Unbreakable | Xiao Dejun

Chapter 31 : parte 1

Alla fine il Natale arrivò e con esso Anting si ricoprì di colorate lucine, che illuminarono le strade ricolme di paesani, che con gran gioia andavano alla ricerca degli ultimi regali.

Molte pazienti dell'istituto fecero ritorno a casa per qualche giorno, per passare la festività con la famiglia. Persino Ziyi, invitata dal padre, fece ritorno a Shanghai contro voglia. Si sentì come obbligata, non aveva molte scuse in fin dei conti, in quanto Hendery non le chiese di uscire. I suoi genitori erano stati fin troppo oppressivi nei suoi confronti, come ogni volta, impedendogli così di passare quella giornata con i suoi amici. Le recapitò solo un regalo, come per scusarsi. Erano alcune tortine al taro con un semplice maglione pesante. Quest'ultimo l'aveva acquistato in una piccola bottega nella periferia di Shanghai. Era stato lavorato a mano dalle diverse sarte e presentava una casetta proprio al centro, con alcuni omini di pasta frolla ai lati. Quello era il suo modo per dirle che Ziyi era diventata la sua casa, il suo posto sicuro.

Anche la madre di Mei le recapitò una piccola busta. La ragazza si soprese di questo fatto, tanto che la scartò con gran velocità, non accorgendosi infatti che era semplicemente un biglietto scritto. Le disse che quella sera sarebbe andata a prenderla per le 18 e che aveva organizzato una cena di famiglia, insieme ad altri parenti. Proprio per questo avrebbe dovuto vestirsi bene e presentarsi come se nulla fosse successo.

Come poteva essere una persona che in verità non era? 

Mei stracciò quel pezzo di carta, completamente arrabbiata. Non ci sarebbe andata, ormai non le importava delle conseguenze, lei semplicemente avrebbe passato il Natale con Dejun, nessuno poteva portarle via questa piccola felicità.

Così Jia e le altre infermiere dell'istituto la lasciarono nelle mani del ragazzo, che la venne la prendere per le 17 in punto. L'unica regola era riportarla nell'edificio per le 23, di certo non poteva dormire fuori.

Non appena lo vide, Mei gli saltò tra le braccia, circondandogli la schiena e annusando il dolce profumo che una mezz'ora prima si era spruzzato. Avrebbe tanto voluto piangere di gioia, ma si trattenne.

Notò poi una piccola busta in carta con un fiocco rosso posto in cima, quello di sicuro doveva essere il suo regalo. 

Ancora titubanti si presero per mano, in modo delicato, per poi uscire dall'ingresso principale e prendere la strada che portava al centro. Per tutto il tempo non parlarono, si limitarono a qualche sorriso dolce e a qualche carezza.

Come le disse per telefono la portò al Tulip, dove ormai moltissime persone si erano accalcate al suo interno per consumare una bevanda calda e un dolce tradizionale.

Quel giorno, fortunatamente, Dejun riuscì a prendersi il giorno libero, proprio per uscire con Mei, lasciando così tutto il lavoro a Yukhei e agli altri due assistenti di Chow Mo-wan, Faye e Leslie. 

Quando entrarono infatti, il primo tra questi, non che il suo nuovo migliore amico, gli lanciò uno sguardo di puro odio, come per dirgli che gliel'avrebbe fatta pagare, per averlo lasciato con gli altri due nel bel mezzo di una giornata estenuante. Per questo Dejun scoppiò a ridere, cercando di scusarsi con un piccolo sorriso.

Fortunatamente però, nonostante Yukhei ce l'avesse con lui, decise di ingaggiare Ten per tenere un posto in disparte, vicino la vetrina del locale. Così Dejun e Mei avrebbero potuto godersi la vista, per poi parlare tranquillamente difronte a un tè caldo. 

Non appena Yukhei disse questo ai due, indicando loro il tavolino in questione, si avviarono, sorpassando la fila di clienti difronte la cassa. Le loro mani erano ancora unite e proprio per questo riuscirono a tenersi al caldo, contrastando il freddo gelido che proveniva dall'esterno.