17. You are my promise

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Hello, come state?

buona lettura🙃









Non c'è nient'altro da fare che bere, mangiare, scopare, drogarsi e ammazzare

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Non c'è nient'altro da fare che bere, mangiare, scopare, drogarsi e ammazzare.

Charles Bukowski








Non riuscendo a dormire, ho ripreso il il mio quaderno di disegno, che era appoggiato sulla scrivania. Ora sto eseguendo le mie idee, sul foglio.

Ormai, sono le tre. Ho dei problemi di sonno, penso che si sia capito.

Dovrei prendere questi fottuti sonniferi, ma ogni volta finisco per addormentarmi troppo. Ho delle responsabilità, sulle spalle, non posso perdermi in questo lusso.

Damon Cruz, ha deciso di mostrarmi dopo anni la sua vera natura. Non ho alzato neanche un dito su di lui. Se avessi voluto farlo, l'avrei fatto. Il fatto è che, lui si nutre della mia rabbia. Più perdo la pazienza, più si diverte, ma questa volta ha perso lui il controllo.

Tutto questo perché gli ho dato dell'incapace, ma non finisce qua. Gli ho pure detto, che non era stato in grado, di scegliersi bene chi doveva avere a fianco.

Lo volevo provocare.

Damon è molto bravo, a organizzare i suoi piani, a manipolare, e a sconfiggere i suoi nemici.

È crudele, più di me.

Allora, perché non ha avuto dei dubbi su Micheal? Da lui, ho imparato che, non ci si deve fidare di nessuno.

Prendo una sigaretta, e inizio a fumare. Nelle ultime ore ho fumato poco, rispetto al solito. Prima o poi, questi polmoni si rovineranno.

Ore 9:00, ufficio Nathan

<< Amico, ma Rolux è con te? >

< Lucas, perché mi poni questa domanda?> Chiedo, mentre digito delle cose sul mio computer.

< Non la troviamo da nessuna parte. > Per un attimo, ho sentito il mio cuore perdere un battito.

< Cosa significa "non la troviamo da nessuna parte"?>

Mantieni la calma.

< Abbiamo cercato dappertutto, ma non la troviamo in nessun fottuto angolo della casa. >

< Arrivo. >

Non è possibile. Ieri sera, lei mi aveva detto, che doveva passare la serata con Sara e Isabella.

La suoneria del mio telefono, mi sveglia dai miei pensieri.

Numero sconosciuto.

< Ciao Nathan. > Mi alzo di scatto dalla mia sedia, passandomi una mano nelle ciocche dei miei capelli.

you are my promise, TeiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora