CAPITOLO 30

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Pov Jimin

Durante la mia conversazione col
commissario Jungkook si svegliò ed ancora assonnato mi strinse a sé e mi chiese cosa fosse successo.

- hanno trovato Taehyung. Devo prepararmi per partire.
- partire? Per dove?
- per Daeseo-Ri. L'hanno portato lì e appena il commissario mi darà conferma potrò andare da lui.
- posso venire con te?
- vuoi venire?
- sì, potresti avere bisogno di me.
- ok, se non ti disturba! Vieni pure.

Non capivo esattamente perché Jungkook ci tenesse tanto a venire, certo Taehyung era mio cugino e suo collaboratore ma avrebbe potuto benissimo aspettare a casa, infondo anche la sua famiglia l'avrebbe aspettato. Lasciai perdere e preparai tutto per arrivare all'isola. Appena la chiamata del commissario arrivò io e JK ci muovemmo subito. Quando arrivammo le forze di polizia erano già spiegate. Attesi dietro di loro insieme a Jungkook mentre facevamo irruzione. Non si sentiva niente, non un colpo di pistola, un urlo. Probabilmente il rapitore si era arreso ma allora cosa aspettavano a portare fuori Tae. Uscirono gli uomini con ammanettato il colpevole che, inspiegabilmente, guardava Jungkook con un ghigno. Jungkook lo guardò con rabbia come se lo conoscesse.

Io sapevo chi era purtroppo

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Io sapevo chi era purtroppo. Lee Minhyuk, lavorava alle risorse umane nella mia azienda, ma che tipo di rapporto poteva avere con JK per guardarlo in quel modo. Oltre a guardarlo così, notai che gli disse qualcosa muovendo solo le labbra per non farsi sentire.

"Addio Zeus"

E gli fece pure l'occhiolino. Ero sconcertato. Jungkook lo guardò con odio ma quando gli chiesi spiegazioni fece finta di niente. Appena vidi il commissario gli chiesi di Taehyung.

- dov'è Taehyung, l'avete trovato?
- purtroppo no, non capiamo dove possa essere, erano in due in casa ma abbiamo trovato solo lui.

Andai verso Lee e guardandolo con fare minaccioso gli intimai di dirmi dove fosse Tae.

- dov'è Taehyung.. dove l'hai nascosto.
- io non ho nascosto proprio nessuno. Quando ho sentito la polizia mi sono distratto ed è scappato, non ho idea di dove sia andato. Ma sono certo di dove potrei trovarlo.

Disse guardando ancora una volta un imbarazzato Jungkook.

- che vorresti dire..
- niente, proprio niente..... ma tra poco avremo una bella sorpresa.

Non feci neanche in tempo a chiedere che tipo di sorpresa perché l'agente strattonò via Minhyuk e nello stesso istante, Jungkook fu letteralmente travolto da Taehyung che gli si buttò tra le braccia. Dimenticai dov'ero, riuscivo solo a vedere Taehyung tra le braccia di Jungkook che lo baciava con passione mentre questi tentava di calmarlo senza risultati.

- Jungkook... Jungkook finalmente... credevo che non ti avrei più rivisto, finalmente amore mio...

AMORE MIO??? Ma che cosa stava succedendo? Continuai a guardare le scena come se fossi ipnotizzato e non riuscivo a parlare perché mi sentivo pietrificato dal dolore al petto che sentivo. Era come se mi avessero strappato il cuore. Quindi il "lui" di Jungkook era Tae e chissà da quanto tempo. Per quanto mi avevano preso in giro, quante volte era da lui quando non stava con me.
Finalmente Jungkook riuscì a fermare Taehyung che, quando si accorse di me, sbiancò. Ma questo non lo fermò dal tenersi a braccetto JK. Ormai con le lacrime agli occhi, gli chiesi spiegazioni.

IMPLOSIONE  (BTS)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora