Christian arriva alla festa con quarantacinque minuti di ritardo, il suo nuovo costume è davvero affascinante, -deve dirlo. E' nel posto giusto -ha fatto il nome di Mattia alla reception e sembravano sapere di cosa stesse parlando- ed è assolutamente stupendo dentro, anche se non conosce nessuno.
La piscina è al chiuso, circondata da finestre ad arco di cristallo che raggiungono il soffitto. Le pareti sono sconfinate e color crema, la piscina è ampia e brillante, e bellissime piante rampicanti con fiori dai colori sgargianti decorano gli angoli della stanza, profumando l'ambiente che odora di cloro.
Puzza di ricchezza e di eccessiva accondiscendenza.
Certo, è molto bello. Ma è anche dispendioso e Christian si sente davvero fottutamente fuori posto con le sue Tom's e lo sguardo critico.
Ragazze e ragazzi indossano i loro migliori costumi da bagno, con i loro cocktail, bicchieri di rum, e calici di champagne, strillano e squittiscono mentre si schizzano a vicenda nella piscina, facendo video con i loro iPhone e posando per fotografie su Instagram.
Christian vuole vederli bruciare tutti. E dannazione, prenderebbero rapidamente fuoco con tutti gli alcolici che li disseminano.
Vicino alla piscina c'è una fontana, possibilmente creata da giganti; getta fuori quella che sembra acqua color rosa pastello. E, oh sì, ci sono delle persone anche lì. Si stanno schizzando ed emettono risate tintinnanti mentre restano in precario equilibrio da ubriachi sul bordo e.. sembrano berla. Va bene, allora. Ecco qui.
"Se quella è una fontana di champagne, giuro su Dio," mormora Christian sottovoce.
Ma la scena peggiora soltanto.
Perché nel momenti in cui Christian sta considerando di andarsene (ci sono camerieri che corrono da una parte all'altra con del caviale spalmato sui cracker e c'è un'intera stanza dedicata al fumo dei sigari e guardare la partita di calcio- ma per favore cazzo), vede Mattia Zenzola.
Con un fottuto falco sul braccio.
Perché, sì, Mattia Zenzola possiede un fottuto falco. Ha la manica di protezione e tutto. Come se non bastasse, indossa un abito rosa e un papillon grigio satinato. Ad una festa in piscina.
Ma che cazzo?
"Christian!" esclama all'improvviso una voce alle sue spalle, e oh, grazie a Dio, è Alex, che indossa un costume attillato nero (begli addominali, Alex) e regge un bicchiere di champagne. Luigi è al suo fianco con una camicia bianca arrotolata fino ai gomiti e pantaloni larghi marroni, il Fedora al suo posto. "Eccoti qui! Sono così felice che tu sia venuto!"
"Perché pensi sempre che io non venga?" chiede Christian, stringendogli la mano, facendo poi lo stesso con quella di Luigi.
Alex alza le spalle. "Suppongo sia perché non sono certo andrei a tutte queste feste strane organizzate da persone strane che conosco appena."
"Beh. Mi piacciono le persone strane e mi piacciono ancora di più le feste strane," Christian sorride maliziosamente, e Alex ride la sua approvazione mentre Luigi fa un sorrisetto. "Ma che cosa sta succedendo esattamente al momento?"
"Cosa intendi?" chiede Alex, perplesso.
"Beh, arrivo qui e Mattia Zenzola ha un uccello sul braccio," dice Christian, sperando non troppo scortesemente. "Per.. per quale motivo?" si sta comportando in modo carino.
Luigi ride ad alta voce ed è una risata piuttosto meravigliosa, bassa e contenta, e Christian non può fare a meno di sentirsi un po' fiero di se stesso. Da quello che ha capito, Luigi ha un carattere stoico e ogni possibilità di vedere quel sorriso sincero -che è bellissimo, in tutta onestà- è più che apprezzata.
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Young & Beautiful - Zenzonelli's version
FanfictionChristian, con suo orrore, frequenta un'università elitaria in cui il nome Luigi Strangis significa qualcosa, Guido non smette mai di parlare, ci sono pianoforti ovunque, e Mattia Zenzola, unico figlio maschio di un ex rocker tossicodipendente e cli...