you are my promise, Teia

22. liars

Ciao! Come va?

Questa volta ho aggiornato più presto, come potete vedere✌🏾

Buona lettura!

Rolux Peterson

< Chi sei? > Gli chiedo di nuovo con il respiro affannoso. La poca corsa che ho fatto, mi ha lasciata senza fiato. Non riesco a vedere bene il suo volto, perché è coperto da un cappuccio.

< Bello questo braccialetto. È per Nathan? > Brividi di inquietudine mi fanno compiere un passo indietro.

< T-tu chi cazzo sei? Ridammi il braccialetto!> Perché cazzo l'ho seguito? Non potevo stare per i fatti miei? E se ora decidesse di farmi fuori?

Me lo lancia, e l'afferro al volo. Lo osservo con un espressione diffidente.

< Non fidarti di nessuno. O forse fallo, ma non dire che non ti ho avvertita. > Con un ghigno sul volto fa per andarsene.

< Tu sei quel ragazzo con il quale mi sono scontrato al centro commerciale? Eri anche tu quello davanti alla palestra! > Lo accuso. La voce di Hunter si fa sempre vicina a noi, allora mi volto per scoprire se è vicino. Ma quando la mia attenzione ritorna al punto precedente, il ragazzo è già sparito.

< Signora Peterson, lei mi vuole morto? Ritorniamo a casa per favore. > Mi supplica. Decido di accontentarlo e lo seguo.

< Non dire nulla a Nathan di quello che è appena successo. >

< Ma signora- >

< Hunter lavori per me! Se ti dico che il signor Nathan non saprà nulla di quello che è appena successo allora non saprà nulla! Intesi? > Tuono con una voce autoritaria. Se lo venisse a sapere impazzirebbe. Tra di noi la situazione è già abbastanza tesa di suo.

< Si, signora Peterson. >

< Andiamocene, si sta facendo sera. > Proferisco sorpassandolo.

Le gocce d'acqua stanno bagnando il vetro delle finestre dell'auto, creando dei rumori pari a quelli dei schiocchi delle dita. È molto rilassante.

< Allora chi è quella famosa ragazza che ti piace? > Curiosa non riesco a non farmi i cavoli suoi.

< Beh signora Peterson, è una ragazza di nome Elsa. Vi giuro è la cosa più bella che abbia visto nella mia vita, ma non posso averla. Forse se l'avessi conosciuta prima, avrei potuto avere qualche possibilità, ma lei è sposata. E la cosa peggiore è che non ho chance. >

< Perché? >

< Beh vede, suo marito è un uomo molto bello, fin troppo. Io stesso diventerei gay per lui. > Confessa.

< Allora cerca un'altra donna no? Sei un bel ragazzo, ci saranno sicuramente delle ragazze che ti vogliono. > Lo vedo sorridere poi passarsi le dita nelle ciocche dei capelli biondi.

< No, voglio solo lei. > Dichiara dandomi un occhiata di sfuggita.

< Ti piace complicarti la vita. >

< Beh signora Peterson l'amore non si comanda. >

l'amore, l'amore

Dicono che lascia di stucco. Sara mi ha detto che può essere un veleno ma allo stesso tempo può essere un benessere.

Abbiamo passato il resto del tragitto in silenzio, ma appena arrivati davanti al cancello, ho ricevuto una chiamata.

< Ciao Rolux! > Dalla voce entusiasta, capisco che è Isabella.