you are my promise, Teia

24. I just miss you a lilte bite

buona lettura😊

𝙍 𝙊 𝙇 𝙐 𝙓 𝙋 𝙀 𝙏 𝙀 𝙍 𝙎 𝙊 𝙉

Sbatto un paio di volte le ciglia, ed emetto un riso nervoso.

< In prigione? Stai scherzando spero! > Mi passo una mano sulla mascella sospirando. Guardo Will mentre mi avvicino a lui e noto gli occhi scavati da due profondi calamari. I capelli castani sono disordinati, e sembra esausto.

L'ufficio pian piano si riempie di volti che riconosco perfettamente. Lucas, Emily e l'ultima persona che non mi aspettavo di vedere.

Sara

Ha una coda alta, e ha addosso un pantalone e una maglia arancione che lascia intravedere il piccolo pancione.

< Deve tutto essere uno scherzo. Siete tutti dei fottuti stronzi, nessuna eccezione. > Infuriata perdo il controllo.

< Non ti preoccupare uscirà a breve. > Mi rincuore Emily. Arcuo le labbra e scuoto la testa.

< Pensate che sia questo il problema? Oddio, siete tutti così cattivi! Io vi considero come degli amici, e mi avete lasciata in quella casa senza nessuna spiegazione. Nessuno di voi è venuto a vedere come stavo. Se non potevate dirmi nulla su quello che stava succedendo, va bene, ma nessuno si è preoccupato di me, e non usate ogni santa volta Nathan come scusa!> Strillo. Come sono arrivata a questo punto? Sento come se non avessi nulla sotto controllo, ma questa non dovrebbe essere la mia di vita? Perché tutti decidono per me, e mi dicono cosa devo o non devo fare.

< Ci dispiace, Rolux. Cerca di capirci, con l'assenza di Nathan il lavoro si è triplicato per tutti, e non abbiamo tempo neanche per riposarci. > Con il cuore che mi martella nel petto come non mai, mi faccio tutta piccola e il senso di colpa m'invade.

Sono stata egoista? Forse ho pensato solo a me stessa.

Non sei stata egoista, avevi bisogno dei tuoi amici e loro non c'erano. È normale arrabbiarsi.

< Io ritorno a casa, ma prima voglio che mi dite come stanno le cose, possibilmente senza bugie. > Annuncio riprendendo posto sulla sedia.

< Noi ritorniamo al lavoro. > Mi dichiarano Emily e Will uscendo, ovviamente Williams prima di andare mi ha dato un bacio sulla guancia e si è scusato un'altra volta.

Siamo rimasti in quattro, se mi includo nelle persone rimaste.

< Voglio sapere tutto. > Proclamo.

< Da dove inizio? > Questa domanda di Aaron sembra rivolta a se stesso.

< Dall'inizio. >

< Dopo il ballo degli Anderson l'organizzazione ha preso di mira Nathan. L'organizzazione sarebbe una specie di composizione di tutti i narcotrafficanti degli Stati Uniti, anche se c'è Rodriguez che fa eccezione alla regola. Perché hanno iniziato a voler far fuori Nathan? Semplice gli dà fastidio il potere che ha, e la sua presenza in qualche sorte gli sta mettendo in crisi. Volevano sbatterlo in prigione, e quindi anche prima del ballo hanno pensato di minacciare uno degli uomini di Nathan, affinché dicesse a loro ogni cosa. Quando Anderson è morto, tuo marito ha fatto seppellire il corpo, e tra queste persone ai quali ha ordinato sta cosa c'era anche Anthony, il traditore. Anthony ovviamente ha riferito questa cosa a quelli dell'organizzazione, e hanno pensato di utilizzare questa cosa contro Nathan. Tutte queste cose Nathan l'ha scoperto grazie a Betany. > Mi spiega. Non ero a conoscenza di niente di tutto questo, e il fatto che lui non mi abbia detto nulla mi fa sentire un po' esclusa.