Jimin è un uomo bellissimo, può avere tutte le donne che vuole ma nessuna di loro può soddisfarlo.. cosa sta cercando Jimin..
INIZIA UN NUOVO LAVORO. JIMIN, YOONGI, JUNGKOOK E TAEHYUNG MI HANNO SEMPRE AFFASCINATO E HANNO STUZZICATO LE MIE FANTASIE...
- sei arrivato. - certo. Ti avevo detto che sarei venuto da te. - sì ma... Avevi un aria strana, come se con la mente fossi da un'altra parte, come se io non fossi davanti a te. - mi dispiace se ti ho dato questa impressione. Ero soltanto preso dal lavoro. Volevo liberarmene in fretta solo per stare con te.
Jimin mi guardò con dolcezza. Quando sorrideva così sembrava un angelo. Gli tolsi le scarpe e gli massaggiai i piedi.
- mmm che bello. - ti piace? - sì..... È molto..... Rilassante... - mi fa piacere. Stasera tutto quello che farò sarà rilassarti e coccolarti. Perciò chiedimi tutto quello che può piacerti e lo farò. - veramente?... - sì. - vedremo. - non mi credi? - sì ti credo... È la tua resistenza che non mi dà fiducia. - mmm..... Mettimi alla prova. - ok..... Stasera vorrei provare qualcosa di nuovo..... Per me ovviamente. - va bene! Dimmi... - Spogliami...
Rimasi sorpreso da quella richiesta da parte sua ma allo stesso tempo mi piaceva l'idea.
- devo spogliarti? - m..m.. voglio che mi spogli. - va bene.
Mi alzai in piedi e mi sedetti in baccio a lui per sbottonare la sua camicia. La feci scivolare giù dalle spalle e gli sfilai le braccia dalle maniche prima di prenderla e gettarla dietro di me. D'istinto mi avvicinai a lui per potergli baciare l'incavo del collo ma lui mi mise un dito sulla bocca e mi ricacciò indietro.
- no..... non ti ho chiesto questo.
Mi disse guardandomi malizioso. Solo ora avevo compreso cosa voleva. Mi morsi il labbro e a testa bassa tornai in ginocchio dove gli slacciai e tolsi la cintura dei pantaloni. Lentamente glieli slacciai e li sfilai. Mi fermai a guardarlo e lui con la faccia più sensuale che poteva, sì prese l'elastico dei boxer con il pollice e mi disse...
- questi non si tolgono da soli.
Feci un sospiro molto profondo. Dovevo mantenere il controllo ma era maledettamente difficile farlo dopo aver scoperto la sua erezione. Mi guardò ancora, in silenzio.
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- ora tu..... spogliati..... Lentamente...
Senza parlare mi alzai e mi spogliai davanti a lui. Lo guardavo mentre lo facevo e cercavo di capire dove volesse arrivare.
- sei bellissimo Jungkook..... Davvero bellissimo... ora puoi venire a stenderti qui con me? Vorrei stare qui con te abbracciati... Guardare le luci della città... Svegliarmi con te alle prime luci dell'alba... Solo questo, ne ho bisogno.
Non comprendevo bene il suo stato d'animo ma se voleva questo l'avrei accontentato ma non senza spiegazioni. Mi stesi dietro di lui sul divano in salotto e lo accarezzai stringendolo a me. Ma era davvero difficile mantenere il controllo sentendo il suo corpo caldo contro il mio.
- cosa ti preoccupa Jimin... Non sei il solito... - ultimamente ti sento lontano... Oggi non ti sei accorto che ti ho detto ti amo e neanche mi hai risposto. Prima ti percepivo qualunque cosa io facessi, ti sentivo vicino, ora non più. Sei tu quello che è cambiato. - mi dispiace..... Avevo un po' di problemi e non volevo renderti partecipe per non preoccuparti ma a quanto pare ho ottenuto la stessa cosa. Scusami. D'ora in poi sarò lo stesso Kooki di prima se me lo permetterai.
