26. Your lips

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Sono sicura che mi amerete dopo questo capitolo ✌🏾

















Rolux Peterson













< Allacciati la cintura. > Faccio come Nathan ha detto e parte subito. Non l'ho mai visto correre così tanto. Attraverso lo specchietto vedo un auto blu seguirci.

< Indossa questo giubbotto antiproiettile. > Senza porre domande lo assecondo.

< E tu non lo metti? >

< C'è solo un giubbotto e preferisco che lo usi tu. > Rimango un po' sorpresa dalla sua dichiarazione e sto zitta.

Con il semaforo rosso sorpassiamo un sacco di macchine ed i clacson e gli insulti non tardano ad arrivare ovviamente.

< Dove stiamo andando? >

< Dobbiamo cercare di arrivare vivi in un posto. > Mi risponde mentre lo sorprendo a  prendere una pistola.

< Quale pos- > Non riesco a finire la mia frase perché qualcosa urta contro la nostra macchina portandoci fuori strada, ma Nathan riprendere subito il controllo.

< C'è una moto. > Mi avverte mentre vedo che stiamo arrivando in un posto pieno di sabbia.

< Prendi il volante. > Forse ho sentito male.

< Non so guidare, Nathan! >

< Prendi questo dannato volante Peterson, e premi sull'acceleratore. > Senza avere scelta ci scambiamo di posto e faccio come Cruz mi ha ordinato. Il mio cuore balza al suono di molti spari, e successivamente il lunotto si spezza in mille pezzi.

< Cazzo questo non ci voleva. Allora facciamo una cosa, io guiderò, e cercherò di accostare la moto. Tu invece devi sparare sui pneumatici. > Ci scambiamo di nuovo i posti e prendo la pistola in mano.

< Non so usarla Nathan. > controbatto mentre continuiamo ad essere attaccati.

< C'è una prima volta per tutti. Premi sul grilletto e mira sui pneumatici solo questo ti chiedo santo cielo! > Faccio come dice. Quando la moto arriva all'altezza di Nathan, spara sul vetro. Nathan si avvicina di più a lui, e mi ordina di sparare. Esordisco il suo ordine, ma non riesco a inquadrare bene.

Quando vedo quell'uomo puntare la sua arma sulla gamba di Nathan, i miei sensi si allertano. Spontaneamente tiro su di lui senza pensarci.

L'ho ucciso?

< Stai bene? > Intravedo sul suo viso un velo di sofferenza e non riesco a capire la causa. Vedo lo spigolo del vetro immersa nella sua coscia e tutto mi sembra più chiaro. Lui senza preoccuparsene continua a guidare come se nulla fosse.

< Dobbiamo rifare la stessa cosa che abbiamo fatto ora. > Ancora scombussolata per quello che ho fatto, annuisco. Cambia marcia in modo di andare più veloce, riuscendo a mettere una certa distanza tra lui e quella persona che ci vuole fare fuori.

Gira e facendo così ci ritroviamo faccia a faccia con quell'uomo.

< Cogli l'instante e spara. > Avanza in tutta velocità e quando ci troviamo fianco a fianco, sparo su di lui però lui lancia qualcosa nella nostra macchina.

Una bomba! 

Nathan frena subito e mi urla di uscire. Apro la portiera e mi butto, nel secondo successivo esplode tutto. Vedo tutto soffocato e non riesco più a capire qualcosa. Accanto a me vedo solo pezzi dell'auto sparsi dappertutto e del fuoco.

you are my promise, TeiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora