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15.02.2023

Nerea

"Avanti fiorellino muoviti! Faremo tardi alle cena! Non vedo l'ora di conoscere i tuoi amici, scommetto che saranno davvero tutti bellissimi!"

La porta si apre mente sto cercando di sistemarmi la gonna e ne fa capolino la matassa di ricci fittissima di Nicolai.

"Esci subito!"

"Dai su ho visto solo un po' di coscia e ti ripeto. I love boy fiorellino."

Rido da sola, al pensiero di vederlo sbavare dietro a Damiano o Josh e beccarsi un due di picche.
Solo che io lo so e mi sto già pregustando la serata, ma lui no.
Mi guardo un'ultima volta allo specchio, insicura se uscire così o no.
So già questo stato d'animo è causato, dalla consapevolezza di trovare Ascanio stasera.
I suoi occhi addosso che mi spogliano lentamente, e tutte quelle sensazioni tra cuore e stomaco non sono sicura di volerle provare. Non mi sento più padrone di me stessa quando le sento.
Il body di cotone e pizzo bianco fascia alla perfezione il mio corpo. La gonna bianca di cashmere copre fino a metà coscia la mia pelle. Gli stivali bianchissimi arrivano sotto al ginocchio. Sospiro e mi colpisco la faccia con dei piccoli schiaffi.

Per un uomo non mi devo ridurre così.
Un ultimo sguardo alla mia immagine riflessa allo specchio ed esco dalla stanza.

"Ei allora esiste la Regina delle Nevi! Sei bellissima!"

"Bhe che dire sei uno spettacolo pure tu."

"Lo so. Io sono sempre bellissimo."

Alzo gli occhi al cielo ed usciamo dall'appartamento di Nicolai.
Vi starete chiedendo che cosa ci facessi io lì. Vi assicuro niente di quello che state pensando lettori depravati!

Solo che proprio ieri i tubi dell'acqua del mio appartamento e quelli di altri tre appartamenti accanto al mio, hanno deciso di saltare e fare un lago.
Quindi Nicolai si è gentilmente offerto di ospitarmi a casa sua, prestandomi la camera degli ospiti.

Scendiamo nel piccolo garage, alza il telo con una delicatezza inaudita e con la stessa delicatezza entra nella Dodge Charger.
Sto letteralmente sbavando.
Avanti ragazzi sapete tutti a che macchina mi stia riferendo!

"Fiorellino ti devo asciugare la bava?"

"Non ci credo, non può essere lei"

"Infatti è una riproduzione, regalata dal nonnino facoltoso."

"Riproduzione o no è spaziale! Mia nonna urlerebbe dalla gioia!"

"Tua nonna?!"

Ride e scende dall'auto per affiancarmi.

"È una fan sfegatata di quei tipo di film, sai no?! Gare, rapine, adrenalina, bei fusti."

"Allora esiste una fan di Vin Diesel direi più che della macchina."

Continuo a guardarla imbambolata, fino a quando Nicolai non mi fa girare verso di lui e mi trovo con le mie chiappa, sul gofano della macchina.
Non faccio in tempo a dire niente che il flash del telefono mi acceca.

"Divina, semplice divina."

Mi passa la foto appena fatta. E devo dire mica male!

"Avanti sali, Fiorellino non voglio fare tardi! Manda la foto a tua nonna sarà felicissima di vederti su quest'auto!"

Detto, fatto! Invio la foto a mia nonna. So già che mi risponderà ormai stanotte, visto la differenza oraria tra New York e Italia.

"Allacciati la cintura, scorrono cavalli americani!"

Allaccio la cintura e parte.

"Ei ricordati che non sei nel film!"

E mentre ci dirigiamo verso la nostra meta, non posso fare a meno di pensare, quanto la vita alle volte possa sembrare realmente un film.

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