Idiota🕷️

capitolo venti

Mi sveglio a forza, vorrei rimanere nel letto per tutto il giorno a deprimermi. Sento qualcosa ai piedi del letto. Un vassoio con una tazza di latte e una brioche, un bicchiere d'acqua e una bustina di antidolorifico per il mal di testa. Un bigliettino con scritto:

Buongiorno e buona colazione, l'antidolorifico in caso non avessi dormito bene, mi dispiace ancora.

Tuo per sempre, Peter♡︎

Mi scappa un sorriso. Mi conosce troppo bene. Prendo l'antidolorifico con l'acqua dopo aver dato un solo morso alla brioche. Non ho tanta fame. Porto la roba in cucina dove trovo Ned e Steve che chiaccerano.

Ned: buongiorno t/n.

Steve: giorno.

Io: giorno ragazzi. Ned come va? Ieri sera ti sei addormentato sul divano, non sai quanto mi dispiace per casa tua..

Ned: oh tranquilla, ho dormito bene e inoltre tuo padre mi ha detto che farà ricostruire casa mia prima del ritorno di mia nonna. Lei non deve assolutamente sapere nulla di questa storia.

Io: sono felice che ti trovi bene qui.

Steve: sai il tuo amico e molto interessante. Tu come stai t/n? Hai il viso un po' sciupato.

Steve mi accarezza la testa.

Io: non ho dormito granché ma sto bene non vi preoccupate.

Vado in salotto e c'è mio padre con Peter.

Tony: buongiorno tesoro.

Peter: b-buongiorno.

Io: giorno..

Mi siedo sul divano lontano da entrambi a gambe incrociate e guardo la TV. Al telegiornale parlano di ciò che è successo ieri sera. Sospiro mentre mandano delle immagini dove io metto al tappeto l'uomo vestito di nero.

Tony: sei stata proprio brava eh. Vero Parker?

Peter: si, è stata fantastica.

Faccio un piccolo sorriso guardando Peter.

Io: grazie.

Lui arrossisce.

Tony: Friday che ore sono?

Friday: 10 in punto signore.

Tony: devo andare al laboratorio. Il lavoro mi aspetta.

Mio padre si alza mi lascia un bacio sulla fronte e se ne va.

Peter: allora.. Ti è piaciuta la colazione?

Io: scusa ma non ho preso altro oltre l'antidolorifico, non avevo tanta fame.

Peter: oh o-ok. Io e Ned usciamo per pranzo, ti va di venire?

Io: non mi sento in vena di uscire ma grazie per l'invito Peter.

Mi alzo e vado in camera mia. È difficile mantenere la calma quando lo vedo, vorrei solo fare pace e baciare ogni singolo millimetro del suo viso.

Peter's pov

Quel giorno passò molto lentamente. Ned e io siamo stati fuori tutto il giorno, il mio amico ha fatto di tutto pur di tirarmi su di morale ma, inutilmente. Mi sento così in colpa. Ho fatto stare male t/n. La capisco se non mi vorrà perdonare.

Tock! Tock!

Qualcuno bussa alla porta di camera mia.

Io: avanti.

Pepper: ciao Peter.

Io: s-salve signorina Potts.

Pepper: come va?

Io: b-bene.

Pepper: sicuro?

Io: ...no.. Sto malissimo..

Mi copro il viso con le mani, lei si siede vicino a me nel letto, accarezzandomi la schiena.

Io: ho fatto un errore madornale Signorina Potts..

Pepper: lo so, t/n mi ha raccontato tutto.

Io: ..Quindi lei sa di-

Pepper: mh mh.

Annuisce con la testa.

Io: m-mi dispiace di aver fatto stare male sua figlia i-io-

Pepper: Peter, tranquillo, non siete degli adolescenti normali, avete poteri straordinari, sono sicura che hai affrontato problemi peggiori.

Io: lo vorrei tanto signorina Potts ma, t/n è tutto per me, volevo proteggerla ma ho finito per farle ancora più male.

Pepper: Peter, ti svelerò un segreto. T/n non vuole qualcuno che la protegga, vuole qualcuno che combatta al suo fianco, che le guardi le spalle e che lei guardi le sue. Non ha bisogno di un grosso uomo che la tenga stretta tra le sue braccia.

È qui che ho capito. Ecco l'ultimo tassello, l'ultimo pezzo del puzzle. Pensavo che proteggerla equivalesse a guardarle le spalle, invece non avevo capito niente. Mi sfugge un sorriso.

Io: grazie mille signorina Potts.

Abbraccio d'impulso la donna.

Pepper: puoi chiamarmi Pepper, suocero.

Sgrano gli occhi e mi va di traverso un po' di saliva.

Io: c-che?-

Lei ride e si alza dal letto.

Pepper: ora vedi di farti perdonare come si deve. Conto su di te.

Mi spettina i capelli e se ne va. Al posto suo entra Ned.

Ned: amico? Ti sei già trovato un'altra?! Che ruba cuori!