Capitolo 17

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Krystal

<Mi stai dicendo che un uomo di trent'anni ha pianto?> chiede Yasmin incredula dopo aver raccontato come sono andate le cose l'altro ieri con Andrew.

<Io credo solo che lui soffra tanto. Mi ha parlato un po' di sua madre e da quello che mi ha detto quella signora è una vera stronza>

<Stai parlando di tua suocera?> chiede Kate facendomi affogare con la mia stessa saliva.

<Praticamente mi ha chiesto di essere la sua ragazza e tu già stai progettando un matrimonio con suocera compresa?> chiedo incredula. Adoro Kate ma certe volte fantastica troppo.

<Io non progetto niente ma sono sicura che un giorno Andrew ti porterà all'altare>

<E poi?> chiede Yasmin dandole corda mentre io sbuffo. Quando le due si uniscono sono ingestibile e difficile da sopportare.

<Avrai tre bambini magnifici>

<Sogna Kate> rispondo ridacchiando mentre prendo un altro pezzo di pizza.

<A proposito di sogni. Quella è Charlotte o me lo sto immaginando?> chiede Yasmin incredula. Automatico guardo nella stessa direzione dei suoi occhi e vedo qualche tavolo più in là la sorella della mia adorata amica in compagnia di una signora bionda che purtroppo non posso vedere in viso dato che mi da le spalle.

<Mi è passata anche la fame> mormora Yasmin mentre lancia nel piatto il suo pezzo di pizza.

<Vedete questo sorriso che ha sul viso? È finto, come lei d'altronde. Sicuramente sta tramando qualcosa> borbotta la mia amica infastidita.

<Non ci pensare a lei Yasmin. Se non ricordo male Kate deve raccontarci qualcosa> dico solamente cercando di indirizzare la sua attenzione altrove.

<Se la cava così? Senza torta?> chiede Yasmin sbuffando.

<L'ultima volta mi avete intossicata con quella maledetta torta quindi grazie ma no. Non la mangerò nuovamente dato che sono disposta a rispondere alle vostre domande>

<Da quando esci con il detective vampiro?> chiede Yasmin curiosa.

<Ci sentiamo da un po'. Abbiamo lavoro ad un caso insieme doveva avevano bisogno di un analista e ci siamo mantenuti in contatto>

<E il suo modo di rimorchiare per caso? Anche Krystal lo ha conosciuto per via di un caso> dice Yasmin schifata. Lei non sopporta Owen affatto e questo perché quando lo conobbi mi arrestò per aver infranto la legge. Quando iniziai il college avevo sentito che all'istituto avevano portato un corpo da esaminare ma la mia curiosità e quello che mi spinse di entrare nel loro laboratorio fu il fatto che questo corpo era fluorescente. Mai vista una cosa del genere e naturalmente io la dovevo vedere così entrai dentro l'istituto per poi nascondermi dentro un bidone della spazzatura e quando la sera non c'era più nessuno uscii dal mio nascondiglio e andai diritta al laboratorio per vedere quel ammasso ti ossa tutto luccicante. Ho passato tutta la notte in quel laboratorio esaminando il corpo e scoprire che la povera vittima fu uccisa e la causa di tutto quel luccichio è stato in contatto con un batterio che si trova nelle specie marine chiamato vibrio phosphoreum. Avevo risolto il caso ma questo causò il mio arresto dato che mi sono intrufolata in un posto per niente pubblico ma il tutto durò solo mezz'ora dato che sono stata rilasciata quando informai loro di quello che avevo scoperto. Diciamo che la mia è stata solo fortuna altrimenti non voglio neanche pensare cosa sarebbe successo.

<Amelia, ti presento mia sorella Yasmin> la voce di Charlotte interrompe i miei pensieri facendomi facendomi alzare la testa e vedere la sorella della mia amica all'impiedi davanti al nostro tavolo accompagnata dalla stessa signora di prima che ora posso benissimo osservare. Sento Yasmin presentarsi borbottando mentre Kate forse fa lo stesso mentre io continuo a guardare questa signora dagli occhi scuri e mentre continuo a fissarla sento lievemente il suo nome.

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