James' Pov
*1 anno dopo*
Testa.
Questo è quello che ho scelto.Me ne pento tantissimo della mia decisione, credo che sia una delle più grandi cazzate che io abbia mai fatto.
Vorrei poterle stare accanto e invece mi ritrovo a bere in uno squallido bar a bere con una ragazza seminata addosso che si struscia, ma non riesco a non pensare a lei.Alla mia Ellis.
Devo dimenticarla per poter andare avanti e così ci provo.
Finisco il mio drink e faccio girare la ragazza, in modo da avere il suo seno attaccato al mio petto. Mi mette le mani ovunque, la prendo per la coda e le infilo la lingua in bocca e ne sembra sorpresa inizialmente, ma poi mi accoglie e continua a strusciarsi contro di me.
"Andiamo da qualche parte?" mi sussurra all'orecchio per poi iniziare a leccarmi il lobo per farmi eccitare.
La prendo dal polso e la porto fuori con me.Saliamo sulla macchina e mi dirigo verso uno dei miei appartamenti vuoti.
Non so nemmeno come si chiami la ragazza, ma so che voglio liberarmi dei miei pensieri con una perfetta estranea.Posa le mani sulla patta dei miei pantaloni e la slaccia facendoli scivolare assieme alle mutande con il mio aiuto.
Sento le sue mani sul mio membro e poi le sue labbra calde lo accolgono attorcigliandolo con la lingua.Si muove su e giù, sa come far eccitare per bene un uomo, ma nonostante la sua bravura mi torna in mente Ellis e mi vengono i conati di vomito a pensare che una sconosciuta abbia il mio membro in bocca, quando io vorrei solo accarezza la mia piccola Ellis.
"Levati" dico secco e la ragazza continua come se non mi avesse sentito,
"Ho detto di levarti" la prendo per la coda e la tolgo evitando di farmi male,
"Ma che problemi hai?" urla con la sua voce isterica e stridula."Scendi" dico accostando vicino a un bar
"Sei un pezzo di merda" urla e sbatte la portiera, nel mentre che lei continua a sbraitare contro di me io mi sistemo i pantaloni per poi ripartire velocissimo senza meta.È passato così tanto tempo senza di lei, chiesa cosa starà facendo, se sarà felice, chissà se mi pensa ancora e magari prova ancora qualcosa per lo stronzo che sono. Mi dispiace veramente di averla abbandonata e sono solo uno stupido, ma questo non potrò dirglielo per il suo bene.
Arrivo nella mia casa e distruggo tutto quello che trovo, mi fa schifo tutto.
"Cosa stai facendo?" chiede Erik che molto probabilmente si è appena svegliato a causa mia, pensavo di essere solo in casa.
Non gli rispondo e vado diretto nello scaffale in cucina in cui metto l'alcool di scorta e prendo una bottiglia di Jack Daniel's e me la inizio a scolare.
"Sei ubriaco, smettila di bere per favore" mi rimprovera, ormai lo fa quasi ogni sera da un anno.
Sono distrutto e l'unica cosa che mi potrà salvare è l'alcool."James cazzo ripigliati" e come al solito non gli do retta ed esco in balcone dove posso stare tranquillo con la mia bottiglia e le mie sigarette. Metto la musica al massimo dal mio telefono per non sentire le lamentele di mio fratello e cosi accade finendo nella mia bolla.
***
Dopo non so quanto tempo decido di rientrare e trovo seduti sul divano tutti i miei amici, compresa Giuliette l'amica di Ellis e ormai ragazza di Erik.
"Riunione di famiglia" sghignazzo alzando la bottiglia finita
"Dobbiamo parlare, siediti" impone mio fratello
"E di cosa? Di quanto io faccia schifo?" urlo"Del fatto chissà non ti riprendi finirà veramente male, è passato un anno da quando non c'è e ti ricordo che sei stato tu a decidere di lasciarla" dice Michael con tono pacato, però sento un filo di preoccupazione nella sua voce.
"Non c'è bisogno di ricordamelo, cazzo" lancio la bottiglia contro il muro e succede una cosa che fino ad ora non era mai successa: crollo a terra e inizio a piangere incurante del fatto che gli altri mi vedano.
Li sento muoversi e poi sento il loro calore avvolgermi.
Loro sono la mia famiglia.
Continuo a piangere fra le loro braccia disperato per non so quanto, so solo che finisco per addormentarmi esausto.
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insomnia of love
RomanceEllis Jones. Ventitre anni. Un bambino da accudire e un passato orribile. Ma lei sa che dal passato non si potrà mai scappare. Non si farà mettere i piedi in testa da nessuno. James Hills. Venticinque anni. La sua vita è sempre stata fatta da droghe...