Nerea
Mi sto già maledicendo. Damiano mentre parla con la Mummia guarda dalla mia parte e mi fa un'occhiolino. Alzo il dito medio in risposta.
Il moro torna al "nostro" tavolo ed un cameriere porta un piatto di pasta fumante anche a lui."Grazie del favore ragazzina."
"Beh spero almeno che demorda subito."
"Ne sono convinto."
Mi fa l'occhiolino, ma hanno tutti un tic all'occhio stasera? Iniziamo a mangiare in silenzio, troppo silenzio.
"Non mi hai risposto al messaggio."
Alzo le spalle e lo guardo.
"Il continuo della canzone mi sembrava un'invito esplicito per altre attività, che non fossero imbottirsi di pasta."
Ride e si porta una mano alla bocca, mentre l'altra torna a massaggiare il mio dorso.
"E non vorresti ragazzina?"
"No."
I suoi occhi si incastrano nei miei. Sono così intensi, da avere paura che legga dentro i miei veri pensieri.
"Ascanio."
Una voce stridula viene dalle scalette.
"Si va in scena ragazzina."
Dei tacchi rumorosi fanno da sottofondo alla mia ansia.
Una bionda bellissima si avvicina al nostro tavolo.
Gli occhi azzurri sono messi in risalto dal trucco perfetto. È una fottuttissima dea.
Perché mai Ascanio dovrebbe togliersela dai piedi?
I suoi occhi vagano tra me e il moro per un bel po' prima di fermarsi sulle nostre mani. Provo a sottrarmi dal tocco di lui che invece mi stringe la mano nella sua.
Giusto devo fingere.
Vorrei che facesse parte della finzione anche lo sfarfallio del mio cuore in questo momento."Quindi è vero, stai uscendo con un'altra."
La sua voce esce talmente stridula, che il suono dei gessetti sfregati contro la lavagna sarebbe oro.
"Kathrina non stiamo insieme e questo te l'ho sempre detto e come vedi sono stato sincero anche questa volta."
"Lo so che non stavamo insieme ma ci stavamo divertendo tanto. Quindi non vuoi continuare?"
Un conato di vomito mi sale in gola.
Alcune donne sono davvero disperate e lei è talmente bella che potrebbe avere la fila di uomini dietro, quindi perché ridursi a queste sceneggiate?"No."
La bionda mi guarda come se mi stesse facendo la radiografia.
"Beh almeno l'hai scelta bella, piccola ma bella. Ma non quanto me."
Ah ma grazie. Alla faccia del sostegno tra donne.
"Non le manca niente che tu non abbia."
Guardo sorpresa Ascanio e gli sorrido, mentre ricambia il mio sorriso. Sembra sincero.
Nerea sta fingendo, state fingendo.
Lui ti porterà alla rovina.
Dovrei dare ascolto alla mia testa."Almeno Bryan e Daniel sono liberi stasera?"
Ma perché si deve ridurre così?
"Che io sappia si."
"Allora mi divertirò con loro. Buonasera Ascanio e se cambi idea sai dove trovarmi."
"Non credo stavolta."
La bionda se ne va. Non credo che abbia funzionato davvero.
"Secondo te ha funzionato?"
"Si alla grande."
"Perché te la sei tolta dai piedi?"
"Stava diventando assillante e non riuscivo più ad andarci a letto."
Rimaniamo in silenzio, la pasta nei piatti ormai fredda ed il mio stomaco chiuso.
Damiano ci porta il dolce. Un tortino al cioccolato, dal cuore caldo e morbido al pistacchio. Sono in paradiso."Penso che in realtà non ti piaccia giocare come fai vedere."
Lo guardo senza capire. Ascanio mangia lentamente un pezzo di tortino.
"Ovvero? Penso di non capire."
"Mi riferivo al messaggio."
"Ti sbagli. Amo giocare, amo le sfide ma so darmi un limite."
"E se per una volta non ti dessi un limite Nerea?"
"Non so cosa succederebbe semplice."
"Beh scopriamolo. Facciamo un gioco."
Finisco il mio dolce e sposto il piattino. Damiano ci porta il caffè e mi lascia un bacio sui capelli.
Mi mancava un po' del suo affetto.
Ascanio continua a guardarmi e nei suoi occhi non mi sembra di leggere niente che porti del buono."Che gioco?"
Certo Nerea buttati a braccia aperte nella fossa dei leoni.
"Obbligo o verità."
"È da ragazzini."
"Non proprio, può diventare qualcosa di molto più complesso e sensuale."
Non arrossire, non arrossire. Dovrei sentirmi in totale disagio, invece come sta prendendo piega la serata, mi eccita un sacco.
"Ok iniziamo Mummia."
"Allora ragazzina obbligo o verità?"
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I don't like you
RomanceLei un'artista con poco più di vent'anni, con la testa tra spalle e nuvole, scrittrice di fiabe e favole per bambini; scappata dall'Italia per realizzare il suo sogno nel New Jersey. Lui un futuro sommelier di trent'anni. Cosa hanno in comune questi...