capitolo quattro

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Indosso un bellissimo vestito. Azzurro cielo con un grande fiocco dietro la schiena, la gonna arriva poco prima le ginocchia, converse nere e capelli sciolti, non mi trucco praticamente mai, infatti ho solo un po' di mascara.

Io: papà io esco!

Tony: sicura che non vuoi che ti accompagno?

Io: no grazie, altrimenti ci saranno più ragazzi che guardano te invece che me.

Tony: proprio per questo dovrei accompagnarti-

Io: papà. NO.

Tony: e va bene e va bene, ma Happy può venire.

Come ultimo accessorio indosso un bracciale, in realtà non è un semplice accessorio ma, il mio costume, mio padre per attivare la sua armatura deve dare due colpetti al suo "cuore", chiamiamolo così. Per me è lo stesso ma con il bracciale.

Scendo dalla macchina di Happy parcheggiata davanti casa di Liz.

Happy: cerca di non combinare guai, appena vuoi tornare basta che mi chiami o mi scrivi ok?

Io: tutto chiaro, grazie Happy.

Chiudo la portiera e mi dirigo verso Ned e Mj che stanno parlando fuori dalla casa.

Io: ehi ragazzi.

Mj: ciao t/n.

Ned: ehi come sei carina oggi.

Io: grazie, anche voi siete stupendi, dov'è Peter?

Dico sistemando la cravatta colorata di Ned.

Ned: sta arrivando, almeno a me ha scritto così.

Io: nel mentre vado a salutare Liz ok?

Mj: tranquilla ci pensiamo noi a quell'idiota.

Entro nella casa, un odore di fumo mi pervade le narici, luci colorate ricoprono per sino il pavimento e ci sono patatine ovunque.
Sono proprio degli animali! Penso tra me e me. Finalmente trovo la ragazza.

Io: ehi Liz!

La saluto attirando la sua attenzione.

Liz: ciao t/n, ti piace la festa?

Io: si è carina.

Liz: sono felice che tu sia venuta.

Io: senti io dovrei chiederti una cosa..

Liz: certo dimmi tutto.

All'improvviso sento qualcuno tirarmi per il braccio, vengo portata lontano da Liz dall'altra parte della casa ancora incolume per miracolo.

Io: ma che caz- Peter? Che suc-

Peter: sshhh!

Mi tappa la bocca con le mani. Non capisco perché è così allarmato.

Peter: hai il costume con te?

Faccio di si con la testa.

Peter: ho visto i trafficanti di armi non troppo lontani da qui! Te la senti di andare?

Io: Peter non possiamo, e Liz? Vuoi far scappare un'occasione così perfetta per dei trafficanti di armi?

Peter: sinceramente sono meno spaventato dai trafficanti che da Liz..

Io: stavo giusto per parlarle di te ma hai deciso di strattonarmi via!

Peter: scusa.

Io: Mj e Ned ti hanno visto entrare?

Scuote la testa per dire di no.

Io: e va bene facciamo una cosa..

Prendo il mio cellulare e chiamo Happy, gli dico dei trafficanti e che deve avvertire mio padre, Peter in silenzio mi guarda come un cucciolo bastonato.

Io: adesso andiamo fuori da quei due e torniamo dentro a ballare tutti insieme, forza.

Lo prendo per la mano e in mezzo alla folla lo trascino verso l'uscita.

Parlarono tutta la sera, Peter e Liz, con un bicchiere di succo in mano, e sorrisi splendenti. Io sono con Mj a sedere su uno dei tavoli allestiti per chi voleva mangiare o fare una partita a carte. Ned si divertiva da matti ballando assieme ad alcuni nostri compagni di classe.

Mj: ti piace vero?

Stavo guardando Peter, i suoi occhi puntati sulle labbra di Liz.

Io: chi?

Giro lo sguardo verso Michelle.

Mj: andiamo si vede lontano un miglio che ti stai innamorando di Peter.

Io: che?! Io? Di Peter?! Bella battuta.

Inconsciamente cerco di non incrociare lo sguardo della ragazza.

Mj: non c'è niente di male, Peter è un bravo ragazzo.

Io: pensi davvero che io mi stia innamorando?

Mj: decisamente si.

Mi giro davanti a lei, faccia a faccia, con le guance calde ed il cuore che comincia a correre.

Io: ok forse hai ragione.. Il fatto è che è da un po' che mi sento strana quando c'è l'ho vicino.

La ragazza si avvicina per sentire meglio la mia voce che non sente bene a causa della musica sparata a palla dalle casse.

Io: quando sto vicino a lui mi sento bene, è come se nulla potrebbe mai andare storto, mi incanto a guardarlo negli occhi e appena mi sfiora sento il mio cervello che va in tilt. Poi però mi ricordo che stiamo parlando di Peter e che per lui io sono la sua migliore amica, lui è il mio migliore amico e inoltre gli piace un'altra ragazza quindi..

Parlo a macchinetta, come mio solito quando vado in panico.

Io: sono spacciata.

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