Chapter 16

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Il rumore dei diversi carrellini in lontananza risvegliarono lo stato catatonico di Sicheng. Le pillole, riposte in ogni bicchierino, continuavano a scontrarsi tra di loro ogni volta che le ruote passavano sopra al dislivello delle piastrelle.

Alcune infermiere erano intente a preparare, come ogni giorno, la distribuzione delle medicine alle pazienti, per questo stavano sistemando i vari carrelli mettendoli uno vicino all'altro.

<< Sicheng >> l'infermiera Jia richiamò la sua attenzione, riportandolo così alla realtà dei fatti << Potresti andare a chiamare Wang Mei? Tra pochi minuti dovrebbe avere una seduta con lo psicologo, l'accompagneresti per favore? Io sono impegnata qui >> cercò di chiedergli increspando le labbra.

Lui si inchinò leggermente, annuendo così con la testa, per farle da capire che non c'era nessun problema.

<< Vedo che sei sempre di poche parole, stai bene? >> continuò un po' preoccupata.

<< Certo signorina Jia >> rispose provando ad accennare un piccolo sorriso. Poi si girò verso il corridoio, per andare così nella stanza di Mei, ma prima venne fermato sempre dalla stessa donna, che prendendolo per un braccio attirò nuovamente la sua attenzione << Aspetta, dai al dottor Liang questo fascicolo già che ci sei, grazie >> 

Lui prese il quaderno contenente svariati fogli liberi e poi le sorrise, annuendo di nuovo con la testa.

...

<< Wang Mei? >> bussò alla sua porta una volta davanti, avvicinando l'orecchio alla superficie. Poco dopo sentì dei passi farsi sempre più vicini e infine la vide lì sulla soglia, con abiti puliti e il suo solito diario tra le mani.

Alcune infermiere avevano spiegato a Sicheng l'importanza di quel diario, ma solo in quel momento riuscì a vederlo per la prima volta.

<< Sono venuto per accompagnarti dallo psicologo, sei pronta? >> le chiese apparendo così gentile nei suoi confronti. Non avevano ancora avuto modo di parlare, nonostante si fossero incrociati diverse volte all'interno della struttura e l'avesse accompagnara fuori con Dejun. 

Mei pensava fosse troppo taciturno per fare quel lavoro, ma allo stesso tempo percepì subito il suo animo sensibile e proprio per questo era felice di averlo lì insieme alle altre infermiere. 

<< S-sì >> rispose sistemandosi la semplice gonna che teneva indosso. Le piaceva vestirsi bene per gli eventi particolari, nonostante fossero di per sè comuni e normali, ad esempio per andare a parlare con il dottor Liang oppure per uscire a prendere una boccata d'aria. 

Così poco dopo si incamminarono verso il suo studio, senza aggiungere nient'altro. La luce debole del sole entrò nell'edificio, schiarendo così le pareti e facendole risultare meno ingiallite del solito. 

Una volta davanti Sicheng bussò, stringendo delicatamente il fascicolo con l'altra mano e dando una rapida occhiata alla ragazza alla sua destra. Lei aveva lo sguardo abbassato e un po' perso nel suo mondo, come sempre.

<< Sì entrate >> sentirono entrambi dall'altra parte della porta, così poco dopo il ragazzo la aprì girando la maniglia. Il suo sguardo venne immediatamente catturato da quello di Wu, che se ne stava a diversi metri di distanza, sulla sedia e con le gambe accavallate, dietro la scrivania disordinata.

Entrambi si guardarono qualche secondo, finchè il più grande non si alzò in piedi per accogliere la paziente.

<< Mei, buongiorno, come stai? Accomodati pure >> disse in modo energico e indicandole una delle due poltrone vicine. 

Unbreakable | Xiao DejunDove le storie prendono vita. Scoprilo ora