già stato invitato? E' fottutamente folle."

"Gli piaci soltanto per la tua fama, sai."

"Mi piacciono soltanto per i loro alcolici gratis."

"Come se tu non potessi permetterteli."

"Shh, Chri, shh," lo zittisce Guido, sbattendo la mano sul volto di Christian. "Non rovinare il momento."

E passa un secondo prima che:

"Folletto, hai appena fottutamente scorreggiato?"

Quindi, sì, Guido non è cambiato per niente.

E lo stesso vale per Luigi ed Alex, la coppia più influente del ventunesimo secolo.

Young & Beautiful - Zenzonelli's versionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora